Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Francesco Saverio a cura di Ermes Dovico

Rupnik


Processo a Rupnik: il minimo sindacale è fare nomi e cognomi
scandalo

Processo a Rupnik: il minimo sindacale è fare nomi e cognomi

L'inatteso ritiro della prescrizione è un segnale importante per la credibilità della Chiesa sul fronte abusi, purché faccia luce non solo sulle accuse imputate all'ex gesuita, ma anche su chi e perché ha gestito il caso in modo tale da ferire vittime e fedeli. 


Il Papa deroga alla prescrizione: Rupnik va a processo
CON LE SPALLE AL MURO

Il Papa deroga alla prescrizione: Rupnik va a processo

Il pressing della Pontificia Commissione per la tutela dei minori costringe a riaprire il vaso di Pandora degli abusi commessi dall'ex gesuita sloveno. Ci voleva forse il Sinodo per far notare la contraddizione tra "ascoltare" a parole e insabbiare nei fatti.
- O'Malley batte un colpo contro la malagestione degli abusidi Nico Spuntoni
- DOSSIER: Il caso Rupnik


O'Malley batte un colpo contro la malagestione degli abusi
credibilità

O'Malley batte un colpo contro la malagestione degli abusi

Non è la prima volta che il cardinale di Boston, a capo della Pontificia commissione per la tutela dei minori, smaschera le ambiguità senza timori reverenziali. Anche nel caso dell'ex gesuita sloveno, che sembrava destinato all'insabbiamento.


Rupnik il vagabondo trova casa in una diocesi slovena
esito scontato

Rupnik il vagabondo trova casa in una diocesi slovena

Per l'ex-gesuita si prospetta l'incardinazione a Capodistria, con la benedizione del Nunzio. Del resto non pende su di lui alcuna condanna, malgrado i ripetuti abusi. Tutto "risolto", con gran sollievo del protagonista e dei Gesuiti, liberati dalla patata bollente.
- DOSSIER: Il caso Rupnik, un "mosaico" di abusi e ambiguità


Il puzzle del Sinodo: esce Ladaria, ma arrivano i cinesi
un'assenza ingombrante

Il puzzle del Sinodo: esce Ladaria, ma arrivano i cinesi

Due nomine in omaggio all'Accordo provvisorio con Pechino e un diniego clamoroso, quello dell'ex Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, in cui molti colgono una reazione alla Nota del Vicariato in difesa di Rupnik.


Dal Vicariato di Roma uno schiaffo alle vittime di Rupnik
UNA DIFESA SCANDALOSA

Dal Vicariato di Roma uno schiaffo alle vittime di Rupnik

A due giorni dall'incontro tra il Papa e la direttrice del Centro Aletti la diocesi capitolina parla di «vita comunitaria sana e priva di particolari criticità». Grandi assenti le donne abusate, che continuano a restare senza voce.


Rupnik, il caso è chiuso: tutti contenti tranne le vittime
patata bollente

Rupnik, il caso è chiuso: tutti contenti tranne le vittime

La recente Lettera agli Amici del Centro Aletti ripropone la narrazione per cui le accuse all'ex-gesuita non sono altro che calunnie. Dimesso dall'ordine lui sarà libero di incardinarsi dove vuole, ma anche Santa Sede e Gesuiti hanno evitato di dover aprire un vaso di Pandora.
- ARTISTI IN VATICANO: ANCHE MURGIA, SAVIANO E BELLOCCHIO, Borgo Pio


Rupnik dimesso dai Gesuiti ma solo per "disobbedienza"
qualcosa non quadra

Rupnik dimesso dai Gesuiti ma solo per "disobbedienza"

L'artista-teologo ha ricevuto un decreto di espulsione dall'ordine, per il «rifiuto ostinato di osservare il voto di obbedienza», avendo rifiutato il trasferimento imposto. Bene ma non benissimo: gli abusi e gli scandali non contano? Senza contare che continua a rimanere sacerdote.
- SI CHIUDE IL REBUS: GÄNSWEIN TORNA A CASA DA DISOCCUPATOBorgo Pio


«Mistica deformata: le opere di Rupnik non aiutano a pregare»
INTERVISTA A BUX

«Mistica deformata: le opere di Rupnik non aiutano a pregare»

Il dibattito avviato a Lourdes sulle opere di Rupnik interroga tutti i fedeli. Intervista a don Nicola Bux: «La situazione dell’arte sacra ha contribuito alla secolarizzazione e alla perdita della fede. E Rupnik si è inserito in questo vuoto. I vescovi committenti dovrebbero chiedersi se i fedeli, davanti all’arte di Rupnik, siano portati alla preghiera o piuttosto alla danza attorno al vitello d’oro, che siamo noi stessi». 


Anche suor Samuelle accusa il "superprotetto" Rupnik
scandali

Anche suor Samuelle accusa il "superprotetto" Rupnik

Ancora nessuna sanzione è stata adottata nei confronti del gesuita, malgrado il moltiplicarsi di testimonianze da parte di religiose abusate e stanche di veder insabbiate le proprie denunce. Garantismo a senso unico, per l'abusatore e non per le vittime.


Troppe cose non tornano nella visita al Centro Aletti
rompicapo

Troppe cose non tornano nella visita al Centro Aletti

Il cardinal vicario dispone una visita ricognitiva all'associazione fondata da Rupnik, ma a Villa Aletti ci sono ben quattro realtà tra loro intersecate, compresi gesuiti e consacrate. Al groviglio di via Paolina potrebbe essere legata anche la vicenda di padre Zollner, che punta il dito contro la Commissione per la tutela dei minori (da cui si è appena dimesso).


Non solo Rupnik: il regime oppressivo della Comunità Loyola
scandali

Non solo Rupnik: il regime oppressivo della Comunità Loyola

Versione "femminile" del carisma ignaziano, la comunità è stata un focolaio di tensioni e abusi psicologici, intrecciati all'ambiguo rapporto tra la fondatrice suor Ivanka e l'artista gesuita finito in un braccio di ferro che ha stritolato le religiose. Dal 2019 è in corso un commissariamento non esente da timori che tutto ciò venga insabbiato.