«Sammarinesi, difendete la vita nascente»
«Il diritto di vivere precede tutti gli altri, perciò bisogna difendere i bambini non nati» e assicurare alle madri in difficoltà «tutto l’accompagnamento possibile». L’Europa intera sta guardando al referendum di San Marino. «L’indice di sviluppo di una società non si valuta solo con l’economia, ma soprattutto si misura con il rispetto dei veri diritti dell’altro, a partire dal fragile e dal nascituro». La Bussola intervista monsignor Andrea Turazzi, vescovo di San Marino-Montefeltro.
Pornografia per bambini, tra stop e pericolose spinte
L’Unicef ha ritirato, dopo le proteste, un documento che sottovalutava i rischi della pornografia. Una giornalista del Times propone su Twitter un porno soft per minori, scatenando un’ondata di critiche, mentre negli Usa una scrittrice si vanta di aver portato i suoi bambini al gay pride.
La battaglia di don Fortunato per salvare i piccoli dai pedofili
Una vocazione che affonda le radici negli orfanotrofi, la gratitudine per il dono di essere nato in una famiglia, il rogo simbolico di riviste pornografiche per esortare tutti a custodire la purezza dei bambini. Roberto Mistretta ripercorre in un libro, “Don Fortunato Di Noto. La mia battaglia in difesa dei bambini”, la vita del sacerdote siciliano impegnato da anni contro la pedofilia e le sue lobby.
Baby trans? Anche l’Economist denuncia i rischi
Non ci sono solo i ripetuti avvertimenti dei cattolici. Ora perfino l’Economist, sulla base di quanto sta accadendo in varie parti del mondo (dalla Finlandia al Regno Unito, dalla Svezia agli Usa), scrive che i trattamenti blocca-pubertà «sembrano non fare bene, anzi possono risultare dannosi». Nell’Italia degli influencer pro Ddl Zan si continuerà a far finta di nulla?
Un’altra eutanasia di Stato. Pippa è tornata al Padre
La disabile inglese di sei anni, al centro di una battaglia legale tra ospedale e famiglia, è morta qualche giorno fa dopo il distacco della ventilazione. L’ennesima vittima del “miglior interesse” improntato al relativismo. Pippa lascia un fratello di poco più grande e la madre, Paula Parfitt, che ha lottato fino all’ultimo per assicurarle le cure.
Vaccini ai bambini: benefici nulli, con l'incubo dei rischi
Da diversi giorni si parla dell’estensione della vaccinazione ai bambini con la Pfizer già in pole position. L'appello di varie associazioni mediche a non procedere con una campagna che non porterebbe nessun beneficio ai piccoli in età pediatrica, ma li esporrebbe al rischio di eventi avversi a lungo termine.
Utero in affitto, un Ddl figlio di altre leggi ingiuste
La proposta di legge presentata da cinque parlamentari, che parlano furbescamente di «gravidanza solidale», è lo sbocco inevitabile di alcune premesse contenute sia nella Legge 40 sulla fecondazione extracorporea che nell’abortista 194. Oltre a dire “no” all’utero in affitto, bisogna quindi abrogare totalmente quelle leggi.
Mascherine, sentenza tedesca: “Violano i diritti dei bambini”
L’obbligo delle mascherine e il distanziamento a scuola violano «numerosi diritti dei bambini e dei loro genitori», in particolare «il diritto al libero sviluppo della personalità» e la libertà educativa. Il Tribunale di Weimar accoglie il ricorso di una madre di due figli di 8 e 14 anni, riconoscendo sproporzionate, sulla base del parere di tre esperti, le misure anti-Covid per persone senza sintomi. E ricorda che l’onere della prova spetta alle autorità che limitano i diritti.
Se gli amici di Soros fanno le pulci ai fondi pro-vita
Due commissioni del Parlamento europeo tengono una riunione dal titolo: “Interferenze straniere nel finanziamento delle organizzazioni anti-scelta nell’UE”. Obiettivo? Screditare i gruppi pro-vita, sviando l’attenzione dai bambini. Ma è un boomerang, perché le organizzazioni abortiste (legate ai relatori) ricevono decine di milioni da Gates, Soros e altri potentati internazionali.
Ru486, il Lazio si adegua. I pro-vita giochino d’attacco
Anche la Regione guidata da Zingaretti ha recepito le nuove linee guida sulla Ru486, emanate nel 2020 da Speranza, con day hospital, aborto pure nei consultori e fino alla nona settimana. Come reagire? Il problema non si risolve con il ricovero ordinario, che implica sempre l’uccisione del bambino, ma bisogna chiedere di abrogare la 194.
La Chiesa cattolica in Angola è impegnata in una campagna di registrazione anagrafica
Le persone non registrate all’anagrafe, prive di documenti d’identità, è come se non esistessero. Centinaia di milioni di bambini sono in questa condizione, vulnerabili e indifesi
Vaccini non etici, nel 2005 la PAV chiamava alla battaglia
Dall’opposizione esplicita alla produzione di vaccini legati a cellule di feti abortiti la Chiesa è pressoché arrivata, con le note dal 2017 in poi, al “liberi tutti”. Ma il documento del 2005 della Pontificia Accademia per la Vita ha ben altra vis combattiva. Esso sottolinea che la cooperazione al male va valutata sia in relazione all’aborto che agli atti successivi. L’uso è ammesso solo per condizioni gravi e circoscritte. Ma i fedeli sono chiamati all’obiezione di coscienza e a chiedere l’uso di vaccini etici, senza dimenticare le cure alternative.
- RICORDARE IL 2020, di Augusto Pessina