Tom Wolfe, il profeta del gaio nichilismo dei radical chic
Ma, diciamola tutta sul serio, Tom Wolfe chi? Quanti lo hanno letto, tanto se non tutto? Chi lo ha conosciuto oltre il fatidico, proverbiale Il falò delle vanità? Il padre della definizione canzonatoria "radical chic", è stato il profeta del "nichilismo gaio". Il disfacimento umano, prim’ancora che ideologico, di un mondo borghese meschino.
Mens sana in... mutatis mutandis. Una lingua, mille risorse
Sentenze e modi di dire sono approdati dall’antichità a noi, conservando intatti il loro fascino e la forza comunicativa di un tempo. Comunemente utilizziamo espressioni latine senza magari neanche pensare al fatto che siano latine. Vediamole.
L'Ascensione, gli inni dipinti dal Perugino
Commissionata nel 1495 dall’abate di San Pietro di Perugia, l'Ascensione, dipinta dal Perugino era una parte del polittico della chiesa benedettina. L’Ascensione è una festa. Il suo protagonista, Gesù, non abbandona i Suoi amici anzi, mostra loro la vera strada, salendo al cielo, gli indici puntati verso il Padre.
Marx, un falso profeta sconfitto dalla storia
Dal New York Times al presidente della Commissione Europea, tutti celebrano il bicentenario di Marx e la sua eredità intellettuale. Eppure nessuna delle previsioni di Marx si è avverata e l'applicazione della sua teoria ha portato dritti al totalitarismo comunista. Ne parliamo con Dario Antiseri, filosofo.
L'Italiano ha un debito col Latino. Ma non lo sa
Il vocabolario della lingua italiana è costituito per la maggior parte da parole che derivano dal latino e, in secondo luogo, da termini che sono entrati nell’uso della nostra lingua attraverso la dominazione o l’influsso di altri popoli. Nonostante molti influssi stranieri, la componente latina, comunque, costituisce il 52% circa del vocabolario di base dell’italiano e rappresenta il suo nucleo originario più conservativo e antico.
San Giuseppe Lavoratore, modello di obbedienza a Dio
San Giuseppe Lavoratore, di Georges de la Tour (del 1642), si distingue per la magistrale rappresentazione delle luci, simile alla tecnica di Caravaggio, e per la resa della quotidianità umana delle figure. Il San Giuseppe che lavora nella sua bottega, iniziando Gesù al mestiere, è presentato come modello di accettazione della volontà divina.
Eugenetica, figlia dell'evoluzionismo di Darwin
L'eugenetica è figlia del darwinismo? Benché il suo primo teorizzatore, Francis Galton, abbia coniato il termine un anno dopo la morte di suo cugino Darwin, l'eugenetica deve tutto al darwinismo. E si presenta come la tecnica adatta a "correggere" gli errori dell'evoluzione della specie, eliminando fisicamente chi è fisicamente "indegno".
Comunismo, l'anti-Chiesa per l'Uomo Nuovo
Il marxismo come una vera e propria anti-Chiesa materialista che mira al paradiso in terra e alla nascita dell'Uomo Nuovo. Kishore Jayabalan (Istituto Acton di Roma) ci parla di una fede ancora diffusa.
QUANDO MARX (IL CARDINALE) CRITICAVA MARX di Marco Respinti
San Bartolomeo, una strage molto politica e poco religiosa
La strage di San Bartolomeo, avvenuta a Parigi nel 1572, è il simbolo della persecuzione dei protestanti da parte dei cattolici. Però si dimentica che avvenne all'interno di un lungo conflitto fra cattolici e protestanti in Francia. E fu causato da un colpo di mano di re Carlo IX. Una mossa politica che poco ha a che vedere con la religione.
La sinistra non "tradisce". E' trasformista di natura
Come si fa a parlare di "tradimento" delle classi lavoratrici da parte della sinistra? Tutta la filosofia della sinistra, da secoli, è fondata sul continuo divenire, sulla rivoluzione che "è permanente o non è". Il fine stesso della rivoluzione è il continuo, incessante, cambiamento. La classe lavoratrice con i suoi diritti è solo uno dei tanti pretesti.
La potenza di una parola
I Latini pensavano che il termine «nomen» derivasse etimologicamente da «omen», cioè che la parola indicasse in sé il destino dell’oggetto o della persona, le sue caratteristiche specifiche. «Nomina sunt consequentia rerum», ovvero «i nomi sono conseguenza della realtà delle cose». Per questa ragione è fondamentale comprendere l’etimo primo di un termine, proprio per cogliere il fine, il destino, la prospettiva di compimento.
Il giglio e il libro di Caterina da Siena
La festa liturgica di santa Caterina da Siena si celebra il 29 aprile. Di questa donna che visse all’insegna dell’appartenenza totale a Cristo, della determinazione e del coraggio in un secolo, il XIV, particolarmente travagliato per la Chiesa, l’Italia e l’Europa intera, il diplomatico e pittore Andrea Vanni, suo affezionato discepolo, ha lasciato un fedele ricordo.