La lepre e Marculfo, il “santo dei re”
L’agiografia di Marculfo fa risalire al 538 l’anno in cui, passando per l’episodio del salvataggio di una lepre nel bosco, iniziò una lunga tradizione durata fino a Luigi XIV: quella dei re di Francia che dopo l’incoronazione andavano in pellegrinaggio sulla tomba del santo per chiedere di essere preservati dalla scrofola e guarire i malati lì presenti.
- LA RICETTA: TEURGOULE
Pandemia, clima e gas: tre crisi create dall'Occidente
Il lockdown a fronte di un virus spacciato per peste nera, la rinuncia ai combustibili fossili per contrastare un'indimostrabile emergenza climatica, le sanzioni alla Russia che danneggiano soltanto i nostri popoli: così si sta distruggendo la nostra economia e il nostro vivere sociale. Ma non sono crisi piovute dal cielo, si tratta di scelte ideologiche che portano a una verticalizzazione autoritaria.
La superstizione divinatoria - Il testo del video
Negromanzia, àuguri, sortilegi, cartomanzia, astrologia, sogni, pratiche superstiziose: sono le principali pratiche che cercano di prevedere il futuro con l'aiuto evocato o inconsapevole dei demoni. Tutto questo va sotto il nome di superstizione divinatoria.
Il cammino verso la Chiesa cattolica, secondo Howard
Thomas Howard è un grande convertito dall'evangelicalism alla fede cattolica, e rileggere le sue ragioni ci aiuta a comprendere ed apprezzare quegli elementi della nostra fede che stiamo ignorando o apertamente disprezzando.
La superstizione
La superstizione divinatoria è quell'insieme di pratiche che cercano di prevedere il futuro, con modalità che non si avvalgono di elementi leciti. San Tommaso ricorda che nella divinazione si verifica sempre l'intervento dei demoni. O perché vengono esplicitamente evocati (es. negromanzia); oppure perché essi stessi hanno la facoltà di intromettersi (es. cartomanzia). Vi sono poi le cosiddette pratiche superstiziose delle quali viene chiarito l’elemento essenziale.
Smom, il Papa decapita l'ala tedesca: vincono i "religiosi"
La saga dell'Ordine di Malta è arrivata all'epilogo. Francesco ha disposto la revoca delle Alte Cariche, lo scioglimento dell'attuale Sovrano Consiglio e la costituzione di un Sovrano Consiglio provvisorio. Destituito von Boeselager, l'uomo forte dell'ala tedesca. Importanti riforme in senso della conservaizone del carisma religioso dell'ordine giovannita.
Delpini e la porpora, il problema di Milano è ben altro
Mentre tiene ancora banco la polemica sulle parole pronunciate dall'arcivescovo di Milano davanti al neo-cardinale e vescovo di Como e rivolte anche al Papa, sarebbe auspicabile che la preoccupazione di monsignor Delpini si volgesse a far sì che l'arcidiocesi di Milano non sia complice in scelte pastorali che portano disorientamento tra i fedeli.
- VIDEO: IL MAL DI PANCIA DI DELPINI. E IL NOSTRO
- COMUNIONE SULLA LINGUA A MILANO, ORA È VIETATO NEGARLA, di Ermes Dovico
Venezuela, i giochi di guerra che minacciano la pace
Per la prima volta, gli Army Games russi si tengono anche in Venezuela. Sono condotti come "giochi", ma con armi vere, anche pesanti. E servono soprattutto ad amalgamare gli eserciti di Paesi esterni (e ostili) alla Nato, fra cui Cina, Iran e, appunto, Venezuela. Intanto cresce la presenza russa in Sud America, anche militare.
Biden, discorso per disunire la nazione
Nel Discorso alla nazione tenuto a Filadelfia il 1° settembre, Biden è andato oltre nella sua «Battaglia per l’anima della nazione» infarcendo un discorso di lotta ai "semi-fascisti". Chiunque dissenta dalle sue scellerate ricette è stato definito un «pericoloso antidemocratico da fermare».
Nei social network c'è la censura. Ecco le prove
Siamo liberi di parlare sui social network? Nella terra della libertà per eccellenza, gli Stati Uniti, pare proprio di no. Durante le elezioni del 2020 e per tutta la campagna vaccinale, il governo ha di fatto imposto la censura sui social. Lo ammettono gli stessi protagonisti, come Zuckerberg, ed emerge dalle loro email.
«Mio zio Albino, il Papa che si sentiva “il postino di Dio”»
Alla vigilia della beatificazione in San Pietro, la Bussola ha raccolto la testimonianza del figlio del fratello di papa Giovanni Paolo I: «Era una persona che viveva tra cielo e terra, desideroso di evangelizzare, di comunicare a tutti Cristo. Per questo metteva al primo posto l’insegnamento del Catechismo, credeva fosse la base della fede». «La sua vita ci insegna che è possibile vivere da cristiani anche nelle circostanze più difficili».
- LUCIANI E LA VERA MUSICA, di Massimo Scapin












