Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Gregorio di Nissa a cura di Ermes Dovico

Cultura


Reginald Foster, il latinista che rendeva viva una lingua morta
IN MORTE DEL PROFESSORE

Reginald Foster, il latinista che rendeva viva una lingua morta

Nel giorno di Natale di questo 2020 è morto il carmelitano Reginald Foster, nato nel 1939 a Milwaukee nel Wisconsin e considerato uno dei più grandi latinisti della Chiesa cattolica, se non il più grande.


Ogni giorno è vigilia
LETTURE

Ogni giorno è vigilia

Il nostro male non allontana Dio, ma spesso ci annebbia la vista tanto che non ci permette di riconoscerlo presente, di non riconoscere che Gesù è in mezzo a noi e ci visita nelle nostre giornate. Noi dobbiamo solo accoglierlo nel nostro cuore, come racconta il magnifico Racconto di Natale di Dino Buzzati.


Terra Santa, culla per la coltivazione della vite
IL CIBO DELLA BIBBIA / 3

Terra Santa, culla per la coltivazione della vite

La terra di Gesù è una terra di vini. Le radici bibliche della viticoltura risalgono a tremila anni prima di Cristo e l’antica Canaan divenne luogo di diffusione della vite ben due millenni prima che la cultura del vino arrivasse in Europa. Il vino e il calice inoltre sottolineano bene la dimensione del sacrificio. E perciò Gesù sceglie questa bevanda per l’istituzione della Santissima Eucaristia.
LA RICETTA: VINO CALDO ALLE SPEZIE


Vino caldo alle spezie
La ricetta

Vino caldo alle spezie

Cultura 27_12_2020


I pastori adorano il Bambino, unica fonte di luce
IL BELLO DELLA LITURGIA

I pastori adorano il Bambino, unica fonte di luce

Nello splendido dipinto di Rubens, Adorazione dei pastori, al centro della scena c’è Gesù Bambino splendente e la Vergine Maria che con un gesto di naturale sollecitudine materna svela con dolcezza al mondo il suo Salvatore. Nell’umanità qui rappresentata, dal pastore alla donna anziana, ognuno è colmo di stupore per il compiersi di un Avvenimento fino a pochi attimi prima impensabile.


Tu scendi dalle stelle, perché sia vero Natale
STORIA DI UN CANTO

Tu scendi dalle stelle, perché sia vero Natale

Uno dei più famosi brani natalizi, “Tu scendi dalle stelle”, deriva da un motivo intitolato “Quanno nascette Ninno”, scritto in napoletano nel 1754 da sant’Alfonso Maria de’ Liguori. Scopriamo la storia di questo canto, che è teologia in poesia e musica.
- IL LIBRO DI COMASTRI, di Fabio Piemonte


Paradosso privacy: vuoi essere noto, ma pretendi discrezione
TEMPI MODERNI

Paradosso privacy: vuoi essere noto, ma pretendi discrezione

Il 20 gennaio u.s. la signora Meghan Markle in Windsor ha fatto causa a un'agenzia fotografica e l'ha vinta. Però... può un personaggio che ha fatto di tutto per essere pubblico pretendere il rispetto della privacy? Un tempo c'erano altri modelli.


Tu scendi dalle stelle, per la nostra gioia
IL LIBRO

Tu scendi dalle stelle, per la nostra gioia

Nel suo volume “Tu scendi dalle stelle…ed è Natale!”, il cardinale Angelo Comastri propone un itinerario spirituale alla riscoperta del senso autentico della nascita di Gesù Bambino, nella consapevolezza che «accogliere Dio, farGli spazio, cioè diventare la povera e umile mangiatoia di Betlemme» è il segreto per la gioia vera ed eterna.


Dante e Farinata degli Uberti. Il primo tempo della tenzone. Quattordicesima puntata
ALL'INFERNO CON DANTE /14

Dante e Farinata degli Uberti. Il primo tempo della tenzone. Quattordicesima puntata

Quattordicesima puntata della video-rubrica "All'Inferno con Dante" a cura di Giovanni Fighera.


Trilussa, er poeta de Roma che aveva fede
L’ANNIVERSARIO

Trilussa, er poeta de Roma che aveva fede

Settant’anni fa moriva il poeta Carlo Alberto Salustri, noto come Trilussa. Grazie a lui il dialetto romano diventò più prossimo alla lingua italiana. Quattro sue favole furono musicate da Alfredo Casella. E “La Guida” fu recitata addirittura da Giovanni Paolo I. 


Quel fascino per il Natale in ogni scrittore, credente o no
LETTURE

Quel fascino per il Natale in ogni scrittore, credente o no

Alla scoperta del Natale nelle pagine di scrittori - alcuni anche lontani da Dio - rimasti affascinati e che si sono lasciati interrogare dal mistero dell'Incarnazione: Rimbaud, Ungaretti, Quasimodo, Saba e Manzoni.


Il latte, primo nutrimento dell’uomo
IL CIBO DELLA BIBBIA/2

Il latte, primo nutrimento dell’uomo

Per ogni latitudine e religione il latte materno è il prolungamento della relazione speciale tra il bambino e sua madre. Nelle Sacre Scritture il latte è menzionato diverse volte, come nella teofania alle Querce di Mamre. Dove Abramo serve al Signore latte e carne insieme, dando implicitamente una risposta sulla disputa ebraica tra cosa è permesso (kasher) e proibito (terefah) mangiare. In realtà i divieti alimentari sono soprattutto culturali.
- LA RICETTA: CRÈME CARAMEL