È tempo di resistenti che sfidino il ricatto vaccinista
Le dimissioni del direttore del museo Sansevero di Napoli. Che cosa accadrebbe se non solo il mondo della cultura, ma anche della ristorazione, dei trasporti, del settore divertimenti, degli stadi e dei palasport e dell’intrattenimento di colpo si fermasse per ribadire il principio sacrosanto di non essere usati come strumento di ricatto vaccinista?
Autodeterminazione, solo quando serve a vaccinare
Il Comitato Nazionale di Bioetica ha licenziato il suo parere sui vaccini somministrati agli adolescenti dai 12 ai 17 anni. Prevale il principio di autodeterminazione del minore, se i genitori non vogliono che il figlio si vaccini. Ma per la campagna vaccinale, in generale, torna prevalente il principio della beneficialità: si segue il miglior interesse, al di là della volontà
Jacobs e Biles, le Olimpiadi non hanno colore
Marcell Jacobs è bianco o nero? Molti lo stanno chiedendo a Google. Una cosa è certa: è oro e il suo risultato è già nella storia. Il razzismo, nelle Olimpiadi, cessa di esistere di fronte alla competizione sportiva. A meno che l'ideologia non lo tiri in ballo a tutti i costi, come nel caso del ritiro di Simone Biles.
Sagre e congressi: la Cei si adegua all'irrazionalità
La Cei recepisce senza commentare il decreto che impone il green pass per congressi e soprattutto sagre. L'illogicità di una situazione che consentirà ai non vaccinati di assistere alla Messa del patrono, ma non alla festa conseguente. Segno evidente di un asservimento acritico della Chiesa ai diktat del governo.
Lockdown, l'Australia sdogana l'uso dell'esercito
L’Australia manda le truppe a presidiare il Nuovo Galles del Sud, a seguito delle grandi manifestazioni di Sydney contro il nuovo lockdown. Si sta creando un precedente pericoloso: l'uso dell'esercito per implementare misure anti-Covid. Finora non era pensabile, se non nei peggiori film catastrofici.
Fenomenologia dei “liberali” del green pass
Chi oggi nella classe politica e mediatica è a favore del lasciapassare sanitario è anche chi ha appoggiato senza il minimo dubbio lockdown e abolizioni di libertà costituzionali per “educare il popolo”. Innanzitutto i progressisti che fanno capo al Pd, poi gran parte dell’attuale cultura politica cattolica e molti esponenti delle destre “nazionali”. E, infine, ci sono sedicenti liberali.
Sulla Messa antica è la vittoria di Pirro
Mentre una ricostruzione giornalistica rivela che meno del 15% dei vescovi ha restituito questionari con posizioni sfavorevoli al Rito antico, continuano le reazioni a Traditionis Custodes. Il cardinale Burke ricorda che un Papa non ha un “potere assoluto”. Critico anche mons. Schneider, che sottolinea le incongruenze del motu proprio di Francesco e il possibile effetto boomerang nel creare «una catena mondiale di Messe catacombali».
La scuola sotto il ricatto vaccinale
Si stringe la morsa contro personale scolastico e studenti dai 12 anni in su. L’Associazione nazionale dei presidi invoca l’obbligo vaccinale. E il Governo è tentato di forzare la mano. Lo spettro della Dad è il sottile ricatto per convincere i genitori dei non vaccinati. Un ricatto immotivato e da regime dispotico, che creerebbe cittadini di serie B, privati di diritti fondamentali.
Perché è giusto aver paura del Green Pass
Green Pass, di cosa aver paura? Molti se lo chiedono e non capiscono dove stia il problema. Eppure è nato come mero lasciapassare per viaggiare in sicurezza, ma Francia e Italia lo hanno trasformato in uno strumento di controllo. In Cina è integrato col sistema dei crediti sociali, con cui lo Stato controlla e valuta ogni cittadino.
A Messa senza green pass o niente Messa
Presto potremmo trovarci imposto l'obbligo di Green pass per partecipare alla Messa. In questo caso non si deve accettare il ricatto, perché l’introduzione di una condizione previa, che non siano il Battesimo e la fede cattolica, per poter partecipare alla celebrazione eucaristica costituirebbe un attentato alle fondamenta della fede.
Il carbone è vita, la transizione energetica può attendere
Il G20 dei ministri dell'Ambiente è fallito nel tentativo di bandire il carbone entro il 2025. Il motivo è semplice: il carbone è la fonte principale di elettricità per i paesi in via di sviluppo (e lo sarà per molto tempo ancora) e senza elettricità non c'è crescita economica.


C'è il rischio di dover celebrare Messe in clandestinità
Il motu proprio che strozza la Messa antica e l'imposizione del Green pass da parte del governo, che potrebbe estendersi alla Chiesa, convergono nello spingere una parte di sacerdoti e di fedeli a organizzare celebrazioni "private". Uno scenario per ora futuribile ma i segnali vanno in quella direzione.