I cristiani uccisi, il pensiero unico e la conversione
«Un grande invito alla conversione dell’intelligenza e del cuore». É questo il messaggio che Luigi Negri, vescovo di Ferrara, invia ai fedeli per la Quaresima. Conversione che si rende urgente davanti ai drammi di oggi: la crisi economica, il martirio dei cristiani uccisi dai fondamentalisti islamici, l'oppressione di un pensiero dominante.
Fratello e sorella, due parole che i cristiani amano molto
Gesù ha insegnato che tutti siamo fratelli: ma questo insegnamento è comprensibile solo a partire dalla concreta esperienza dell'avere fratelli e sorelle in famiglia. All'udienza generale, papa Francesco ha proposto una meditazione sul rapporto fra fratelli e sorelle, «parole che il cristianesimo ama molto».
Vernice sulla Vergine e scritte blasfeme: è tolleranza gay
“Dio è trans”, “ “Preti pedofili”. Sono le scritte apparse sulla facciata della parrocchia San Giovanni Battista a Lecce. Che una settimana fa ha ospitato il convegno sul tema la “Guerra alla famiglia naturale: ideologia del gender”. Gruppi di Arcigay, anarchici e centri sociali avevano tentato di impedirne lo svolgimento.
L'Egitto scopre che i cristiani sono suoi cittadini
Mentre è incerta la sorte di 35 egiziani, dati per dispersi in Libia e forse rapiti, viene proclamato il lutto per i 21 cristiani assassinati dai terroristi dello Stato Islamico. Solidarietà dal presidente Al Sisi, dalle massime autorità musulmane dell'Egitto. Eppure stiamo parlando dello stesso Egitto in cui i cristiani sono sempre stati perseguitati.
Pannella è profeta in patria
Venerdì, nella "sua" Teramo, il leader radicale riceverà una Laurea honoris causa in Comunicazione per «le sue straordinarie innovazioni introdotte nel linguaggio politico e comunicativo». Grande comunicatore lo è senz'altro, peccato che sia a servizio della morte.
«Giovani, il vostro cuore puro, chiede la felicità»
Nel 2015 Papa Francesco aveva annunciato che avrebbe preparato la Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia del luglio 2016 attraverso tre messaggi sulle beatitudini, diffondendo il primo sui poveri in spirito (clicca qui). Ieri ha pubblicato il secondo, sul tema: «Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio».
Dalle ceneri alla Resurrezione Ecco il cammino
Il tempo non cammina in una piatta pianura, ma attraversa colline e catene montuose, e sale in vetta. Catena montuosa è la Quaresima; la vetta è la Pasqua, nel percorso della santa montagna che è Cristo. Con la compagnia nata da Lui, la Chiesa, la vita di ogni giorno si apre su un panorama di bellezza e di fatica. Da vivere.
Vendola contro i crocefissi. I tagliagola ringraziano
Con il solito ritardo delle sinistre, Vendola ha chiesto il ritiro delle croci per non offendere gli islamici. Con ritardo, ma, paradossalmente, con grande tempismo, visto che l’uscita del nostro Vendola è avvenuta proprio nelle stesse ore in cui l’Isis annunciava trionfalmente di essere arrivata a sud di Roma.
L'Italia va alla guerra in Libia? Ecco come
Quando i miliziani jihadisti hanno conquistato Sirte, minacciando da vicino il nostro paese, i ministri di Esteri e Difesa non avevano esitato a parlare di possibile intervento armato. Poi il governo ha fatto marcia indietro. Tuttavia un intervento è nell'interesse dell'Italia.
L'Egitto risponde all'uccisione dei cristiani di Stefano Magni
L'Egitto risponde all'uccisione dei cristiani
Dopo il brutale assassinio di 21 egiziani copti, il presidente Al Sisi risponde bombardando l'Isis in Libia e chiedendo un'azione internazionale. Da un punto di vista religioso, si tratta di un'azione importante: uno Stato arabo risponde, con la forza, all'assassinio di suoi cittadini cristiani.
Quando la sinistra voleva le Brigate anti-Gheddafi
E adesso, dopo che Romano Prodi ha dato il via alle confessioni post mortem (di Gheddafi), eccoli tutti a dire noi l’avevamo detto. Da destra a sinistra è un solo e (quasi) unico autodafé: che errore aver abbattuto il colonnello tripolino e aver creduto alla colossale balla delle primavere arabe.
Pisapia si mette sotto il lenzuolo. Così sogna meglio
Duecento milanesi sabato pomeriggio si portati da casa un lenzuolo bianco e si sono stesi ordinatamente al centro della Galleria Vittorio Emanuele. Perché? Per “sensibilizzare” sugli ultimi migranti annegati tra la Libia e la Sicilia e, come ha detto il sindaco di sinistra Pisapia, per tornare all’operazione Mare Nostrum.