Al Sinodo quattro vescovi poco "amici" di Francesco
Gli Stati Uniti si portano avanti, e quando manca poco meno di un anno al Sinodo ordinario (e decisivo) sulla famiglia cui seguiranno le decisioni del Papa, eleggono già i quattro vescovi che parteciperanno alla grande assemblea romana dell’ottobre 2015, sempre che il Vaticano accetti il pacchetto di nomine.
«Aborto ed eutanasia, peccati contro il Creatore»
«Il pensiero dominante propone a volte una ‘falsa compassione’: quella che ritiene sia un aiuto alla donna favorire l’aborto, un atto di dignità procurare l’eutanasia, una conquista scientifica ‘produrre’ un figlio considerato come un diritto invece di accoglierlo come dono... La fedeltà al Vangelo richiede scelte coraggiose, fino all'obiezione di coscienza». Lo ha detto papa Francesco ai medici cattolici.
La teologia di Rahner spiega la resa davanti al mondo
Una delle domande più interessanti in questo clima da sinodo permanente è se la completa vittoria di Karl Rahner nella teologia cattolica sia già avvenuta. Questo spiegherebbe certe posizioni di vescovi che giustificano l'ammissione dei divorziati risposati ed anche dei conviventi omosessuali alla Santa Comunione.
Lettera di un missionario sulla sofferenza
«Ho avuto tanti accidenti gravi nella mia vita (...) ma solo oggi mi pare di capire a fondo il valore redentivo della sofferenza, cioè la via della Croce che Gesù ha percorso e che ogni vivente è chiamato a percorrere». Così scrive padre Piero Gheddo, ricoverato in una casa di riposo dopo un grave incidente.
Comunione ai divorziati? Ma prima serve la confessione
Un confessore può dare l'assoluzione a un penitente che, essendo sposato religiosamente, ha contratto una seconda unione dopo il divorzio? Alla domanda ha risposto, sulla rivista cattolica francese L'Homme Nouveau, il segretario della Congregazione della Dottrina della Fede. Una replica che non lascia dubbi.
Il vescovo che sfidò il Pci. Con il sostegno di tre Papi
Scomunicò due coniugi che si erano sposati civilmente, venne querelato dai comunisti per diffamazione e poi condannato da un tribunale. Monsignor Pietro Fiordello, vescovo di Prato negli anni Cinquanta. Oggi un libro racconta la storia di questo coraggioso vescovo che ebbe il sostegno di tre Papi.
«I politici si mobilitino per i cristiani perseguitati»
All'udienza generale il Pontefice ha detto di seguire con «grande trepidazione» le «drammatiche vicende dei cristiani». Ha quindi rivolto un appello «a quanti hanno responsabilità politiche a livello locale e internazionale, affinché si intraprenda una vasta mobilitazione di coscienze in favore dei cristiani perseguitati».
Contrordine su Medjugorje: adesso la Madonna "appare"
Nemmeno 50 chilometri separano Fiuggi da Palestrina, eppure quella piccola distanza fa la differenza. A Fiuggi il vescovo ha probito ai fedeli di partecipare all'incontro con una veggente di Medjugorje. A Palestrina, un altro vescovo, invece è intervenito di persona al raduno con le stessa veggente. Chi ha ragione?
Padre D'ors, un prete (un po' troppo) di frontiera
Pablo D'ors, prete madrileno che si definisce “scrittore mistico, erotico e comico”, ora è stato nominato consigliere al Pontificio Consiglio della Cultura, il dicastero diretto da Mons. Ravasi. Il neo-consultore tiene seminari di formazione che mixano tradizione cristiana e buddista.
Sinodo unitario? Tra i cardinali volano sonore bacchettate
Il refrain ufficiale durante il Sindo era semplice: si discute di tutto, ma sempre in armonia e comunione. Collegialità e unità a prevalere su ogni altra cosa. Finito il Sinodo, le divisioni invece sono venute alla luce. Con interventi e interviste di cardinali del calibro di George Pell, Leo Burke e Gerhard Muller.
La Chiesa è gerarchica, la guidano il Papa e i vescovi
All'udienza generale del mercoledì, Papa Francesco ha proseguito le sue catechesi sulla Chiesa, proponendo una meditazione su una nota della Chiesa spesso poco popolare e non ben compresa: la Chiesa è gerarchica, è guidata dai vescovi, e i vescovi sono guidati dal Papa.
Sinodo, il cardinale Marx sa come finirà. Come vuole lui
Il cardinale Reinhard Marx, presidente della Conferenza episcopale tedesca e membro del gruppo dei “consiglieri” del Santo Padre, non sembra pienamente soddisfatto del risultato del Sinodo straordinario sulla famiglia. Forse non ha gradito le modifiche alla Relatio, ma sa già come andrà a finire quello del 2015.