I 21 martiri uccisi dall’Isis, veri fedeli di Cristo
Sono passati cinque anni da quando, sulle spiagge libiche, 21 giovani cristiani vennero brutalmente sgozzati da uomini dello Stato Islamico. Venti erano cristiani copti, egiziani che lavoravano in Libia, il 21° proveniva dal Ghana. Prima dell’esecuzione, elevarono la loro preghiera: Ya Rabbi Yassou, “O Signore Gesù”. La Chiesa copto-ortodossa li ha dichiarati martiri, e un libro ne ha ricostruito la vita. Fatta di un Vangelo realmente vissuto, senza compromessi con il mondo.
Il governo portoghese vuole l’eutanasia. Il popolo resiste
Domani il parlamento del Portogallo, in maggioranza socialista, voterà in prima lettura una serie di proposte di legge sull’eutanasia. Il movimento pro vita e i leader religiosi, con il patriarca cattolico di Lisbona in testa, stanno tentando di resistere, impegnandosi nella richiesta di un referendum che blocchi l’iter legislativo.
I suicidi del reality show e l'inganno della vita sui social
Sono ormai quattro i suicidi collegati al reality inglese “The Love Island”: la sua ex conduttrice, Caroline Flack, è stata trovata senza vita e prima di lei si erano uccisi altri due concorrenti e un fidanzato. Abituati a stare davanti alle telecamere 24 ore al giorno, uscendo fanno lo stesso con i social. Un fenomeno anche italiano, che si allarga come se la felicità dipendesse dall'amore che si riceve dal mondo, mentre quel che si ottiene è la disperazione.
«I Paesi arabi accolgano i profughi del Medio Oriente»
«Esistono Paesi arabi - a maggioranza musulmana - che dispongono di miliardi e di vasti territori disabitati» e che potrebbero ospitare per il tempo necessario i profughi mediorientali. «Questa soluzione sarebbe preferibile per i profughi di fede islamica che si troverebbero più a loro agio per una questione di affinità religiosa, culturale e linguistica». La Nuova BQ intervista Ignace Youssif III Younan, patriarca di Antiochia dei Siri.
Economia a picco? Le cause sono (soprattutto) interne
La produzione industriale è calata, il Pil sarà fermo per tutto il 2020, ma quali sono le cause? Delle 120 crisi di cui si è occupato il governo Conte, non una è stata risolta. Permangono i ritardi cronici delle regioni nell’usare i fondi dell’UE, e non c’è fiducia. Quel che è peggio è che manca un progetto: il premier, Zingaretti e Renzi hanno finora fatto solo promesse.
Civitavecchia, "la Madonna è veramente apparsa"
Cosa è accaduto veramente a Civitavecchia? La mariofania della statuetta che ha pianto sangue è stata approvata o no dalla Chiesa? Perché occorre credere alla Madonna che è apparsa alle porte di Roma? Padre Flavio Ubodi, teologo cappuccino tra i massimi esperti del caso, risponde, punto su punto, a tutti gli interrogativi circa uno dei fenomeni soprannaturali più dibattuti di sempre. E ci svela alcuni retroscena decisivi, come quelli sul rapporto esclusivo di san Giovanni Paolo II con Civitavecchia...
Coronavirus, il vero problema è il regime cinese
Xi Jinping, con un proclama in stile maoista, annuncia la “guerra di popolo” al Coronavirus, per impressionare l’opinione pubblica internazionale. Le autorità cinesi tirano fuori che il contagio possa passare attraverso le banconote: roba da romanzi distopici. E che pure serve al Partito comunista, insieme ad altri artifici, per usare mezzi brutali. L’Occidente non ha nulla da eccepire?
«Io, vittima di usura, lasciato solo dalle istituzioni»
Gli usurai, il pizzo e infine la chiusura dell’azienda nel 2003, seguita da un processo con la condanna dei suoi estorsori. «Ma le istituzioni mi hanno abbandonato e nemmeno le associazioni antiracket mi aiutano». Bennardo Raimondi, artigiano di 58 anni e maestro del presepe, racconta alla Nuova BQ la sua storia.
Coronavirus in Africa, serve l’intervento internazionale
Individuato il 14 febbraio, in Egitto, il primo caso di coronavirus nel continente africano, dove sono pochi i laboratori idonei. Nelle epidemie passate diversi governi africani hanno peggiorato le crisi, nascondendo le emergenze sanitarie. E anche oggi si rende necessario l’intervento dell’Oms e dei suoi partner, per arginare il problema.
Ecco quali guai ha il mondo per le politiche antinatalità
Mattarella ha ricordato il problema della denatalità, ma cosa sarebbe successo se l’Occidente non avesse deciso di frenare le nascite? Non ci sarebbe stato bisogno di compensarle con iperconsumismo (sempre più a debito), deindustrializzazione e delocalizzazioni. La crisi del 2007 si sarebbe evitata. Non si sarebbe sacrificato il risparmio delle famiglie, ci sarebbero meno sprechi, il tema ambientale non sarebbe divenuto l’urgenza, ecc. Magari ci sarebbero altri problemi: ma non questi.
Per il vescovo il global warming è più mortale dell’aborto…
Con gli Usa agli inizi della campagna per le presidenziali, monsignor Robert McElroy ha pensato di indicare ai fedeli le priorità per il voto. Come? Dicendo che sì, l’aborto causa la morte di «oltre 750.000 bambini» negli States (42 milioni nel mondo), ma che i cambiamenti climatici incontrollati sono «la più grande minaccia al futuro stesso dell'umanità». Purtroppo la sparata del vescovo di San Diego non è isolata.
Le "Sardine": un branco che annulla la persona
Si dice che anche la Bibbia paragona gli uomini agli animali, ma chi avrebbe mai accettato di avere una sardina all’origine della propria tribù? La Scrittura applica alle persone queste immagini, ma salvaguardando la loro fisionomia: Cristo leone e agnello è una personalità ben definita e forte, mentre le pecore del suo gregge hanno un rapporto personale con Lui. Altro che massa omologata!