Ustica, Amato rilancia bugie già smentite da documenti e perizie
Le accuse alla Francia di aver abbattuto con un missile il DC-9 Itavia sui cieli di Ustica il 27 giugno 1980, fatte dall'ex presidente del Consiglio, sono pura fantasia già smentite dal processo penale, dalle perizie tecniche e dai documenti appena desecretati dallo Stato. Fu una bomba, probabilmente di matrice palestinese.
Francia, non solo banlieue: la guerriglia è trasversale
Diversamente dal 2005, oggi non sono povertà e quartieri degradati a guidare le rivolte in Francia. La guerriglia è trasversale. Nelle distruzioni sono coinvolti non solo gruppi di magrebini, ma anche ecologisti e sinistra eversiva.
Francia, Macron dà un giro di vite ai Fratelli Musulmani
Adesso Macron ha deciso di mettere mano alla questione Fratelli Musulmani. Il giro di vite è appena iniziato e già ha messo in subbuglio Parigi. Dopo le inchieste giornalistiche e le analisi dei servizi segreti, stretta ai fondi esteri e stop alle associazioni che insegnano un islam estremista.
"Ue vassalla degli Usa", Macron pone il problema
I concetti espressi dal presidente francese dopo la visita a Pechino sono un caso. Prendere una distanza dagli Stati Uniti pur mantenendo l'alleanza, è la sfida lanciata da Macron, perché gli interessi politici ed economici dell'Europa non coincidono con quelli americani. Una questione che è giusto porre.
La Cina lancia la sua sfida a Taiwan. E Macron acconsente
Massicce esercitazioni militari cinesi nello stretto di Taiwan. Si tratta dell'ennesima crisi dello Stretto, stavolta scoppiata come punizione per la visita della presidente taiwanese Tsai Ing-wen negli Usa. Ma l'aspetto inedito è che le manovre siano iniziate dopo la visita di Macron e della von der Leyen a Pechino. Il presidente francese, in particolare ha mostrato disinteresse per Taiwan, impegnato maggiormente a far vedere di prendere le distanze dagli Usa.
Per due anni di pensione, la Francia è nel caos
La Francia non riesce a riformare il suo sistema pensionistico. Tutti i presidenti, da Chirac in avanti, ci hanno provato. Ora è il turno di Emmanuel Macron, che prova con un’azione “di forza”. Non avendo i voti sufficienti all’Assemblea Nazionale, ha fatto passare la legge senza voto. Per rimandare di 2 anni l'età pensionabile.
Caso Soumahoro, riflettore sull'immigrazione illegale
Il caso Soumahoro, deputato dei Verdi-SI la cui famiglia è sotto attenzione della Procura di Latina per la gestione di due cooperative di migranti, non è (ancora) giudiziario, ma solo politico. Tuttavia fa scalpore perché accende un riflettore, di nuovo, sull'immigrazione illegale. Soprattutto nel periodo di duro braccio di ferro con l'Ue e con la Francia sulla Ocean Viking.
Il “canonico” Macron
Il presidente francese è tornato in Laterano, dove nel 2018 ha ricevuto il titolo di protocanonico, in virtù di una storia antichissima, sopravvissuta persino alla laïcité.
Francia: le influencer lanciano la moda del velo islamico
Nella Parigi di Macron decine e decine di account tra Instagram e Tik Tok sponsorizzano le studentesse in hijab, una divulgazione sui generis che contempla anche trucchetti utili ad aggirare le regole che vietano il velo in classe. Mentre in Iran c’è chi perde la vita per averlo anche solo indossato male.
Balcani in subbuglio. E le mosse dell’Ue non aiutano
Iniziati i colloqui, sospesi dal 2020, con la Macedonia del Nord e l’Albania per la loro adesione all’Unione europea. Ma Bruxelles, che ragiona come l’ex Urss, guarda ai Balcani in funzione anti-russa e ciò destabilizza ancora di più la regione. Si temono strascichi per la Bosnia ed Erzegovina. E intanto si riaccendono le tensioni tra Croazia e Serbia.
Houellebecq e Manent delusi e disillusi sul voto francese
Il cattolico Pierre Manent e l'ateo Michel Houellebecq esprimono entrambi commenti molto duri sul voto delle presidenziali in Francia. Se Macron incarna l'élite ed è uomo "di una falsità assoluta" (Houellebecq), la Le Pen è "la protesta impotente" (Manent) che prende i voti dai poveri (Houellebecq). Il Paese è stanco, pronto alla ribellione.
Macron-Le Pen, un dibattito noioso. I cattolici si dividono
Il dibattito televisivo fra i due candidati delle elezioni francesi di domenica prossima finisce per annoiare, per i suoi tecnicismi e la scarsa grinta della sfidante Le Pen. Macron, arrogante e paternalista. Cattolici divisi. La Croix si schiera con Macron e fa suoi i temi della massoneria: principi della Repubblica sopra quelli non negoziabili.