Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Alfie


Assassini, non ci sono altre parole
LA BATTAGLIA DI ALFIE

Assassini, non ci sono altre parole

Assassini. Sono solo degli assassini. Non c’è altro modo con cui definirli. Medici, giudici, politici e anche ecclesiastici. Tutti degli assassini.


Il giudice: no all'Italia. Tom: "Vogliono farlo morire di fame"
LIVERPOOL/LA DIRETTA

Il giudice: no all'Italia. Tom: "Vogliono farlo morire di fame"

Il giudice Hayden ha messo la parola fine ai ricorsi della famiglia Evans per portare Alfie in Italia. Negato il trasferimento. Thomas: "Siamo in ostaggio. Stanno facendo morire di fame Alfie".  In precedenza aveva chiesto all'Alder Hey la possibilità di mandarlo a casa. Ma l'ospedale di Liverpool dice che non è possibile prima di 3-5 giorni per il clima di ostilità intorno ai medici. Ora si attende la decisione definitiva. Intanto fonti interne riferiscono che Alfie è stabile, respira autonomamente ed è sereno. Smentendo le previsioni dei sanitari da ieri sera alle 22.17 Alfie respira autonomamente, da diverse ore solo con una mascherina di ossigeno. Il protocollo è così saltato. Un'equipe dell'ospedale Bambin Gesù era pronta a partire per Liverpool.

IL DOSSIER ALFIE
LIVERPOOL-ROMA, IL GEMELLAGGIO POSSIBILE


Alfie, l'esecuzione è fissata per le 13:00 italiane
IL MACABRO PROTOCOLLO OSPEDALIERO

Alfie, l'esecuzione è fissata per le 13:00 italiane

Attualità 23_04_2018

L'ospedale ha notificato a Thomas e Kate il protocollo di morte del piccolo Alfie. Prima di leggerlo ci si provi ad immedesimare, a pensare che ci venga proposto di uccidere un figlio per il suo bene e con il nostro consenso mentre lo teniamo in braccio lasciando che qualcuno lo soffochi. Siamo arrivati a compiere democraticamente quello di cui nemmeno il terrorismo islamico è capace. Ecco come.


Le foto di Alfie maltrattato: «Altro che "best interest"»
LA BATTAGLIA DEGLI EVANS

Le foto di Alfie maltrattato: «Altro che "best interest"»

Thomas, il papà di Alfie, ieri ha deciso di pubblicare le foto che provano i maltrattamenti subiti dal figlio all'Alder Hey Hospital: «Ci scandalizziamo del fascismo razzista, ma taciamo davanti a fatti così gravi che chiederebbero la liberazione, fosse anche con la forza, di un innocente. Invece, neppure la diplomazia si muove. Ma non finisce qui.


"Curare Alfie è faticoso, ma l'arroganza è satanica"
ALFIE EVANS

"Curare Alfie è faticoso, ma l'arroganza è satanica"

Si può faticare come medici, si può provare angoscia, ma l’arroganza davanti a questioni delicatissime, sul limite misterioso fra vita o morte, ha tutta l’aria di una mentalità priva di umiltà che si considera divina e onnisciente, motivo per cui mi sembra satanica. Ma satana non vince su Cristo. Ecco perché.


La Cedu deciderà lunedì. Gli inglesi: «I padroni siamo noi»
ALFIE EVANS

La Cedu deciderà lunedì. Gli inglesi: «I padroni siamo noi»

Ieri la Corte Suprema inglese ha respinto il ricorso di Thomas Evans: «La Cedu ci farà sapere lunedì se accoglierà il nostro ricorso d'urgenza. Spero e chiedo che tutti gli Stati d'Europa facciano sentire la loro voce perché l'Inghilterra sta violando i diritti umani di Alfie, miei e di Kate». 


Questo è il miracolo che chiediamo per Alfie
APPELLO

Questo è il miracolo che chiediamo per Alfie

Mentre tutte le vie umane percorribili stanno per esaurirsi resta solo la richiesta a Dio del suo intervento diretto. Domandiamo che Alfie cominci a respirare autonomanente ricordando quanto promise Gesù: «Avete udito ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare? Vi dico che farà loro giustizia prontamente». #PRAYFORALFI: ROSARI E ADORAZIONI IN TUTT'ITALIA 


Il Papa incontra Thomas: "Trasferiamo Alfie a Roma"
ESCLUSIVO/CASO ALFIE

Il Papa incontra Thomas: "Trasferiamo Alfie a Roma"

Thomas Evans, il papà di Alfie, è arrivato questa mattina a Roma accompagnato dall'inviata de La Nuova Bussola Quotidiana Benedetta Frigerio, per una udienza privata con papa Francesco, poi nell'incontro in piazza San Pietro l'appello del Pontefice: "E' nostro dovere fare di tutto per custodire la vita". L'incontro è durato 20 minuti ed è stato reso possibile dal vescovo di Carpi (MO) monsignor Francesco Cavina. Il Papa ha incaricato Cavina di mantenere i rapporti tra la Segreteria di Stato e i genitori del piccolo affinché si mettano in campo tutte le iniziative per trasferire il piccolo al Bambin Gesù di Roma. Il colloquio commovente con il giovane papà inglese: "Stai combattendo per tuo figlio con coraggio, il coraggio con cui Dio difende i suoi figli". 
-LE IMMAGINI DELL'INCONTRO
-L'ETICA DELLA MORTE SI FA SENTENZA, di Tommaso Scandroglio
- CASO ALFIE, COSA C'È IN GIOCO, di Riccardo Cascioli (English II Español)
- DOSSIER: LA BATTAGLIA DI ALFIE


Ecco chi sono i protagonisti della battaglia di Alfie
DA LIVERPOOL

Ecco chi sono i protagonisti della battaglia di Alfie

La vera anima sono i giovani e la gente della classe popolare di Liverpool. È lì che la Provvidenza è andata a pescare per dare le prime scosse alle fondamenta del potere eugenetico e tracotante. Seguendo Thomas e Kate, i genitori di Alfie, si capisce perché.
- RIVIVI LA DIRETTA DELL'UDIENZA E DELLA SENTENZA
- ore 16: UN PRETE ITALIANO NELLA STANZA DI ALFIE, di B. Frigerio
- CASO ALFIE, COSA C'È IN GIOCO, di Riccardo Cascioli (English II Español)
-VINCENT, LA BATTAGLIA LEGALE E L'APPELLO DEI MEDICI di Luisella Scrosati


Alfie ha ricevuto l'unzione degli infermi
LA BATTAGLIA DEGLI EVANS

Alfie ha ricevuto l'unzione degli infermi

Un sacerdote italiano, don Gabriele, che vive a Londra, colpito dagli appelli della famiglia di Alfie al vescovo e alla Chiesa e dal fatto che il bambino non ha mai ricevuto l'unzione degli infermi è partito questa mattina per venire a Liverpool ad amministrare il sacramento.


Il Vaticano si muove, ma a Liverpool è uno scandalo
ALFIE EVANS

Il Vaticano si muove, ma a Liverpool è uno scandalo

Alla fine qualcosa a Roma si è mosso. Grazie al lavoro sulla e nella Segreteria di Stato, ieri il Papa ha ricordato al Regina Coeli i casi di Alfie Evans e di Vincent Lambert (della cui vicenda parliamo a parte), accomunati dalla decisione di medici e giudici dei rispettivi paesi di metterli a morte.


Ancora negligenze nell'ospedale di Alfie
LA BATTAGLIA DEGLI EVANS

Ancora negligenze nell'ospedale di Alfie

Attualità 16_04_2018

«Perché non lasciano ai genitori la possibilità di curare il figlio? Cosa vogliono nascondere?». È la domanda ricorrente della gente comune di Liverpool. Nuovi misfatti legati all'ospedale dimostrano che le critiche di Thomas all'Alder Hey Hospital non sono infondate. Non ci scandalizza che i medici possano sbagliare, ma qui il problema è opposto: l’arroganza di credersi infallibili.