Cari monsignori buonisti, andate a lezione da Biffi
Leggo che il direttore della Fondazione Migrantes, monsignor Perego, ha definito «vergognoso» il piano approvato dalla Ue sull’emergenza emigrazione. Perché? Perché detto piano pensa solo a contrastare i trafficanti anziché a tutelare i migranti. E monsignore condanna pure ll’idea di affondare i barconi.
Il prete si confessa una volta l'anno. I fedeli non più
Dei preti cattolici di Germania solo uno su due sarebbe disponibile a scegliere ancora una vita da celibe, un quarto non vorrebbe vivere ancora il celibato, un quarto si dice “indeciso”. Inoltre, il 54% dichiara di confessarsi solo una volta all’anno (o anche meno). E i cattolici? Non sono messi meglio. Due indagini.
«Beatificazione di gruppo per 80 preti uccisi dai partigiani comunisti»
È la proposta lanciata dal mensile "Il Timone" nel 70esimo anniversario della Liberazione. Dopo la beatificazione di Rolando Rivi, in cui si è riconosciuto che è stato ucciso in odio alla fede, il Timone ha censito almeno 80 sacerdoti uccisi tra il 1944 e il 1946 nel cosiddetto Triangolo della morte, fatto che giustificherebbe una beatificazione di gruppo.
Da Lutero a Luxuria: la Chiesa "allargata" di Mancuso
Vito Mancuso è di certo tra gli ateologi italiani più gettonati dalla stampa laica. Su Repubblica, Mancuso ha tirato le orecchie a papa Francesco per aver messo all’indice il pensiero gender. «Un giorno la Chiesa», ha profetizzato, «arriverà ad accettare ciò che essa definisce “teoria del gender” e che oggi tanto combatte».
«L'uomo e la donna sono complementari, ma differenti»
Nell'udienza generale, papa Francesco ha sottolineato il valore positivo della differenza e della complementarità fra uomo e donna, «capolavoro di Dio», e invitando a «riportare in onore il matrimonio e la famiglia». Senza ciò, «i figli verranno al mondo sempre più sradicati fin dal grembo materno».
Vaticano, l'ambasciatore gay resta in Francia
Secondo il settimanale satirico francese Le Canard Enchainé, papa Francesco ha incontrato "molto discretamente" sabato scorso Laurent Stefanini, il diplomatico omosessuale che il presidente Hollande aveva scelto per occupare la sede in Vaticano. Il Papa ha confermato il suo "no" al metodo di Hollande per forzare la mano del Pontefice.
Quel vescovo Cordileone che non piace ai progressisti
In California un centinaio di cattolici paga una pagina di un quotidiano per chiedere al Papa la rimozione del vescovo di San Francisco, monsignor Salvatore Cordileone, "colpevole" di opporsi al trionfo della mentalità mondana nella Chiesa. Cordileone è uno dei promotori della Marcia per il Matrimonio, che si svolgerà il 25 aprile.
ECCE HOMO
Si inaugura oggi nel Duomo di Torino l'ostensione della Sacra Sindone, in occasione del bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco. I numerosi studi compiuti portano a concludere che la vicenda dell’Uomo della Sindone coincide con la vicenda della crocifissione e morte di Gesù. Ecco le prove. Un articolo tratto dal mensile "Il Timone".
Misericordia, papa Francesco sulle orme di Giovanni XXIII
Nel convocare il prossimo Giubileo, papa Bergoglio si mette sulla scia del discorso con cui papa Roncalli inaugurò il Concilio Vaticano II: non insistere sulla condanna degli errori ma proporre la fede con un linguaggio più adatto ai tempi. C'era allora un ottimismo poi spazzato via dal '68, ma quell'impostazione è oggi ancora valida ma ad alcune condizioni. Eccole.
Famiglia e lavoro: l'agenda del Papa per Mattarella
Il Papa denuncia le nuove schiavitù e la tratta di esseri umani che colpisce particolarmente giovani donne, chiedendo come antidoto a queste tragedie più famiglia. Lo ha fatto nell’incontro con la Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Papa Francesco ha pure incontrato il presidente Sergio Mattarella.
Perdonate le suore ribelli. Ora ubbidiranno?
Tutto è bene quel che finisce bene. Con un comunicato congiunto (neppure troppo lungo), la Leadership Conference of Women Religious (Lcwr) e il Vaticano hanno siglato la pace, dopo tre anni di indagine e ben sei di osservazione da parte della Congregazione per la Dottrina della Fede. L’aspetto che per primo balza agli occhi è la forte attenuazione nei toni rispetto a tutto ciò che era stato scritto a partire dal 2009.
Due cardinali avvisano Kasper: la dottrina non si discute
«Un cambiamento della dottrina, è impensabile. Chi tuttavia lo fa consapevolmente è un eretico anche se indossa la porpora romana». Lo dice il cardinale Walter Brandmuller, in opposizione alle tesi di Kasper al Sinodo. Concetti ripetuti anche dal cardinale Muller, prefetto della Congregazione per la fede.