Messa di Natale, il problema è chi decide l'orario
L'orario non è un problema, l'importante è avere la Messa, ci dicono alcuni lettori. Ma quello che noi diciamo è che il problema non è l'orario in sé, ma chi lo decide, e perché. E tacere o assecondare il dispotismo dello Stato è una pessima idea.
Il documento mondialista a firma della Chiesa
Il Documento di lavoro della Settimana sociale dei cattolici italiani (dal 21 al 24 ottobre 2021), “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso”, collega il Covid-19 con i cambiamenti climatici indotti dall’uomo e celebra i 17 obiettivi Onu per lo sviluppo sostenibile legati al controllo della popolazione, alla promozione dei “nuovi diritti” e ad una nuova morale religiosa. Monsignor Santoro firma così un documento infarcito dell'ideologia al potere.
Pescatori prigionieri in Libia, l'Italia ci perde comunque
I 18 pescatori di Mazara del Vallo (tra cui 8 di nazionalità italiana), tenuti prigionieri in Libia da tre mesi dalle milizie di Haftar, potrebbero essere liberati in cambio di quattro calciatori-trafficanti di esseri umani detenuti in Italia. Un cedimento al ricatto che prepara per i cittadini italiani all'estero un futuro difficile.
Medici contro e protocolli rigidi, no. Più osservazione, sì
Ci sono diversi professionisti che hanno individuato i farmaci e le terapie più efficaci per curare a domicilio i malati di Coronavirus, grazie all’esperienza concreta e a un passaparola virtuoso. Non servono invece le rigidità di certi protocolli, né la guerra civile tra medici. Bisognerebbe impegnarsi ad abbassare i toni, che è un dovere innanzitutto verso i malati.
Lockdown, narrazione del governo in un vicolo cieco
O il governo continua a cercare di convincerci che ci troviamo in una situazione di emergenza sanitaria grave, e quindi deve mantenere intatte le restrizioni anche durante il periodo natalizio, condannando il Paese al fallimento, oppure riconosce, contraddicendo tutto il suo allarmismo, che la situazione è sotto controllo e dunque deve consentire la riapertura delle attività economiche. Il vicolo cieco in cui si è cacciato Conte è diventato un gioco molto pericoloso.
Io, prete, costretto a tacere su omosessualità e famiglia
Sono un sacerdote, amo la Chiesa e il suo Magistero perenne, e voglio restare fedele alla Sede di Pietro fino alla fine dei miei giorni. La fedeltà a questo - e insegnare la verità su omosessualità e famiglia - mi provoca attacchi e persecuzioni e quel che è peggio sono lasciato solo da chi dovrebbe difendermi. E mi trovo davanti a una drammatica scelta....
Se in nome dell'unità si fa regnare colui che divide
Ai nemici del Vangelo piace distorcere la parola di Dio per farle dire l’esatto opposto di ciò che dice. L’obiettivo è la totale separazione e autonomia reciproca di fede e politica, vero dogma modernista. I cattolici, invece, hanno un altro dogma, esattamente contrario a quello modernista: la regalità (anche) sociale di Cristo.
Crisanti, l'ex eroe vittima del fideismo da vaccino
Il trattamento riservato a Crisanti dopo le sue parole sul vaccino dimostra che nei confronti dei vaccini la posizione da assumere è quella del fideismo assoluto. Il dubbio, l’interrogativo, la stessa curiosità scientifica, grazie alle quali la medicina è progredita nel corso dei secoli, non sono ammessi. Le domande di carattere scientifico sono tacitate, domande serie, davanti alle quali nessun comitato scientifico ha il diritto di alzare muri e imporre obbedienze cieche e assolute.
Rachida, il coraggio di una convertita (dimenticata)
Il 19 novembre di nove anni fa veniva uccisa a colpi di martellate la marocchina Rachida Radi, “colpevole” per il marito Mohamed di voler essere libera e di essersi avvicinata al cristianesimo. Oggi, dopo che all’interno della stessa comunità cristiana si fa finta che non sia mai esistita, bisognerebbe tutelarne la dignità e ricordarla non come un’apostata dell’islam bensì quale Serva di Dio.
Eugenetica&aborto, Marie Stopes si rifà il trucco
La Marie Stopes International, multinazionale degli aborti con base a Londra, cancella il nome di Marie Stopes perché sostenitrice del movimento eugenetico. Un’operazione simile, ma più grande, a quella fatta da Planned Parenthood con Margaret Sanger. Ma il maquillage non cambia la sostanza: tra industria dell’aborto, società eugenetiche e razzismo c’è un legame indissolubile. Ieri e oggi.
Radio Maria e i cattolici che la vogliono far tacere
Le parole di padre Livio che attribuiscono al progetto del demonio il Covid-19 hanno provocato reazioni scandalizzate anche fra i cattolici. Significativo l'intervento del direttore di Avvenire per capire quanto il paganesimo sia ormai entrato nella Chiesa.
- NON VEDIAMO IL VOLTO DI DIO NELL'ALTRO, di Rosalina Ravasio
La povertà è centro del Vangelo? La lezione di Biffi
La confusione tra povertà spirituale e povertà materiale come tratto distintivo del pensiero di Bergoglio affonda le radici nel “Patto delle Catacombe” del 1965 firmato da una quarantina di Padri conciliari che si impegnavano a vivere e lottare per una Chiesa povera e ugualitaria. La lezione di Biffi che ha insegnato come l'espressione “Chiesa povera” sia ambigua e forviante.