Brasile, la protesta della destra per ripristinare la libertà di parola
La partita in Brasile non è finita con la sospensione di X, il social network di Elon Musk (ex Twitter). Decine di migliaia di sostenitori di Musk e Bolsonaro in piazza a San Paolo lo dimostrano.
Dossier a fini politici, nella bufera il giudice amico di Lula
Un’inchiesta del quotidiano Folha de Sao Paulo mette in luce l’attività di dossieraggio che sarebbe stata usata dal procuratore generale Alexandre de Moraes per colpire gli avversari di Lula e della sinistra, in primis Bolsonaro. Uno scandalo a tinte socialiste.
Padre Alberto Beretta, le virtù eroiche di un missionario
Fratello di santa Gianna, cappuccino e medico, missionario in Brasile. Vi fondò un ospedale, curando tanti nel corpo e nell’anima. Un sacerdote innamorato di Gesù e Maria, dalla grande pietà verso il prossimo, come emerge dal suo epistolario.
Nessun accordo per preservare l'Amazzonia, anche dopo Bolsonaro
Fumata nera del vertice Acto, con i Paesi che ospitano l'immensa foresta amazzonica. Fortemente voluto da Lula, tenutosi in Brasile, a Belem, il summit non ha raggiunto l'obiettivo di fissare al 2030 lo stop alla deforestazione. Il dilemma "sviluppo o natura" non è sciolto.
Marcello Candia, un imprenditore per conto di Dio
Un industriale milanese di grande fede e intelligenza, oggi venerabile, che negli anni Sessanta lasciò tutto per partire come missionario laico in Brasile. Dove fondò ospedali, lebbrosari, scuole, conventi. Un libro ne racconta la storia.
I diritti umani: grande assente al vertice Ue-America Latina
Oggi e domani l'incontro di più alto livello tra l'Europa e l'America Latina, area "eurocompatibile". Si parla di pace, di ambiente, di risorse... ma non dei latinoamericani costretti a fuggire da Paesi che ostacolano la libertà.
Brasile: padre Rupnik non è più dottore honoris causa
Revocato il titolo concesso al gesuita alla vigilia del "caso" che lo ha coinvolto. E a giorni si attende il pronunciamento della Compagnia di Gesù.
Perù, Bolivia, Brasile: socialisti assolti da ogni crimine
Solo la destra complotta contro la democrazia? Sì, a giudicare dalla narrazione liberal sugli eventi del Sud America. Ma, lontani dall'attenzione dell'opinione pubblica, i socialisti latini stanno facendo scempio di ogni regola democratica. Repressione sempre più dura in Brasile, arresti di oppositori in Bolivia, scontri in Perù dopo il golpe.
Brasile, l'assalto alle istituzioni serve a Lula per rafforzare il suo potere
La manifestazione contro il nuovo presidente Lula è sfociata all'improvviso nell'assalto alle sedi istituzionali. Bolsonaro, all'estero, smentisce ogni accusa di aver organizzato il colpo di mano. E non ci sono prove che sia coinvolto. Ma ormai, chi si avvantaggerà di questa disordinata ribellione è Lula che ha tutto l'interesse a tracciare il parallelo con i fatti del Campidoglio e chiedere un definitivo ostracismo per Bolsonaro e i suoi sostenitori.
Brasile ad alta tensione, Lula alimenta le divisioni
Clima esplosivo in Brasile a pochi giorni dall’inaugurazione (1 gennaio) del mandato di Lula. Le nomine per il Governo, che includerà anche estremisti di sinistra, non facilitano la riconciliazione. E l’arresto del 24 dicembre, a Brasilia, di un improvvisato attentatore diventa l’occasione per demonizzare ulteriormente Bolsonaro e le opposizioni.
Anche gli indios dell'Amazzonia denunciano i brogli di Lula
Crescono le proteste contro Lula, neo-eletto in Brasile. I sostenitori di Bolsonaro, leader evangelici e politici influenti di centrodestra accusano la controparte di aver organizzato brogli. Ma Lula passa per il salvatore dell'Amazzonia e tanto basta a farne il beniamino dei governi che contano. Non degli indios, che protestano contro di lui.
Brasile, elezioni contestate. Ma i giudici sono con Lula
Dopo le elezioni presidenziali in Brasile, che hanno dato la vittoria a Lula, aumentano i dubbi sulla regolarità del voto. Ma la magistratura agisce come cane da guardia della sinistra, arrivando a bloccare i conti in banca di chi organizza le manifestazioni. E per controllare il voto, il compito spetta al giudice de Moraes, alleato di Lula.