Non fingiamo: tanti anziani sono "portati alla morte"
La storia della signora Giusy, letteralmente strappata alla morte programmata, ci deve fare aprire gli occhi sull'esistenza di un protocollo non scritto - ma comunque efficace - che porta alcuni ospedali ad accompagnare alla morte gli anziani senza neanche tentare di curarli. E del resto come stupirsi?
La Cassazione stoppa le “due madri”. Ma cede su adozione
Con una sentenza depositata il 3 aprile, la Cassazione ha reso noti i motivi del rigetto del ricorso di due donne che volevano essere riconosciute entrambe come madri di una bambina ottenuta attraverso eterologa all’estero. I giudici hanno detto “no” ritenendo che l’intento della PMA sia riprodurre una famiglia con padre e madre. Ma acconsentono all’adozione gay. In realtà, anche questa era da respingere.
Per l’Oms l’aborto è «essenziale». Anche in tempo di Covid
Una guida dell’Oms afferma che contraccezione e aborto devono essere garantiti «indipendentemente dallo status di Covid-19». Una sua funzionaria, Antonella Lavelanet, definisce «essenziale» l’aborto, da consentire anche in minori condizioni di sicurezza. Il piano da 2 miliardi dell’Onu prevede fondi per proseguire la soppressione dei nascituri. È questo l’aiuto ai più deboli di cui parla Guterres?
Aborto, in vigore da oggi la legge imposta da Londra
Dopo che Westminster ha approfittato dello stallo di Stormont, entrano oggi in vigore norme estreme per l’Irlanda del Nord. Aborto legale fino a 12 settimane per qualsiasi ragione e fino alla nascita in caso di rischio di vita per la madre o disabilità del bambino. Limitata l’obiezione di coscienza e spazio all’aborto casalingo. Tutto contro vita e libertà.
Grazie al virus le lobby spingono per espandere eutanasia e aborto
Mentre gli ospedali si riempiono, si cerca di non far diminuire l'aborto e l'eutanasia domandando leggi più permissive. E, approfittando dei Parlamenti chiusi, le lobby provano ad ottenere la morte fai-da-te. Sorge il sospetto che a prevalere durante il coronavirus non sia l'altruismo ma la logica dell'autoconservazione, per cui da una parte si può consegnare la propria libertà e dall'altra chiedere che non abbia limiti.
- TELEMORTE, IL BOIA SI ADEGUA, di Luca Volontè
- RU486 A DISTANZA, FOLLIA NEGLI USA, di Giuliano Guzzo
- ORE 12: IL MONDO PREGA COL PAPA di Nico Spuntoni
- LE TREMENDE RESPONSABILITA' DI GOVERNO di Romano l'Osservatore
- IL TESTO DELLA CONSACRAZIONE DEL PORTOGALLO AI SACRI CUORI
Aborto telecomandato, il Coronavirus non ferma l'industria
Aborto da casa, con la telemedicina, per ovviare alle carenze negli ospedali causa Coronavirus. La proposta arriva dagli Usa e considera la possibilità che la pandemia possa - sia per ragioni di sovraccarico sanitario sia per i rischi d’infezione che può determinare il frequentare in questo periodo gli ospedali - ostacolare il ricorso alla pratica abortiva.
Telemorte, anche l'eutanasia si adegua al Coronavirus
Compassion and Choice, una delle più attive organizzazioni pro eutanasia del Canada, ha chiesto nella sua ultima newsletter di raccolta fondi di poter attivare l'“eutanasia remota” o "teledeath".
Carlo Casini, una vita in difesa della vita
Carlo Casini, per lunghi anni presidente del Movimento per la Vita, è morto ieri. Magistrato, parlamentare, docente universitario, in lui ardeva certamente il sacro fuoco della difesa della verità ed è stato protagonista di molte battaglie per la vita. Ma la sua leadership ha anche provocato molte divisioni nel mondo pro life.
Aborto, la Nuova Zelanda approva una legge estrema
Con 68 voti a favore e 51 contrari il Parlamento neozelandese ha approvato una legge che amplia notevolmente le maglie dell’aborto, già permesso in più casi. Bocciato l’emendamento sul referendum che avrebbe consentito ai cittadini di esprimersi sulla nuova legge, a cui sono contrarie le famiglie con bambini Down e la stragrande maggioranza delle donne. Ma non il primo ministro Jacinda Ardern e la lobby abortista.
Medico rifiutò aborto, il suo processo serve da "esempio"
Argentina. Il medico Rodriguez Lastra impugnerà al Tribunale Superiore di Giustizia la condanna. Dal 2017 è sotto accusa per essersi rifiutato di far abortire una ragazza. Ha adempiuto i suoi doveri etici, medici e costituzionali, ma il suo caso “deve fare scuola”. La Nuova BQ intervista il suo avvocato: «Con questo processo si vuole dimostrare che oggi l’aborto si è radicato in Argentina e che chi non si adeguerà ne pagherà le conseguenze».
«Fulton Sheen e la bioetica, un connubio vivificante»
«Sessualità e coniugalità si intrecciano inscindibilmente nell’identità universale di essere figli». «Post-modernità e ideologia progressista hanno reso obsoleta la virtù del dominio di sé, dell’attesa e della valorizzazione del piacere sessuale associata al suo significato autentico, che risiede nel concetto di unione sponsale». Intervista a Giulia Bovassi, autrice di Guida bioetica per terrestri, in cui affronta la rivoluzione antropologica con un compagno d’eccezione: Fulton Sheen.
Per salvare vite blocchiamo tutto, ma non gli aborti
Tra le vittime del coronavirus non c’è solo un’economia a tutti gli effetti paralizzata, ma anche un sistema sanitario che, essendo al collasso, è costretto a rimandare non solo gli interventi chirurgici, ma addirittura le chemioterapie. E gli aborti? Per quale ragione le soppressioni prenatali possono continuare tranquillamente? Perché chi è intenzionato ad abortire vede soddisfatte le proprie istanze più di chi chiede solo cure?