Anastasio, l'anticomunista maledetto dal "popolo"
Uno dei tanti rapper italiani della nuova generazione, Anastasio, fino a questo momento popolarissimo, ha osato mettere dei like alle pagine di Salvini, di Trump e di Casapound. E contro di lui si è scatenata una bufera sul Web. Perché da un artista, da decenni ormai, ci si attendono solo parole e scelte di sinistra.
Chiesa e burlesque, minacce alla Nuova BQ (con replica)
Il direttore del complesso monumentale di Santa Maria la Nova ci scrive sull'articolo tra burlesque e la tomba di Dracula minacciando azioni legali e smentendo la nostra ricostruzione. "Il chiostro è gestito dalla Provincia". Vero, infatti, come abbiamo scritto. Assieme a molte altre cose. In realtà non abbiamo tirato in ballo custodi nè gestori, ma soltanto denunciato l'uso di un luogo che fu sacro e ora, chiunque ne sia il responsabile, non lo è più.
Le Metamorfosi, quei miti che raccontano l'uomo di oggi
Nelle Metamorfosi, Ovidio racconta di personaggi mitologici che stanno ancora cercando se stessi, immaturi e inaffidabili, l’amore, il desiderio di soddisfazione fisica, l’hybris di uomini che osano sfidare le divinità e che, infine, viene punita, l’invidia e l’ira che si traducono spesso in duelli. Temi e storie poi riprese da tutta la letteratura e che ci parlano dell'uomo di oggi.
Tradizioni natalizie a scuola, il buon senso del ministro
Il presepe incomincia ad essere espulso dai luoghi pubblici e dalle scuole, con il pretesto del "dialogo". Oppure ad essere mutato con l'innesto di elementi politicamente corretti (con i gay, gli immigrati, ecc...). Il ministro dell'Istruzione Bussetti, ha difeso il presepe perché parte della nostra cultura. E l'attacco che ha subito è molto rivelatore
Il presepe in piazza? A patto di non essere omofobo
Fare pubblica dichiarazione di non essere omofobo è una delle condizioni vincolanti imposte dal Comune di Torino per chi chiede uno spazio pubblico per una manifestazione. E' successo anche ad un gruppo di cattolici che hanno dovuto dichiarare di non essere "fascisti, omofobi e di rispettare i valori costituzionali" per avere una piazza in cui svolgere un presepe vivente. Ma vale anche per chiunque voglia fare processioni o per le Sentinelle in piedi. Per quieto vivere c'è chi firma, ma è un'imposizione che, a proposito di Costituzione, rischia di violare due articoli della Carta, il 19 e il 21. Il tutto per un reato che non esiste.
Quale diffamazione? E' stato un puro processo politico
Sono stata assolta da tutte le accuse riguardanti offese alle persone con un comportamento omoerotico. E condannata per due affermazioni sul movimento LGBT. Il mio è stato in tutto e per tutto un processo politico, non un banale processo di diffamazione. Un esempio? Durante il processo moltissime persone sono venute a sostenermi, ma il pubblico ministero li ha stigmatizzati in aula e ha dichiarato di trovarli disdicevoli.
IL LEGALE: «MA SULLA PEDOFILIA RICORREREMO», di Andrea Zambrano
-LA NOSTRA INTERVISTA FINITA SOTTO ACCUSA NON E' REATO
Dopo Strasburgo, continua la fabbrica dei "radicalizzati"
Cherif Chekatt, il terrorista ventinovenne magrebino, ucciso oltre 48 ore dopo l’attentato nel quartiere Neudorf, era già noto alle forze dell’ordine per una ventina di cosiddetti “reati minori” sulla fedina penale. Era un islamico "radicalizzato", un fenomeno che prima veniva associato solo all'Isis. Ma che continua anche dopo l'Isis la fabbrica dei radicalizzati, nelle moschee, continua a sfornarne
Cina, vescovi della Chiesa sostituiti da quelli di regime
A tre mesi dalla firma dell’accordo Cina-Vaticano, mons. Vincenzo Guo Xijin, vescovo non ufficiale, lascerà il suo posto di ordinario e lo cederà a mons. Vincenzo Zhan Silu, riconosciuto dal regime, precedentemente scomunicato e riaccettato nella comunione da Papa Francesco. Pietro Zhuang Jianjian lascerà il posto al vescovo ufficiale Giuseppe Huang Bingzhang
Il vescovo Aguer d'accordo con il Papa: la lobby gay esiste
L’allarme viene dall’Argentina: l’arcivescovo emerito di La Plata, mons. Hector Aguer, ha dichiarato che il Pontefice ha ragione, nella sua recente intervista-libro a un padre Claretiano, e che nelle diocesi argentine esistono gruppi di sacerdoti omosessuali, praticanti e no, che formano delle vere e proprie lobby.
La cappella con il braccio di Giovanni Battista
La cappella nel Duomo di Siena che contine le reliquie del precursore è composta da un simulacro bronzeo considerato un capolavoro del grande Donatello, che sceglie di rappresentare l’intensità della vita ascetica del santo, scavando i lineamenti e facendo vibrare nervosamente la luce sulla veste e sulla capigliatura. Nella cappella anche gli affreschi sulla sua vita.
“De Mari, salve le libertà. Ma sulla pedofilia ricorreremo”
«Nessun trionfalismo, ma anche nessun disfattismo. Il principio fondamentale della libertà di espressione però è stato salvaguardato». E’ la posizione più che realista tenuta dall’avvocato Mauro Ronco che nel processo di ieri a Torino contro Silvana De Mari ha commentato la sentenza del tribunale che condanna il medico per uno solo dei capi di imputazione che le venivano contestati mentre la assolve per tutti gli altri. “Salvaguardate le tre libertà di espressione, religione e divulgazione scientifica. Ma sulla condanna relativa al legame pedofilia associazioni Lgbt faremo ricorso perché si tratta di una critica di tipo storico-filosofico”.
Dignitas Personae: a chi parla di inclusione dimenticando l'aborto
La Dignitas personae compie 10 anni: parlando di dignità ricorda perché la fecondazione in provetta e l'aborto sono vietati dalla Chiesa. Oggi si preferiscono i temi sociali come l'immigrazione, l'ambiente, la povertà. Ma se non discriminiamo l’africano, perché abortiamo il nascituro? Se la distruzione di un uovo d'aquila si paga, perché noi paghiamo quella di un uomo? Se rifiutiamo gli Ogm, perché accettiamo i bimbi in provetta? E chi è il povero dei poveri?