Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Francesca Saverio Cabrini a cura di Ermes Dovico
Migrazioni
a cura di Anna Bono

Il timore dell’ “altro” che rende razzisti
Migranti e rifugiati

Il timore dell’ “altro” che rende razzisti

Dal messaggio del Papa per la Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato 2019 (29 settembre), dal tema “Non si tratta solo di migranti”


Si allarga l’inchiesta sulla tratta delle donne pachistane portate in Cina
Pakistan

Si allarga l’inchiesta sulla tratta delle donne pachistane portate in Cina

 

Almeno 700 donne pachistane dall'inizio del 2019 sono state vittime di tratta, convinte con allettamenti o costrette a falsi matrimoni con uomini cinesi che le avviano poi alla prostituzione


La tratta di donne nordcoreane in Cina frutta 94 milioni di euro all’anno
Vittime di tratta

La tratta di donne nordcoreane in Cina frutta 94 milioni di euro all’anno

Migliaia donne vengono acquistate o rapite ogni anno nella Corea del Nord e portate in Cina dove sono ridotte in schiavitù, sfruttate sessualmente come prostitute e vendute come mogli


L’Unhcr promette massimo impegno in favore dei rifugiati LGBTI
LGBTI

L’Unhcr promette massimo impegno in favore dei rifugiati LGBTI

L’Unhcr promette massimo impegno e nuove iniziative per garantire ai richiedenti asilo, ai rifugiati e al proprio personale LGBTI protezione, sicurezza e pari opportunità


149 “persone vulnerabili” sono state trasferite dalla Libia a Roma dall’Unhcr
Unhcr

149 “persone vulnerabili” sono state trasferite dalla Libia a Roma dall’Unhcr

 

Il 30 maggio sono arrivate a Roma decine di persone bloccate a Tripoli in condizioni disperate a causa dei combattimenti in corso nella capitale libica. Molti i bambini anche con meno di un anno


L’Unione Europea finanzia il ritorno a casa degli afghani emigrati, rifugiati e sfollati
Afghanistan

L’Unione Europea finanzia il ritorno a casa degli afghani emigrati, rifugiati e sfollati

Milioni di afghani tra il 2012 e il 2018 sono emigrati o hanno lasciato casa loro per motivi di sicurezza. Il ritorno a casa di milioni di essi pone gravi problemi di integrazione


Nuove violenze mettono in fuga migliaia di persone nel nord della Nigeria
Unhcr

Nuove violenze mettono in fuga migliaia di persone nel nord della Nigeria

L’Unhcr in Niger sta organizzando l’accoglienza di circa 20.000 profughi nigeriani che si aggiungono ai quasi 400.000 tra rifugiati e sfollati già in carico dell’Unhcr e di altre agenize Onu  


L’Interpol libera 157 piccoli schiavi in Nigeria e Benin
Vittime di tratta

L’Interpol libera 157 piccoli schiavi in Nigeria e Benin

Una operazione coordinata dall’Interpol, condotta ad aprile tra Nigeria e Benin, ha portato alla liberazione di 216 vittime di tratta e all’arresto di 47 presunti trafficanti


Scoperte 88 agenzie di viaggio “specializzate” in emigrazione clandestina
Bangladesh

Scoperte 88 agenzie di viaggio “specializzate” in emigrazione clandestina

Nell’ambito delle indagini avviate dalle autorità bengalesi sul contrabbando di emigranti diretti in Europa è emerso che decine di agenzie di viaggio sono coinvolte nel traffico illegale

 


È iniziato il 6 maggio il rimpatrio degli immigrati illegali arrestati nelle scorse settimane
Yemen

È iniziato il 6 maggio il rimpatrio degli immigrati illegali arrestati nelle scorse settimane

Già 222 immigrati illegali sono stati riportati in patria dall’Oim. Migliaia di altri immigrati tutti originari del Corno d’Africa languono in centri di raccolta improvvisati in condizioni disumane


Il traffico delle spose cristiane
Pakistan

Il traffico delle spose cristiane

Cresce in Pakistan il numero delle ragazze soprattutto cristiane convinte a sposarsi con la promessa di una vita agiata, in realtà vendute a “mariti”, spesso cinesi, che le avviano alla prostituzione

 


Il “kafala”, un moderno sistema di lavoro forzato
Medio Oriente

Il “kafala”, un moderno sistema di lavoro forzato

Più di due milioni di emigranti, per lo più giovani donne provenienti da paesi africani e asiatici, lavorano in condizioni simili alla schiavitù a causa di un sistema di assunzione noto come kafala