Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giovanni I a cura di Ermes Dovico

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Boom di giovani trans? Un problema di contagio sociale
NUOVO STUDIO

Boom di giovani trans? Un problema di contagio sociale

Dianna Kenny, psicologa e docente presso l’Università di Sydney, ha pubblicato uno studio in cui, sulla base di dati statunitensi, ipotizza (e non è la prima a farlo) che l’aumento dei problemi di “disforia di genere” negli adolescenti sia dovuto al contagio sociale e alla maggiore esposizione a media e social media. E, poi, il transgenderismo è diventato un business.


Lione, i Lupi Grigi turchi scatenano la caccia all'armeno
FRANCIA

Lione, i Lupi Grigi turchi scatenano la caccia all'armeno

Centinaia di turchi si sono riversati nelle vie delle cittadine di Vienne e del sobborgo lionese di Décines-Charpieu, nelle vie di quartieri abitati da armeni. Quella dei turchi era intesa come una “contro-manifestazione”, ma si è palesata come una vera caccia all’armeno, fallita solo per la massiccia presenza della polizia francese.


Il jihad in Africa si espande verso il Sud del continente
CONTINENTE NERO

Il jihad in Africa si espande verso il Sud del continente

Esteri 30_10_2020 Anna Bono

Quasi la metà degli Stati africani sono in stato d'emergenza. Nella maggior parte dei casi la causa è il jihad, la guerra santa intrapresa da gruppi armati legati ad al Qaeda e all’Isis, che conquista territori sempre più vasti. Non solo operano nelle aree tradizionali del jihadismo, come il Sahel, il Nord Africa e il Corno d'Africa, ma si espandono nell'Africa centrale e meridionale


Negli attentati c'è anche la responsabilità dell'Italia
TERRORISMO ISLAMISTA

Negli attentati c'è anche la responsabilità dell'Italia

Era arrivato a Lampedusa il 20 settembre scorso il tunisino responsabile dell'attentato di Nizza: ordinato di lasciare l'Italia, è poi arrivato in Francia. È l'ennesimo terrorista libero di girare per l'Europa, favorito da chi in Italia vuole aprire porte e porti a tutti i clandestini. E il flop italiano avrà presto gravi conseguenze per il nostro Paese.


Il canto sulla lotta del cristiano ispirato dalla Madonna
LA BATTAGLIA CHE GIOVA

Il canto sulla lotta del cristiano ispirato dalla Madonna

Nel canto "Nous voulons Dieu" si chiede a Maria di intercedere presso Dio perché Egli sia presente nella società, nella scuola, nelle fabbriche... Si tratta di un canto militante che afferma quel carattere di battaglia che dovrebbe essere tipico del cristianesimo. Una lotta che rende la società migliore. L'autore diceva che il canto gli fu suggerito "dalla Vergine santa all’orecchio del cuore”.


Semeraro & Co., la lobby gay alla conquista di San Pietro
VATICANO

Semeraro & Co., la lobby gay alla conquista di San Pietro

Alla faccia di chi ancora vuole credere che non sia a favore delle unioni civili, papa Francesco tira dritto e tra i nuovi cardinali ne sceglie ben tre noti per le loro posizioni apertamente a favore, non solo delle unioni civili, ma della legittimazione dell'omosessualità. 
- AGUER: «RICORDO BERGOGLIO IN ARGENTINA LOTTARE PER LE UNIONI GAY», di Andrea Zambrano


Triangolo rosso, don Lenzini sarà il primo sacerdote beato
RICONOSCIUTO IL MARTIRIO

Triangolo rosso, don Lenzini sarà il primo sacerdote beato

La Congregazione delle Cause dei Santi ha promulgato ieri il decreto che riconosce il martirio «in odio alla Fede» di don Luigi Lenzini, ucciso da militanti comunisti la notte tra il 20 e il 21 luglio 1945. Un destino comune a quello del seminarista e beato Rolando Rivi e di un’altra ventina di religiosi e sacerdoti vittime nella rossa Emilia tra il ’44 e il ’46.


I pubblici esercizi a terra, manifestazione in 24 città
LA PROTESTA CONTRO IL LOCKDOWN

I pubblici esercizi a terra, manifestazione in 24 città

In 24 piazze del Paese, ristoratori, baristi, bagnini, titolari di palestre, tutti i “non essenziali” chiusi dall’ultimo decreto, definitivamente o dopo le 18, hanno protestato disciplinatamente e in silenzio, apparecchiando le piazze italiane con tovaglie, piatti e bicchieri. Seduti per terra, reggendo i cartelli con i numeri della crisi che verrà.


«Il covid si cura e si cura a casa. Svuotate gli ospedali»
L'INTERVISTA AL DOTTOR CAVANNA

«Il covid si cura e si cura a casa. Svuotate gli ospedali»

In maggio conquistò la copertina del Time per la cura domiciliare del covid. Oggi il dottor Luigi Cavanna dell'ospedale di Piacenza è in prima linea per dire che «dobbiamo svuotare gli ospedali». «Prima capiamo che il coronavirus va curato a domicilio, prima risolveremo questa pandemia. La risposta ospedalo-centrica è sbagliata». La Bussola intervista l'oncoematologo: «I malati abbandonati chiamano il Pronto soccorso e gli ospedali si riempiono. È l’errore da evitare». I 5 stadi del covid e fin dove può spingersi il medico a casa. «Oggi si ricovera per polmoniti lievi, ma fino a livello tre si può gestire nelle abitazioni. Il governo ripensi l'assistenza sul territorio subito se non vuole trovarsi a curare nelle chiese». 
- GABON, MESSE VIETATE E PRETI ARRESTATI di Luca Volontè


«Come Bergoglio si battè per le unioni gay, ma perse»
IL VESCOVO AGUER

«Come Bergoglio si battè per le unioni gay, ma perse»

Il vescovo Aguer alla Bussola riporta un aneddoto che spiega la frase di Papa Francesco "mi sono battuto per questo" nel corso della intervista sulle unioni civili per i gay: «Nel 2010 noi vescovi argentini prendemmo una posizione sul matrimonio egualitario voluto dal govenro Kirchner. Bergoglio propose di regolamentare con le unioni civili, ma ci opponemmo e votammo contro la sua proposta». Secondo il vescovo emerto di La Plata è un'opinione radicata nel pensiero di Bergoglio, ma non può essere magistero e accettarla per papolatria non è sano per un cattolico». 


Se la Consulta dice "nì" alla "doppia madre" è tirannia
RELATIVISMO PERICOLOSO

Se la Consulta dice "nì" alla "doppia madre" è tirannia

Due donne fanno la fecondazione e chiedono a un tribunale di essere riconosciute entrambe come madri "partorienti". I giudici si rivolgono alla Corte Costituzionale che rimanda il tutto al Parlamento affermando che le leggi costituzionali devono essere scavalcate da un’altra fonte normativa: il sentire diffuso, che poi sarà quello discrezionale dei giudici.


Dove la polizia blocca le Messe e i preti vengono arrestati
GALLES E GABON

Dove la polizia blocca le Messe e i preti vengono arrestati

In Gabon dove le celebrazioni eucaristiche sono vietate dallo scorso marzo, parecchie settimane dopo la riapertura dei mercati e delle università, i Vescovi avevano annunciato la ripresa delle Messe, ma file di poliziotti hanno impedito ai fedeli di entrare nelle chiese: un vescovo è stato persino brutalizzato. Non da meno è il Galles.