«Pro life violenti». Il totalitarismo del sindaco accende la miccia
Il sindaco di Modena ha definito «violenti» i pro life che stanno pregando davanti al Policlinico nell'unica tappa italiana di 40 days for life. Parole pericolose, che possono accendere una miccia da un momento all'altro e che svelano la posta in gioco nella battaglia sull'aborto: la libertà di espressione.
Bambini su commissione per gli scapoli inglesi over 50
In Gran Bretagna si noleggiano uteri anche a uomini single e in età matura. Sintomo di una cultura del "senza", che fa a meno di Dio, della natura umana, dell'amore, dei padri e delle madri, sostituiti da committenti che generano figli del proprio ego.
Aborto sicuro, la macabra "festa" tra fake news e scienza censurata
Oggi è la giornata dell'aborto sicuro, ma se c'è una cosa sicura è che l'aborto chimico è più dannoso di quello chirurgico e che tutti gli aborti espongono la donna alla sindrome post abortiva. Cosa che invece gli ultimi interventi politici vorrebbero non solo silenziare, ma ribaltare. I ginecologi cattolici mettono in guardia sulle strategie menzognere utilizzate.
La nuova etica procedurale della capsula per suicidarsi
In Svizzera sono scattate le manette per gli operatori di Sarco, la capsula per suicidarsi. Il motivo? Perché non sono state rispettate le leggi, non perché si è data la morte a una persona. Il male si è burocratizzato.
La marcia per la vita in Slovacchia chiede a Fico di essere coerente
Una marcia per la vita in Slovacchia, anche per chiedere al governo Fico di non eliminare il bonus per le famiglie. Ha partecipato anche il nunzio apostolico Nicola Girasoli: "Papa Francesco sta marciando con voi, oggi".
Stupri, la castrazione chimica non risolve il problema
Si torna a parlare di castrazione chimica con un odg leghista in Parlamento. Ma non è una soluzione moralmente lecita. Per due motivi: lo stupro nasce quasi sempre da una pulsione sadica, di odio, non sessuale. Il blocco androgenico non solo non sarebbe adeguato per il reo, ma potrebbe essere anche dannoso.
Regno Unito, via alle "zone cuscinetto" per difendere l'aborto
Proprio mentre è in corso il processo ad Adam Smith Connor, accusato di preghiera silenziosa nei pressi di una clinica per aborti, il governo laburista rende obbligatoria in tutto il Regno Unito la creazione di aree di sicurezza attorno agli ospedali per impedire una presenza pro-life.
Il male minore, cosa non va nelle parole di Francesco
Sul volo di ritorno dal suo ultimo viaggio apostolico, il Papa ha detto che sia Trump che la Harris «sono contro la vita», uno rispetto ai migranti e l’altra rispetto ai nascituri, e che «si deve scegliere il male minore». Analizziamo le parole di Francesco dal punto di vista morale.
Paderno e la responsabilità dell’omicida, criteri per discernere
Cosa si può dire, sotto il profilo morale, del delitto di Paderno Dugnano? Innanzitutto c’è un elemento oggettivo: un triplice omicidio, un atto abominevole. Poi va valutata la responsabilità, in base alle condizioni oggettive e soggettive. Il dovere dei giudici. E il giudizio ultimo.
Harris contro Trump, facciamo veramente il fact checking sull'aborto
Nel dibattito fra Kamala Harris e Donald Trump, i conduttori della ABC sono intervenuti per smentire le accuse di Trump sull'aborto tardivo dei Democratici. Ma ha ragione l'ex presidente.
Suicidio assistito, il caso Oppelli apre la strada alla barbarie
Sostenuta dai radicali e facilitata dalle sentenze della Corte Costituzionale, Martina Oppelli, malata di sclerosi multipla, denuncia per tortura la ASL che le nega il suicidio assistito. Il giudice di cassazione Giacomo Rocchi: «Dal punto di vista penale è un bluff, ma stiamo scivolando verso una società che elimina malati e anziani».
- Anoressia? Via al suicidio assistito, di Paolo Gulisano
Disturbi alimentari? Niente cura, ma suicidio assistito
Non più solo malattie incurabili, anche anoressia, bulimia, obesità tra i motivi che spingono a chiedere la morte. E i medici assecondano il paziente, col solito pretesto del "migliore interesse".