Stati Uniti, pillole abortive: in Appello è vittoria pro vita
La Corte d’Appello per il Quinto Circuito boccia le pillole abortive via posta e l’ampia liberalizzazione del 2016. Sottolineato il gran numero di effetti avversi per le donne. Un verdetto che può divenire uno spartiacque per la difesa dei nascituri.
Evidenza vs ideologia, Noia spiega «le meraviglie dell’embrione»
L’embrione ha «un protagonismo biologico incredibile» fin dal concepimento. I tentativi di negarne la dignità sono menzogneri, così come i «contraccettivi d’emergenza». Le cure prenatali esistono. Dal videoincontro della Bussola con il professor Noia.
USA, a un anno dalla Dobbs continua la guerra sull’aborto
Il 24 giugno di un anno fa la Corte Suprema, con la sentenza Dobbs vs Jackson, restituiva ai singoli Stati il diritto di vietare l’aborto. Da allora Stati Repubblicani e Democratici camminano in direzioni opposte.
Aborto e 194, le menzogne di Emma Bonino
In un editoriale per l’Unità, la leader di Più Europa afferma una serie di falsità e luoghi comuni sulla genesi e l’attuazione della 194, dal numero di aborti agli obiettori, fino alle pillole abortive. Affermazioni smentite dalla (triste) realtà e dai dati del Ministero della Salute.
Pillole abortive, la Corte Suprema toglie le restrizioni
Con una decisione di 7-2 (contrari i giudici Alito e Thomas), la Corte Suprema degli Stati Uniti ha accolto il ricorso dell’Amministrazione Biden, ripristinando l’accesso alle pillole abortive senza restrizioni. Ma la battaglia dei pro-vita americani continua nelle corti inferiori.
USA, pillole abortive: il caso arriva alla Corte Suprema
A una settimana dallo stop di un giudice federale del Texas alle pillole abortive e a stretto giro da un’ordinanza in Appello che accontenta solo in parte gli abortisti, l’Amministrazione Biden ha presentato ricorso alla Corte Suprema per chiedere una sospensione d’urgenza del giudizio contro l’aborto chimico. E i nascituri?
A destra abortisti come a sinistra: la 194 è intoccabile
Con 257 sì e tre astenuti, la Camera ha approvato un ordine del giorno che impegna il Governo a non intaccare, nemmeno indirettamente, la 194. L'opposizione esulta. E la destra fa un salto di “qualità”, mostrando che sull’aborto marcia, seppur più lentamente, nella stessa direzione della sinistra. Sulla pelle dei nascituri.
L’icona della Sacra Famiglia e le bugie abortiste
Cgil e Pd chiedono che un’icona della Sacra Famiglia venga rimossa dal reparto di ostetricia dell’Ospedale Civile Santi Giovanni e Paolo di Venezia. Perché? Offenderebbe le donne che vogliono abortire o hanno abortito. E giù i soliti luoghi comuni su laicità e obiezione. Ma Gesù e i suoi genitori sono i migliori a dare aiuto. In più, le leggi e i dati smentiscono le parole degli abortisti.
Ru486, donne che raccontano l’inferno. E come ne sono uscite
Dopo il ribaltamento della Roe v. Wade, l’industria abortista spinge sempre più sull’invio di pillole come la Ru486. I dati della FDA testimoniano il pericolo per le donne (almeno 20 morte dal 2000 al 2019). Chi c’è passata conferma: Krissy Spivey e Dora Esparza si raccontano al Christian Post, svelando i traumi fisici e psichici legati all’aborto con pillola. E come si sono tirate fuori dall’abisso.
L’onda abortista che minaccia l’Europa
C’è la “lista nera” dei medici obiettori in un nuovo disegno di legge spagnolo, la possibile costituzionalizzazione dell’aborto in Francia e quella (fallita) nel Regno Unito. E ancora: le spinte radicali in Olanda e le pressioni dell’Unione Europea su Polonia e Malta per liberalizzare l’uccisione dei nascituri.
USA, tutti rieletti i governatori Repubblicani pro vita
Da Abbott del Texas a DeSantis della Florida, da Kemp della Georgia a Stitt che vuole rendere l’Oklahoma «lo Stato più pro-vita della nazione»: hanno vinto tutti i 12 governatori pro life del Gop in lizza per la rielezione. E ciò a dispetto di una spesa incredibile dei Dem - 391 milioni di dollari solo in Tv - per spingere la campagna sull’aborto.
Regno Unito, vietato pregare nelle zone franche dell’aborto
La Camera dei Comuni ha approvato un emendamento che introduce, attorno alle cliniche per aborti, «zone cuscinetto», in cui non si potrà fare nessuna attività capace di dissuadere dall’aborto. Similmente, a Bournemouth, esplicitato il divieto di pregare e farsi il segno della croce.