Beata Vergine Maria di Loreto
Oggi si ricorda la traslazione della Santa Casa di Nazaret che il 10 dicembre 1294 fu trasportata in volo dagli angeli nel territorio delle Marche, allora parte dello Stato Pontificio. Non era la prima traslazione miracolosa né sarebbe stata l’ultima, per cui vale la pena accennare al quadro storico in cui queste avvennero.
San Juan Diego Cuauhtlatoatzin
Il sabato mattina del 9 dicembre 1531, la Beata Vergine apparve al contadino Juan Diego Cuauhtlatoatzin (1474-1548) sulla collina del Tepeyac, vicino a Città del Messico, presentandosi come “la perfetta sempre Vergine Maria, Madre del verissimo e unico Dio”.
Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
Segno di sicura speranza per tutti i fedeli, con la solennità dell’Immacolata Concezione la Chiesa ricorda che la Beata Vergine Maria è stata preservata immune dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento
Sant'Ambrogio, dottore della Chiesa
“Ambrogio vescovo!”. Chissà quanto sarebbe stata diversa la storia di Milano e della sua diocesi, da secoli descritte con l’aggettivo “ambrosiana”, nonché dell’intera Chiesa, senza la voce di quel bambino che nel 374 gridò il nome dell’allora alto funzionario imperiale Ambrogio (340-397), cui subito seguì l’acclamazione dei fedeli riuniti in chiesa.
San Nicola di Bari
Di san Nicola (ca 270-343) si può ricordare innanzitutto che nacque da cristiani benestanti a Patara, in Licia, e secondo alcune fonti rimase prematuramente orfano di entrambi, ereditando un consistente patrimonio che avrebbe poi distribuito ai poveri.
San Saba Archimandrita
Prima Padre del deserto e poi fondatore di particolari tipi di monasteri, detti “laure”, san Saba Archimandrita (439-532) ha giocato un ruolo rilevante nella diffusione del monachesimo orientale.
San Giovanni Damasceno
È stato definito il “san Tommaso dell’Oriente”, autore di pagine sublimi sulla Beata Vergine e capace di confutare l’allora diffusa iconoclastia, difendendo il culto delle sacre immagini con una profonda teologia che si basa sul fondamento della fede cristiana: l’Incarnazione.
San Francesco Saverio
Riscoprire l’esempio di san Francesco Saverio (1506-1552), considerato il più grande missionario dell’epoca moderna, può essere un potente antidoto in tempi di crisi per la fede e quasi di vergogna nell’annunciare Cristo.
Santa Bibiana
Il martirio della giovane vergine romana Bibiana (ca 347-362), nome assimilato al più diffuso Viviana, si colloca nella parentesi storica dell’impero di Flavio Claudio Giuliano (361-363), detto l’Apostata, il quale cercò di restaurare il paganesimo dopo che questo era stato soppiantato dal cristianesimo, capace di reggere a tre secoli di persecuzioni e consolidatosi all’epoca di Costantino, quando aveva finalmente ottenuto la libertà di culto.
Sant'Eligio
Usò il proprio denaro per varie opere di carità, come le elemosine ai poveri e il riscatto di prigionieri di guerra, la costruzione di un gran numero di chiese, edifici sepolcrali in onore dei santi e monasteri.
Sant'Andrea apostolo e martire
Fu il primo apostolo a condurre Pietro dal Signore. Dopo essere stato con Gesù e aver imparato tutto ciò che Gesù gli aveva insegnato, non tenne chiuso in sé il tesoro, ma si affrettò a correre da suo fratello per comunicargli la ricchezza che aveva ricevuto.
San Francesco Antonio Fasani
“Chi vuol vedere come appariva san Francesco in vita, venga a vedere il Padre Maestro”. Era così che gli abitanti di Lucera, suo paese natale, chiamavano san Francesco Antonio Fasani (1681-1742).