Spot all’utero in affitto e censura dei diritti dei 46 bimbi bloccati a Kiev
L’ambasciata italiana non ha lasciato partire le sei coppie che si sono macchiate del delitto di fabbricare neonati, pagando donne povere dell’Est. Nel frattempo La Repubblica, per sdoganare l'abominio, usa il metodo compassionevole dei radicali intervistando una 55enne che si è comprata una “figlia”. Il che funziona se si condanna la pratica solo a partire dalla donna e non dai diritti dei bambini, che vengono acquistati così anche dai pedofili.
Omofobia, Conte e Mattarella svelano l’intolleranza di Stato
Gli interventi di Conte e Mattarella in occasione della “Giornata mondiale contro l’omofobia” sono un assist per l’approvazione della proposta di legge Zan, che renderebbe perseguibile qualsiasi considerazione sull’omosessualità contraria a ciò che stabilisce lo Stato-etico. Una legge contro l’omofobia sarebbe distruttiva della convivenza sociale. E porrebbe grandi interrogativi sulla libertà sessuale.
Paritarie in sciopero: «Ignorati dal Governo, stiamo morendo»
Il clamoroso sciopero di due giorni delle scuole paritarie cattoliche. Il presidente dei superiori degli istituti religiosi denuncia: «Molte scuole stanno morendo, ma il ministro Azzolina non ci ha nemmeno risposto». Le richieste ai partiti alla vigilia del voto parlamentare sugli emendamenti: «Non c'è più tempo, per riaprire a settembre servono le detrazioni totali per le famiglie». Lo schiaffo di Avvenire che contesta la protesta: «La critica del Forumfamiglie mi ha lasciato senza parole: proprio loro che rappresentano i genitori che pagano le rette».
- LE REAZIONI: CEI DEBOLE, SOLO MELONI IN SOCCORSO
Facebook: il mezzo è messaggio. Un'élite selezionerà i contenuti
Facebook rimuove contenuti sulla base di segnalazioni di utenti, o a causa di algoritmi che individuano contenuti offensivi. Adesso Zuckerberg mette in campo una squadra di Vip e professori (progressisti d'alto rango) per "moderare" i contenuti.
Paritarie azzoppate da una Cei debole, solo Meloni in soccorso
Il comunicato debole della Cei che esprime solidarietà alle paritarie, ma senza accennare allo sciopero in corso per non smentire Avvenire e il Forumfamiglie che hanno preso le distanze dalla protesta dei gestori. Sul fronte politico, tra i leader, solo Meloni (FdI) in soccorso delle scuole, si prepara a dare battaglia in Parlamento per detraibilità fiscale e credito di imposta sugli affitti.
“Voglio il Golgota”. Così Wojtyla adempì la sua missione
26 marzo 2000, ultimo giorno del pellegrinaggio di Giovanni Paolo II in Terra Santa. Tutto è pronto per la partenza verso l’aeroporto. Ma il Santo Padre, già con il Parkinson, insiste per andare sul Calvario. Una lunga attesa, i servizi di sicurezza in fermento, lui immerso nella preghiera. Alla fine Wojtyla tornerà sul luogo della crocifissione, per unire le sue sofferenze a quelle di Gesù. E introdurre l’umanità, con rinnovata speranza, nel terzo millennio.
Il silenzio della Chiesa sul lockdown è una resa ai barbari
La crisi globale del lockdown rappresenta l’assalto definitivo ai fondamenti della civiltà occidentale, costruita sui princìpi del Cristianesimo. Ma più ancora della resa della politica, del diritto e dei media ai nuovi tiranni, a impressionare è il silenzio dei leader cristiani, come se Dio non avesse nulla da dire in questa situazione: una bandiera bianca della resa che invita i barbari a prendere finalmente d'assalto le cittadelle della Cristianità.
I morti non mentono. Più autopsie per capire il Covid
Solo con l'autopsia si può capire chi muore di coronavirus o con il coronavirus. Solo le autopsie ci permettono di capire come funziona il Covid e come curarlo. E allora perché il governo continua a ribadire una linea di condotta contraria alle autopsie?
Ricatti e burocrazia: quei vescovi che non riaprono
Oggi ripartono in tutt'Italia le Messe col popolo. Ma non per tutti. Mondovì e Teggiano ostaggio della burocrazia ecclesial-governativa. A Pinerolo il vescovo terrà ancora chiuso. I motivi? «Contagi ancora alti in Piemonte». Ma è falso. Il ricatto ai preti: «Se non siete attenti ai poveri non vi ridarò le celebrazioni». La Messa diventa strumento di pressione, ma in fondo è coerente con la nuova Chiesa di Stato che si sta preparando.
«Vi racconto san Giovanni Paolo II, il mistico e profeta»
Il 18 maggio di cento anni fa nasceva a Wadowice, in Polonia, Karol Wojtyla. Anche in “vacanza” sui monti, da Papa, «continuava a essere un mistico e contemplativo», racconta alla Nuova Bussola monsignor Alberto Maria Careggio, organizzatore dei suoi soggiorni estivi in Valle d’Aosta. «Soffrì molto nel non vedere riconosciute le radici cristiane e previde profeticamente a quali conseguenze andasse incontro l’Europa che si faceva atea». E un giorno, durante la guerra nell’ex Jugoslavia, patì «la sua piccola Passione», abbracciato a una grande croce, sotto la pioggia, per impetrare la pace.
LA MUSICA CHE DEVE COSTRUIRE L'UOMO di Aurelio Porfiri
Ricardo e il cancro: «Non lo temo, Cristo è con me»
Ricardo Pareja Álvarez, 21enne con un tumore ai polmoni, per cui sta pregando il mondo, ricorda a tutti come vivere anche di fronte all'epidemia: «La preghiera mi dà grazia. Sono entrato in un'altra dimensione: vivere in intimità con Dio che mi può chiamare in ogni momento», così questa «via crucis mi dà felicità». Il vescovo ha parlato di lui, tramite cui «il Signore ha generato una comunione che sta convertendo molti». Perciò Ricardo ha confessato: «Un tumore vale la bellezza di quanto sto vivendo».
Lo "scudo penale" blocca l'Italia per colpa della magistratura
In Italia si fatica a riprendersi dopo il lockdown perché tutti hanno paura di agire senza uno “scudo penale”: evidentemente sanno che la magistratura può dare vita a rumorose indagini, che magari finiscono con un nulla di fatto, ma che rovinano persone e carriere. E ciò accade perché la politica è debole e da anni piegata alla dittatura delle toghe.












