«No a una scuola della “colonizzazione ideologica”»
La persecuzione dei cristiani, la preparazione del Sinodo, i problemi del lavoro, l'immigrazione, la parità di genere, il divorzio breve: questi i tremi che il cardinale Angelo Bagnasco ha affrontato nella sua prolusione all’apertura dell’assemblea generale della Cei. Ecco il testo integrale.
Solo Assad riesce a respingere le milizie dell'Isis
A Palmira le truppe regolari siriane hanno respinto l'offensiva dell'Isis, mentre le forze della coalizione stavano a guardare. Dove, invece, a combattere sono i regolari iracheni sostenuti dalla Coalizione, l'Isis sfonda e prende Ramadi.
La prossima implosione di Forza Italia
Sia gli ultimi risultati delle amministrative che i sondaggi pre-elettorali mostrano uno scenario molto chiaro: l'implosione di Forza Italia. Difficilmente la scissione di Fitto potrà avere un seguito, ma è Berlusconi stesso a non esercitare più alcuna presa sull'elettorato. Il grosso del suo zoccolo duro non vota più.
E la grande stampa racconta il Papa che vuole
Tutti i titoli dei siti dei principali quotidiani titolano sulla "denuncia della corruzione" chiesta dal Papa ai vescovi italiani. Nessun riferimento invece all'azione chiesta contro la teoria del gender; né si è dato spazio alle parole forti sulla responsabilità dei laici nella società senza l'ombra dei vescovi-piloti.
Immigrazione, anche l'Africa adesso si muove
I trafficanti nascondono dei combattenti dello Stato Islamico nelle imbarcazioni dei migranti. Lo ha dichiarato il 17 aprile alla Bbc Abdul Basit Haroun, un consigliere del governo libico. Il fatto è che la polizia europea non è in grado di distinguere gli uomini dell’Is dagli emigranti. In Africa però qualcosa sta cambiando.
Il Papa lancia i laici nella mischia della società
Aprendo i lavori dell'Assemblea generale dei vescovi italiani (CEI), papa Francesco ha richiamato i laici ad assumersi una responsabilità personale nella società, senza aspettare l'input di vescovi, che a loro volta devono valorizzare il ruolo dei laici.
Ma se sarà decrescita, non sarà certo felice
Grazie alla crisi economica iniziata trenta anni fa generata dal crollo della natalità nei Paesi occidentali, oggi siamo tornati economicamente (e non solo…) indietro di trenta anni. E qualcuno invoca ancora una «decrescita voluta e felice». Ma la decrescita l’abbiamo già provocata e non è affatto felice.
Una ripresa piccola piccola
I dati congiunturali, finalmente, sembrano orientati al positivo: crescono la produzione e l'occupazione, in modo sensibile. Ma attenzione, però, perché per recuperare i livelli del 2007 occorrono anni. E le cause della crescita rivelano una fragilità pericolosa, sia in ambito finanziario che produttivo.
L'Occidente diventa persecutore dei cristiani
Pubblichiamo la relazione di apertura di Massimo Introvigne alla seconda conferenza internazionale dell’OSCE, «Prevenire e combattere l’intolleranza e discriminazione contro i cristiani». I crimini di odio anti-cristiano non sono commessi solo in Africa e in Asia. Sono documentati centinaia di casi all'anno di: chiese profanate, statue distrutte o decapitate, preti, suore e vescovi aggrediti.
Tornano i boat people, l'odissea dei Rohingya
Non solo nel Mediterraneo, ma anche nel Sudest asiatico, torna il problema dei boat people, dei disperati che abbandonano tutto per lanciarsi in un disperato viaggio sulle carrette del mare, in cerca di asilo in altri paesi. Dal 2012 tocca ai Rohingya, musulmani birmani, perseguitati dalla maggioranza buddista. Nessuno li vuole. Stanno costituendo un problema internazionale.
Libretti per studenti trans. Gara gender tra gli atenei
L’ultimo arrivato è l’ateneo di Genova, ma il doppio libretto universitario per studenti “in transizione di genere” è ormai un fatto acquisito, e da anni, in almeno nove università italiane. Un’identità provvisoria, in attesa del cambio di sesso. Un po’ come i registri dei matrimoni gay. E nessuno protesta e interviene.
In Usa agnostici e atei hanno già sorpassato i cattolici
I cattolici sono la seconda confessione religiosa più ampia degli Stati Uniti d’America; ma non si sbaglia se li si considera la Chiesa maggioritaria del Paese. Le cose stanno però cambiando velocemente. Per la prima volta il numero di chi si dichiara non credente (atei, agonistici, indifferenti) supera quello dei cattolici.