Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Federico di Utrecht a cura di Ermes Dovico

Libertà religiosa


Spagna totalitaria, cancella il franchismo e caccia i monaci
LA LEGGE DELLA MEMORIA

Spagna totalitaria, cancella il franchismo e caccia i monaci

Il governo dà il via alla Legge della Memoria storica, che - con toni orwelliani - istituisce la «pedagogia democratica» adattando la storia all'ideologia antifranchista. Un attacco al cristianesimo, con la cacciata dei monaci dal santuario-mausoleo e la riduzione del tempio a cimitero civile. «Barbarie, i vescovi intervengano», la denuncia alla Bussola dell'Osservatorio per la libertà religiosa. 


Ue, le manovre di abortisti e Lgbt contro la libertà religiosa
ESCLUSIVA

Ue, le manovre di abortisti e Lgbt contro la libertà religiosa

Porta la firma di 48 europarlamentari dell’EPF (tre italiani) la lettera del 14 settembre, indirizzata al commissario Schinas e pubblicata in esclusiva dalla Nuova Bussola, che mostra il lavorio costante contro la conferma di Jan Figel come Inviato speciale e contro lo stesso ufficio per la libertà religiosa. Per i firmatari tale libertà è un ostacolo per l’aborto e i diritti Lgbt, e la sua tutela dovrebbe essere a questi subordinata, facendola rientrare tra i compiti del Rappresentante speciale per i diritti umani. Una posizione che coincide con quella espressa da Bruxelles il 4 giugno e che mina la credibilità dell’Ue.
- LA LETTERA INTEGRALE


Love Jihad, le 4.000 “spose” forzate dell’islam violento
EMERGENZA IN INDIA

Love Jihad, le 4.000 “spose” forzate dell’islam violento

Sono ragazze cristiane o induiste: vengono abbordate da coetanei, che le rapiscono e le violentano. E dopo averle minacciate di pubblicare sui social il video dello stupro le costringono a convertirsi. Tutte vittime della Love Jihad, la “Guerra santa dell’amore” che sta sconvolgendo il Kerala. La Chiesa indiana denuncia il metodo di reclutamento dell’Isis, ma anche tra i cattolici ci sono progressisti che negano o minimizzano


Cina-Vaticano, appello al Papa dei dissidenti cinesi
L'ACCORDO DA RINNOVARE

Cina-Vaticano, appello al Papa dei dissidenti cinesi

Ottanta Ong per la difesa dei diritti umani in Cina, fra cui anche alcune organizzazioni vietnamite, scrivono a Papa Francesco in vista del rinnovo dell'accordo fra Cina e Santa Sede, previsto per il prossimo 22 settembre. Chiedono che sia reso pubblico il contenuto dell'accordo di due anni fa, perché il Partito Comunista non lo prenda a pretesto per nuove persecuzioni religiose.


Vescovo scozzese: "Il Ddl sul crimine d'odio è una minaccia"
INTERVISTA

Vescovo scozzese: "Il Ddl sul crimine d'odio è una minaccia"

John Keenan, vicepresidente della Conferenza episcopale di Scozia, spiega alla Nuova Bussola il disegno di legge sull'"incitamento all'odio" (una sorta di Ddl Zan), attaccato da più voci: "Non è stato redatto da avvocati esperti e attenti alla libertà di parola necessaria in una democrazia. Inoltre la Bibbia rischia di essere bandita e i cristiani di non poter parlare della fede. Ma il pericolo riguarda tutti..."


Bielorussia, attacco frontale alla Chiesa cattolica
EUROPA

Bielorussia, attacco frontale alla Chiesa cattolica

L'arcivescovo di Minsk, mons. Kondrusiewicz, è stato dichiarato persona non gradita dal contestato presidente Lukashenko e impedito di rientrare in patria dopo un viaggio in Polonia. La decisione presa in accordo con Putin. Dall'UE nessuna reazione, malgrado siamo ormai a una persecuzione aperta.


Il "nuovo" Ucoii, dietro i sorrisi il fondamentalismo
ISLAM IN ITALIA

Il "nuovo" Ucoii, dietro i sorrisi il fondamentalismo

Cristianesimo ed ebraismo religioni "eretiche"? Non sono militanti dell'ISIS o di Al Qaeda a parlare, bensì uno dei principali esponenti dell’UCOII 2.0, il segretario nazionale Yassine Baradei, un giovane Fratello Musulmano di 33 anni. Al di là dei sorrisi splendenti e dei volti “puliti” delle nuove leve, sia uomini che donne, l’anima resta quella dura e pura dei Fratelli Musulmani


Processo Charlie Hebdo, due fondamentalismi a confronto
FRANCIA

Processo Charlie Hebdo, due fondamentalismi a confronto

A oltre 5 anni dal massacro jihadista nella redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo, si è aperto a Parigi il maxi-processo contro 14 imputati islamisti. Nessuna giustificazione per il terrorismo islamista, né è accettabile il tentativo di derubricare la strage a «eccesso di legittima difesa». Ma di fronte ai terroristi sta uno Stato, il cui presidente Macron rivendica con orgoglio il diritto alla blasfemia, che non può essere spacciata per libertà d'espressione. È una «libertà senza verità» che degenera inevitabilmente in fanatismo laicista. 
- E IN ITALIA SI LASCIANO CRESCERE I FRATELLI MUSULMANI, di Souad Sbai


“Nicaragua, dove la pandemia è perseguitare la Chiesa”
L'INTERVISTA

“Nicaragua, dove la pandemia è perseguitare la Chiesa”

Dopo l'attentato in Cattedrale, in Nicaragua l'odio verso la Chiesa prosegue: preso di mira il Santuario di Santa Rita da Cascia Teustepe. L'immagine della santa è stata deturpata. La Bussola intervista il vicario dell'arcidiocesi di Managua, Fonseca: «Qui c'è un attacco frontale dello Stato contro la Chiesa, perché il presidente ci ha insultato, è una guerra aperta contro la Chiesa e l'impressione è che l'obiettivo sia farla fuori». L'appello alla Comunità internazionale: «I sacerdoti si sentono minacciati, girano squadre di incappucciati impuniti». 


Rogo in chiesa: “Volevano distruggere, non sono vandali”
CRISTOFOBIA AD ALBANO

Rogo in chiesa: “Volevano distruggere, non sono vandali”

Hanno cosparso di benzina il portone del santuario di San Gaspare ad Albano e poi appiccato il fuoco. Il padre custode alla Bussola: «Satanisti? Chi lo ha fatto ha voluto attaccare la Chiesa perché questo è un santuario molto amato». Dalla cappella di Porto San Paolo ai "bravi" di Lizzano, l'estate folle dei sacrilegi. Non si può più derubricare questi episodi a vandalismo: sono attentati e la Cristofobia è il motore scatenante. La persecuzione inizia lasciando impuniti questi casi. Ecco perché è urgente un Osservatorio sulla libertà religiosa. 
- I PAESI "CATTIVI" CHE DIFENDONO I CRISTIANI di Luca Volontè


Difesa dei cristiani: Europa prendi nota dai paesi "cattivi"
EMERGENZA CRISTOFOBIA

Difesa dei cristiani: Europa prendi nota dai paesi "cattivi"

Il nuovo governo rumeno, non liberal, ha istituito e celebrato la prima giornata della memoria nazionale per i cristiani perseguitati nel mondo. L'Ungheria dell'"orco" Orban e l'"odiata" Polonia firmano un memorandum per i cristiani perseguitati, dal Medio Oriente all’Africa, ma anche in Europa. Nel governo Ue intanto non si è ancora trovato il tempo per nominare l'Incaricato Speciale Europeo per la Libertà religiosa nel mondo. 


Vandali o ubriachi, scuse per non chiamarla Cristofobia
UN ALTRO CROCIFISSO DISTRUTTO

Vandali o ubriachi, scuse per non chiamarla Cristofobia

Un altro crocifisso distrutto. Stavolta sui monti bolognesi. Ma la preoccupazione è quella di farla apparire come una bravata di giovani teppisti. E così si continua a negare che è il cristianesimo ad essere violentemente preso di mira. Per ora nei suoi simboli, poi si vedrà.