L'ultimo regalo della Fornero: sdoganata la pedofilia
L'ultimo atto della Fornero: aderire a un progetto sperimentale del Consiglio d'Europa contro le discriminazioni. Sarà proibito essere contrari al matrimonio gay; scuola e lavoro come campi di rieducazione; apertura alla pedofilia.
La convivenza fa male alla società
Il nostro ordinamento giustamente non riconosce le convivenze, ma le tollera soltanto, perché sono fonte di instabilità e precarietà per tutta la società, con conseguente costo economico e sociale per la collettività.
I cattolici e quel buchino nella diga
Le giravolte dottrinali sulle unioni gay da parte di autorevoli ecclesiastici nasce dalla "dottrina del male minore": anticipare con un compromesso una legge ben peggiore. Ignorando che ogni concessione al male prima o poi distrugge la verità.
Unioni gay: hanno già tutti i diritti
Anche chi è contrario al riconoscimento dei matrimoni gay, sostiene spesso che però è necessario riconoscere alcuni diritti civili ai conviventi, anche dello stesso sesso. Ma un esame della legislazione e della giurisprudenza dimostra che tutti i diritti civili sono già garantiti. Eccone la prova...
Gay, assalto a Irlanda e Ucraina
In Irlanda s'avvicina un referendum popolare sui matrimoni gay, che cambierebbe la Costituzione. In Ucraina, intanto, una legge formula per la prima volta il concetto di orientamento sessuale: «Lo facciamo per essere accettati nell'Unione Europea», dice il ministro degli Esteri.
Adozioni gay, la Francia ci precede
Approvati ieri in Francia matrimonio e adozioni da parte delle coppie omosessuali. Un evento preparato da una sapiente regia che ha spostato il consenso del pubblico. Ma nulla può cancellare la realtà di una decisione immorale e giuridicamente discutibile.
Partito Omosessualista Clericale
L'arcivescovo Marini interviene a favore delle unioni gay ("ma non siano chiamate matrimonio"). Non è estemporaneo, questo è un pensiero che sta prendendo piede nella Chiesa. Come dimostrano le recenti affermazioni di monsignor Paglia e del quotidiano Avvenire.
Dittatura gay, arriva il modello Ecuador
Grossa multa e sospensione dei diritti civili: è la condanna all'ex candidato alle presidenziali in Ecuador, Nelson Zavala, per essersi dichiarato contrario ai matrimoni omosex. E gli episodi francesi mostrano la pericolosità di introdurre norme generiche contro l'omofobia. Come vorrebbero da noi i grillini.
Divorzio breve: agonia radicale
I radicali depositano in Cassazione sei quesiti referendari tra cui uno sul divorzio breve, per ridurre da tre anni a pochi mesi il periodo di separazione contestuale. Le ragioni: «aumentano i costi, si intasano i tribunali, si esasperano i rapporti umani».
Anche la Corte Costituzionale tifa unioni gay
Il presidente della Consulta Franco Gallo, davanti alle cariche dello Stato, chiede il riconoscimento delle unioni gay. Un'invasione di campo inaccettabile che troverà il nuovo Parlamento pronto a raccogliere l'assist. E' la conferma che la Corte Costituzionale fa politica, invece di occuparsi del diritto.
Educazione sessuale? Dietro c'è la lobby dei pedofili
I programmi di educazione sessuale imposti in Croazia, ma già attuati altrove con il metodo Kinsey, sono stati redatti da pedofili. Lo sostiene la studiosa americana Judith Reisman che, invitata recentemente in Croazia, ha anche dimostrato i legami di questa lobby con la Fondazione Soros.
Washington, in marcia per difendere il matrimonio
Il 26 marzo si è svolta a Washington la prima “Marcia in difesa del matrimonio”, sull’esempio della fortunata “March for Life”.
- "Identità di genere": come cambia la legislazione Usa, di L. Schoepflin