Per salvare il pianeta buttiamo il televisore
Vogliono farci rinunciare a tutto pur di ridurre le emissioni di Co2: all'auto, alla carne, persino ai vestiti. Ma nessuno osa svelare l'azione decisiva per la salute della terra... e del cervello.
Misure anti-inflazione di Biden: fallimento annunciato
La recente approvazione in Congresso della legge per ridurre l'inflazione è una nuova, grave, dimostrazione di socialismo verde. Le spese non solo non diminuiscono ma, grazie all'aumento delle tasse, si moltiplicano per raggiungere gli obiettivi di riduzione della CO2 e accelerare la transizione energetica.
Dall’Ue alla Nuova Zelanda, l’ecologismo ignora la realtà
Si va dalla campagna contro la plastica alla demonizzazione di un gas vitale come la CO2, dall’imposizione delle auto elettriche agli insetti per alimenti, fino all’imposta sulle eruttazioni bovine di cui si discute in Nuova Zelanda. Un ecologismo spinto soprattutto da Ue e Onu, in barba agli almeno cinque miliardi di persone che non seguiranno queste follie.
CO2. Paesi ricchi, egoisti e in mala fede
Secondo i paesi poveri spetta a quelli ricchi fermare il riscaldamento del pianeta e aiutare i poveri a sopportare i danni dell’aumento delle temperature già verificatosi
Batosta in bolletta, tra le cause l’ideologia verde
Il ministro Cingolani annuncia l’aumento del 40% della bolletta elettrica, che per un quinto è dovuto all’incremento del prezzo della CO2, frutto dell’ecologismo spinto dell’Ue. I cui costi gravano su famiglie e imprese, distruggendo il tessuto economico. Il Governo Draghi intende seguire ancora questa linea folle?
Clima, nessuna correlazione tra CO2 e temperature
Lo studio dell'evoluzione delle temperature e delle emissioni di anidride carbonica degli ultimi 160 anni dimostra che non c'è quella correlazione alla base del catastrofismo dell'IPCC. E la conferma arriva anche dallo studio dei ghiacciai nonché dalla comparazione con le temperature calde di epoche precedenti.
Gli ambientalisti catastrofisti festeggiano. Il COVID-19 ha ridotto lo sfruttamento umano della Terra
Per la prima volta da quanto si è iniziato a calcolarla, l’impronta ecologica che l’umanità imprime alla Terra è più lieve grazie ai consumi ridotti
Fallita la Cop 25, l'utopia non tiene davanti alla realtà
Un estenuante negoziato e due giorni extra di colloqui non hanno sortito alcun effetto: la Conferenza di Madrid sul clima ha chiuso rinviando tutto all'anno prossimo a Glasgow. Le spinte ecologiste che premono per un taglio drastico delle emissioni di CO2 devono fare i conti con la realtà: si tratta di politiche inutili per il clima e gravemente controproducenti per l'economia. Ma malgrado i fallimenti la propaganda non cesserà, anzi c'è da aspettarsi un aumento di intolleranza verso chi contesta le teorie sui cambiamenti climatici antropogenici.
- ALLA COP 25 IL MINISTRO FIORAMONTI STRAPARLA, di Anna Bono
Oxfam denuncia i danni del cambiamento climatico antropico in Africa
L’ong sostiene che i fenomeni atmosferici estremi sempre più intensi e frequenti hanno ridotto alla fame 52 milioni di africani in 18 paesi e causano perdite per 700 milioni di dollari all’anno
Il latte in polvere per neonati produce CO2, va bandito
Dei ricercatori britannici hanno scoperto che il latte artificiale per neonati danneggia gravemente l’ambiente contribuendo alla produzione di CO2 e di metano, due pericolosi gas serra
Global warming. Anche l’Africa fa la sua parte?
Una ricerca dell’università di Edimburgo rivela che i terreni degradati e le torbiere dell’Africa tropicale producono elevate emissioni di CO2: da 1 a 1,5 miliardi di tonnellate all’anno
Gli scienziati si ribellano al catastrofismo climatico
Di fronte alla martellante propaganda ambientalista, diverse decine di scienziati, molti dei quali geologi, geofisici, astrofisici – cioè competenti nel settore della climatologia – hanno sentito il dovere civico d'inviare ai responsabili politici una Petizione con la quale si smentisce la comune vulgata, diffusa da chi controlla i mezzi di comunicazione, secondo cui la comunità scientifica sarebbe concorde nell'attribuire all'uomo la causa del riscaldamento globale. In realtà, osservano i firmatari, la congettura dell'origine antropica del riscaldamento globale è fondata su modelli matematici che si sono rivelati incapaci di riprodurre il clima del passato e hanno fallito nel predire il clima degli ultimi vent'anni. Da qui l'appello a evitare politiche illusorie di controllo del clima, che avrebbero solo l'effetto di impedire l'approvvigionamento energetico dell'umanità.