Ad Assisi «nessuna insalata mista di religioni»
In vista dell'incontro internazionale delle religioni, che inizia domenica, il vescovo di Assisi Sorrentino richiama allo spirito originario dell'iniziativa, voluta da san Giovanni Paolo II giusto trenta anni fa. Nessun sincretismo, «ciascuno pregherà secondo la sua fede, ma è importante che si preghi». L'obiettivo - disse Benedetto XVI nel 2011 - è promuovere un autentico dialogo culturale e religioso.
Renzi, Obama, la finanza mondiale e i “senza potere”
L’episodio dell’amabsciatore americano che si è espresso a favore del “Sì” al referendum costituzionale è “spia” di un fenomeno preoccupante: la docilità del nostro attuale governo nei riguardi di alcuni grandi centri di potere internazionale cui la presidenza Obama è legata. Da qui deriva pure la svolta di Renzi sulle unioni civili.
Solo una Nazione non "smemorata" ci salverà
Con il profilarsi della crisi del globalismo capitalista, occorre riflettere sull'unica forza che possa realmente opporvisi: la Nazione. Solo una Nazione che sia tale, infatti, può arginare la forza dirompente del capitale, e solo l'interesse nazionale può contrastare l'interesse degli “investitori” stranieri.
Tiziana, il sacro violato dal "vorrei (quindi) posto"
La tragedia della 31enne suicida per un video hot. Risè: "Abbiamo distrutto il pudore e il sacro". Migliarese: "Di fronte al padre nudo, tra i figli di Noè c'è chi ride e chi lo copre perché ha pietà del corpo dissacrato. Tiziana cercava testimoni per la sua esistenza, ha trovato chi ha riso per allontanarsi dalla sua esperienza".
Maduro: il Papa è con me. Ma è un bluff
Cercando di accreditarsi come uomo del dialogo, il presidente venezuelano - denunciato alla Corte Penale dell'Aja - annuncia una nuova lettera di Papa Francesco che sostiene i suoi sforzi di pace. La notizia fa il giro del mondo, ma è una bufala. I vescovi del Venezuela smentiscono e accusano il presidente.
Il dogma di Cristo che dà sostanza al Papato
Scisma, sede vacante, vescovi eretici o apostati, dubbi sul governo del Papa o dei Papi: posizioni estreme, spesso alimentate da sillogismi che, anche se legittimi teoricamente, sono però del tutto ipotetici. Come orientarsi? Una sola cosa importa: rimettere al centro ciò che nella struttura ecclesiastica e nella persona del Papa è il dogma, la volontà salvifica di Cristo e la sua dottrina.
Trump ha un problema: l'elettorato ispanico cattolico
Hillary Clinton ha un'agenda decisamente anti-cattolica. Eppure la maggioranza dei cattolici statunitensi si appresterebbe a votare per lei. Non è solo una questione ideologica, perché non tutti i cattolici sono progressisti. E' una questione etnica: Trump sta alienandosi le simpatie dei latinos.
Italiani in Libia, tutti i rischi dell'operazione Ippocrate
Dopo mesi di non-interventismo dichiarato, in Libia verrà costituito un ospedale militare italiano a Misurata, presidiato da un piccolo contingente di paracadutisti e unità selezionate di Marina e Aeronautica. Il rischio è quello di trovarci in mezzo a una nuova guerra civile, oltre che subire il terrorismo jihadista.
«Padre Hamel è un martire e uccidere in nome di Dio è satanico»
Uccidere in nome dio Dio è satanico». È con queste e dure parole che papa Francesco, a Santa Marta, ha aperto l’omelia durante la Messa a che ha voluto dedicare a padre Jacques Hamel, ucciso da un terrorista islamita il 26 luglio scorso. «Dobbiamo pregarlo, è un martire! E i martiri sono beati».
Riforma No grazie: è centralista e autoritaria
Non riduce i costi della politica, colpisce l’autonoma degli enti territoriali, innesca pericolosi conflitti istituzionali, riducendo al lumicino il ruolo legislativo del Senato. Da qui un’involuzione autoritaria che si produrrà con una riforma costituzionale che concentra tutto il potere nel governo. Lo dice Mauro Ronco è presidente del Centro studi Livatino e ordinario di diritto penale all’Università di Padova, nel primo di una serie di interventi sulla riforma costituzionale.
"Venite a me e io vi darò ristoro"
"Il Signore ci insegna a non avere paura di seguirlo, perché la speranza che poniamo in Lui non sarà delusa. Siamo chiamati quindi a imparare da Lui cosa significa vivere di misericordia per essere strumenti di misericordia".
Media miopi La famiglia ora è omofoba
In Messico è virale una foto di un bambino davanti alla Marcha por la familia. Un cronista senza prove ne è certo: "Ha sfidato gli omofobi per lo zio gay". Corriere e Repubblica si allineano. Però le cose possono essere andate diversamente, come mostra un video. Ma manifestare per la famiglia e contro il gender ora è omofobia.