Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Gregorio di Nissa a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


«La Chiesa cura e batte la paura se dà il primato a Dio»
LA LECTIO DI GAGLIARDI

«La Chiesa cura e batte la paura se dà il primato a Dio»

«Solo dando il primato a Dio e alla Croce la Chiesa potrà sconfiggere la paura e dare gloria a Dio, favorendo non solo la salute, ma anche e soprattutto la salvezza». La lectio magistralis di don Mauro Gagliardi alla Giornata della Bussola. «Salute e salvezza, la Chiesa è il luogo dell'et-et, ma il primato spetta alla salvezza eterna». Paura? «No, timor di Dio, per non offenderLo o separarsene». Perciò «la Chiesa non dovrebbe mai privare i fedeli delle medicine dell’anima». Eppure, “Quanti Pastori hanno affermato pubblicamente, durante la pandemia, che la Chiesa metteva al primo posto la salute dei cittadini!” (Sarah)«Dinanzi all’emergenza pandemica, abbiamo additato solo le cause immanenti, o ci siamo ricordati di predicare su quelle trascendenti? Abbiamo chiesto la conversione dei cuori o solo quella ecologica? La Chiesa non deve mai cedere ad una mentalità immanentista, che si rifugia esclusivamente nei rimedi umani».


"Vita, famiglia, politica: i miei appunti per il Sinodo"
Intervista al cardinal Scherer

"Vita, famiglia, politica: i miei appunti per il Sinodo"

Il no all'aborto e il sì alla vita, la testimonianza cristiana in un paese come il Brasile, dove anche i politici cattolici pensano che la fede non c'entri con la politica, i cattolici che finiscono nella rete dei pentecostali e la famiglia in disgregazione. L'arcivescovo di San Paolo Scherer illustra alla Bussola il Sinodo. 


Antonio Maria Claret e i “Quindici minuti con Gesù”
IL SANTO

Antonio Maria Claret e i “Quindici minuti con Gesù”

Scrittore fecondo e molto devoto dell’Eucaristia, Antonio Maria Claret vedeva in Cristo un Amico, seppur divino. Nel suo dialogo “mistico” intitolato Quindici minuti con Gesù, emerge, in 11 domande, la grande confidenza del santo con il Signore e la fiducia nella Sua onnipotenza.


Pass & minacce, che carità! Si stringe il cappio sui preti
DIOCESI DI STATO

Pass & minacce, che carità! Si stringe il cappio sui preti

Il lasciapassare verde sta entrando nelle diocesi italiane. Dopo le raccomandazioni della Cei e le condizioni di Milano, altre diocesi in scia: a Firenze il pass è d'obbligo per "obbedienza", ad Arezzo senza carte in regola la fede non si può trasmettere: il vescovo minaccia i dieci preti "ribelli" di sospensione a divinis. A Foligno il vicario generale intima ai preti no vax di astenersi dal ministero. Lo stesso accade ad Assisi e Spoleto. La vita della Chiesa è ormai interamente subordinata ad una delle più assurde e impositive leggi dello Stato. 


Boezio e la musica come riflesso della perfezione divina
FILOSOFO E SANTO

Boezio e la musica come riflesso della perfezione divina

Martire sotto Teodorico, san Severino Boezio è una delle figure più luminose del pensiero cristiano. Tra le sue opere più importanti c’è il De institutione musica. Suddivideva la musica in mundana, humana e instrumentalis, e la vedeva come una via che avvicina alla vera sapienza. Cioè a Dio.


Il filosofo Wojtyla e il suo stupore di fronte all’uomo
UN PENSIERO FECONDO

Il filosofo Wojtyla e il suo stupore di fronte all’uomo

Prima nei suoi saggi filosofici e poi nei documenti pontifici, Karol Wojtyla ha scritto più volte sul valore dell’uomo, fatto «a immagine e somiglianza di Dio». Nella sua visione antropologica c’è spazio per il confronto con altri filosofi, come in “Persona e Atto” del 1969. Ma nel grande santo polacco è sempre chiaro, come scrisse nella sua prima enciclica, che solo Cristo Redentore «rivela pienamente l’uomo all’uomo stesso».


In festa per Giovanni Paolo II, un santo patrono d’eccezione
CASALI DEL MANCO

In festa per Giovanni Paolo II, un santo patrono d’eccezione

Il giovanissimo comune calabrese di Casali del Manco, istituito nel 2017, è tra i primi in Italia ad aver scelto Giovanni Paolo II come proprio santo patrono. Per la memoria liturgica del grande Papa polacco, che ricorre il 22 ottobre, sono in programma una Messa solenne e delle iniziative per diffondere la grande eredità spirituale e culturale di Wojtyla.
- AREOPAGO E GOLGOTA, LE ORIGINI CHE L'UE HA RINNEGATO, di S. Grygiel


Orsola, la forza di chi è di Dio (e non del mondo)
LA SANTA

Orsola, la forza di chi è di Dio (e non del mondo)

Segretamente consacrata a Dio, sant’Orsola dovette accettare il matrimonio con un re pagano per scongiurare una guerra. Ma pose delle condizioni, tra cui la conversione dello sposo. Venne poi martirizzata per la sua fede in Cristo. Il suo esempio ricorda che cosa significa essere nel mondo ma non del mondo, agendo solo per la gloria di Dio.


Furia giustizialista su Woelki: "Toglietegli lo stipendio"
GERMANIA

Furia giustizialista su Woelki: "Toglietegli lo stipendio"

Il portavoce di "Noi siamo Chiesa" ha chiesto che l'arcivescovo di Colonia, il cardinale Rainer Maria Woelki, sia lasciato senza stipendio, sebbene ne abbia diritto per legge e nonostante sia uscito completamente pulito dalle accuse di copertura emerse nel report abusi. Gli attacchi in questi giorni si sono moltiplicati su un vescovo "reo" di non appoggiare il nuovo corso della Chiesa tedesca. 


Segreto confessionale, il Vaticano batte un colpo
FRANCIA

Segreto confessionale, il Vaticano batte un colpo

La Conferenza Episcopale Francese fa un dietrofront rispetto alle prime reazioni sulla violazione sul sigillo sacramentale, ma a dire una parola ferma è il Penitenziere Vaticano, cardinal Piacenza, che ad Aci Stampa ribadisce: «Il segreto non si tocca».


Chi cerca la purezza invochi san Giuseppe
Redemptoris Custos/11

Chi cerca la purezza invochi san Giuseppe

I peccati della carne sono un grande pericolo per l’anima e, a dispetto del permissivismo odierno, rendono schiavo l’uomo. Invece la castità, a cui ciascuno è chiamato secondo il proprio stato di vita, si fonda sul dominio di sé e rende liberi. È legata alla carità. E ha il suo patrono naturale in san Giuseppe, che va invocato contro tutte le tentazioni carnali.


San Paolo, una vita per amore della Croce
FONDATORE DEI PASSIONISTI

San Paolo, una vita per amore della Croce

L’esistenza di san Paolo della Croce è segnata da un grande amore per Gesù e di gratitudine per la Sua Passione, sulla quale meditava di continuo. Nel Diario spirituale, emerge tutta la sua devozione insieme all’intelligenza dei beni che Dio ha riversato sulle anime per i meriti del Figlio e la Sua Croce. Che rimane, oggi come ieri, la via necessaria per la santità.