Nicaragua e Venezuela, nuova stretta contro gli oppositori
Il regime di Ortega cancella la personalità giuridica di altre 15 organizzazioni non profit. In Venezuela, restrizioni verso i diplomatici francesi, italiani e olandesi; anche l’arresto del cooperante Alberto Trentini potrebbe essere una ritorsione di Maduro verso Roma. Intanto, Biden fa un regalo a Cuba.
Venezuela al bivio: oggi giurano sia González sia il golpista Maduro
In una Caracas militarizzata, oggi Maduro giurerà in parlamento come presidente del Venezuela. Ma è atteso anche l’arrivo nella capitale e il giuramento del leader dell’opposizione e presidente legittimo González, su cui il regime socialista ha emesso un mandato di cattura. Ieri, arrestata Maria C. Machado, poi liberata.
Venezuela, il mancato coraggio dell’Ue favorisce Maduro
L’Ue non ha ancora riconosciuto ufficialmente González Urrutia come legittimo presidente del Paese. Una debolezza che rafforza il dittatore Maduro, con il 10 gennaio sempre più vicino. Intanto la Chiesa cattolica venezuelana incoraggia i credenti.
C'è del buono in Europa: premio Sakharov agli oppositori venezuelani
Il premio Sakharov agli oppositori venezuelani Maria Corina Machado ed Edmundo Gonzalez Urrutia, sono un buon segno. Per altri voti si è formata una coalizione ad hoc fra tutte le destre. Qualcosa sta cambiando in Ue.
Venezuela: Gonzalez esule in Spagna. Maduro si sbarazza del rivale
Il vero vincitore delle elezioni in Venezuela, Edmundo Gonzalez Urrutia, è stato accolto dalla Spagna come rifugiato politico. Così però il regime di Maduro si sbarazza del rivale più pericoloso.
Venezuela, Urrutia sotto indagine per blindare Maduro
Il leader dell'opposizione venezuelana è indagato per "cospirazione". Sempre più isolato a livello internazionale, il regime difende con ogni mezzo la vittoria pilotata.
Venezuela, oggi nuove proteste contro il regime di Maduro
Previste oggi nuove manifestazioni delle opposizioni, che lamentano i brogli elettorali di Maduro. Gli Stati Uniti riconoscono González come vincitore. Anche l’Osa e i vescovi denunciano le manipolazioni del regime socialista. Che è sempre più isolato e risponde con la violenza. Ambigua l'Ue.
Sangue in Venezuela: dopo il golpe, Maduro reprime le proteste
Almeno sette morti, decine di feriti e settecento arresti in Venezuela ad opera del regime socialista. I manifestanti denunciano il colpo di Stato di Maduro e chiedono il rispetto dei risultati elettorali. Cina e Russia si congratulano con il dittatore, gli USA denunciano i brogli. Ambiguo Borrell per l’UE.
Elezioni in Venezuela, Maduro tenta l'ennesimo golpe
Con l'80% dei voti scrutinati, la commissione elettorale dà il presidente socialista Maduro al 51,2%; ma era evidente la vittoria delle opposizioni, malgrado le operazioni di voto fossero pesantemente condizionate dall'apparato repressivo del governo.
Maduro teme le elezioni e minaccia un «bagno di sangue»
Il dittatore socialista perde terreno in vista del voto del 28 luglio e punta sulla tensione e la violenza. Dopo ben 25 anni il chavismo sembra più vicino che mai a perdere il potere in Venezuela.
Il Venezuela verso il voto. Maduro può ancora perdere
Il prossimo 28 luglio, in Venezuela si voterà per il rinnovo del presidente. Maduro si candida per un terzo mandato in quel che ormai è un regime comunista. Ma un oppositore, Edmundo Gonzalez Urrutia, potrebbe addirittura batterlo.
Protesta a Cuba: mancano cibo ed energia elettrica
Domenica 17, a Cuba, sono iniziate le proteste più massicce dal 2021. La causa è la mancanza di cibo e i continui blackout elettrici. Diaz Canel non ammette alcuna colpa.