Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giacomo il Maggiore a cura di Ermes Dovico

Esteri


E il Papa vuole andare in Russia per fermare Putin
CRISI UCRAINA

E il Papa vuole andare in Russia per fermare Putin

In una intervista concessa al direttore del Corriere della Sera, papa Francesco rivela di aver inviato un messaggio al Cremlino rendendosi disponibile a recarsi a Mosca, ma per il momento nessuna risposta: "Credo che Putin non mi possa o voglia incontrare in questo momento".


Lavrov crea tensione con Israele. Cosa bolle in pentola
NON SOLO GAFFE

Lavrov crea tensione con Israele. Cosa bolle in pentola

Le dichiarazioni di Lavrov a Rete4 su "Il saggio popolo ebraico sostiene che i maggiori antisemiti sono proprio gli ebrei" ha fatto indignare Israele. E se fosse proprio questo lo scopo delle dichiarazioni del potente ministro degli Esteri russo? Fra Israele e Russia le relazioni non sono buone.


A Shanghai in lockdown la gente protesta per fame
COMUNISMO CINESE

A Shanghai in lockdown la gente protesta per fame

Doveva durare pochi giorni: il lockdown di Shanghai sta durando da un mese. E la popolazione incomincia a protestare, non solo sui social network, ma anche esponendosi personalmente. È una protesta per fame: lo Stato non riesce a pianificare la distribuzione del cibo. La colpa è data a capri espiatori interni e soprattutto esteri.


Houellebecq e Manent delusi e disillusi sul voto francese
FRANCIA IN DECLINO

Houellebecq e Manent delusi e disillusi sul voto francese

Il cattolico Pierre Manent e l'ateo Michel Houellebecq esprimono entrambi commenti molto duri sul voto delle presidenziali in Francia. Se Macron incarna l'élite ed è uomo "di una falsità assoluta" (Houellebecq), la Le Pen è "la protesta impotente" (Manent) che prende i voti dai poveri (Houellebecq). Il Paese è stanco, pronto alla ribellione.


Ucraina, Occidente autolesionista. Nasce il “fronte della trattativa”
GUERRA E DIPLOMAZIA

Ucraina, Occidente autolesionista. Nasce il “fronte della trattativa”

Mentre Russia da una parte, Usa e Ue dall’altra si sono avvitate in uno scontro senza quartiere che danneggia tutti, sta emergendo un gruppo di paesi interessati a spingere perché la guerra finisca: Turchia, Brasile e India, che temono una nuova recessione mondiale e il rafforzamento della Cina provocato dal conflitto tra i due blocchi.

 


UK: tutti contro, ma nessuno centra il problema
IMMIGRAZIONE

UK: tutti contro, ma nessuno centra il problema

Esteri 02_05_2022 Anna Bono

La Gran Bretagna da oltre un anno progetta norme e provvedimenti per fermare l’immigrazione illegale e ha firmato un particolare accordo con il governo del Ruanda. Subito sono fioccate le critiche: dalla Francia, da Amnesty International, dall’Unhcr, l’agenzia Onu per i rifugiati. Eppure il vero problema da risolvere non è tra tutti quelli contestati.


Tentativi di pace, dopo le violenze di fine Ramadan
GERUSALEMME

Tentativi di pace, dopo le violenze di fine Ramadan

La Spianata delle moschee, nell'ultimo venerdì di Ramadan, è tornata ad essere il luogo di scontro tra musulmani ed ebrei. «È fondamentale che i soldati israeliani depongano le armi e che i palestinesi interrompano le azioni terroristiche», dice mons. William H. Shomali, vicario del Patriarcato di Gerusalemme. 


Afghanistan: i talebani comandano nell'indifferenza
OCCIDENTE CIECO

Afghanistan: i talebani comandano nell'indifferenza

Discriminazioni contro le donne, instabilità e una carestia a dir poco dilagante che si è abbattuta sull'Afghanistan in seguito al ritiro statunitense e internazionale, colpendo principalmente i più piccoli. E le 11enni senza scuola. Coi Talebani al potere il Paese vive un drastico ritorno al passato, dopo il ventennio della grande illusione occidentale.


Macron presidente. "Vincono la cultura woke e l'influenza islamica"
INTERVISTA / ALEXANDRE DEL VALLE

Macron presidente. "Vincono la cultura woke e l'influenza islamica"

Emmanuel Macron ha vinto il secondo mandato nel ballottaggio di domenica 24 aprile. Per il politologo Alexandre Del Valle ha contato il peso dell'appoggio dei media e del grande capitale. Conta anche una fallimentare campagna elettorale della Le Pen, troppo "normalizzata" e l'apporto decisivo degli elettori di estrema sinistra che avevano votato Mélenchon al primo turno. E conta il voto islamico. Ma se avesse vinto la Le Pen? "Sarebbe stato molto più complicato governare di quanto non lo sia stato per Trump"


Ungheria, Polonia: il Papa le ringrazia, l'Ue le bacchetta
L'ALTRA EUROPA

Ungheria, Polonia: il Papa le ringrazia, l'Ue le bacchetta

Papa Francesco ha ringraziato la Polonia per il suo sforzo titanico che sta compiendo nell'accoglienza di quasi 3 milioni di profughi di guerra ucraini. Ed ha ricevuto Orban, donandogli una medaglia di San Martino, riconoscendo il suo altruismo. Ma l'Ue non aiuta i due Paesi e insiste nel volerli punire, accusandoli di violare i valori europei. 


Ucraina, la guerra dei volontari (o mercenari) stranieri
IL CONFLITTO SI ALLARGA

Ucraina, la guerra dei volontari (o mercenari) stranieri

In Ucraina si consolida la presenza di una Legione Ucraina composta da combattenti occidentali volontari. La Russia li considera mercenari e riduce le cifre della sua composizione. Due inglesi sono stati fatti prigionieri e mostrati in Tv. Da parte russa invece, starebbero arrivando i libici e i siriani. 


Macron-Le Pen, un dibattito noioso. I cattolici si dividono
FRANCIA

Macron-Le Pen, un dibattito noioso. I cattolici si dividono

Il dibattito televisivo fra i due candidati delle elezioni francesi di domenica prossima finisce per annoiare, per i suoi tecnicismi e la scarsa grinta della sfidante Le Pen. Macron, arrogante e paternalista. Cattolici divisi. La Croix si schiera con Macron e fa suoi i temi della massoneria: principi della Repubblica sopra quelli non negoziabili.