Il ministro che si credeva Mosè
Dopo Renzi, anche Delrio si paragona a Mosè. Non perché ambisce a diventare la guida del popolo italiano, ma perché ritiene che sia il personaggio più "umile" della Bibbia. Detto questo, elenca i successi del governo, impartisce lezioni ai vescovi, tranquillizza la platea sulla famiglia, ma sulle unioni civili "una legge va fatta".
L'Europa si divide di fronte all'onda umana dall'Africa
L'emergenza profughi dall'Africa continua ad essere sottovalutata e affrontata da un'Europa in ordine sparso. Angela Merkel e François Hollande non hanno preso atto del problema e continuano a chiedere a Grecia e Italia di gestire la registrazione dei profughi. I paesi mediterranei subiscono l'onda e si sentono abbandonati dal resto del continente.
Caos immigrati, urge soluzione internazionale
Il flusso di emigranti è un fenomeno planetario che si sta intensificando. Mediterraneo, confine Usa-Messico, Sudest asiatico, Sudafrica: terre di frontiera in cui passano milioni di disperati, in cerca di rifugio o più semplicemente di migliori condizioni di vita. Nel 1979, per molto meno (i "boat people" dal Vietnam) l'Onu organizzò una conferenza internazionale.
Marò, il Tribunale del Mare se ne lava le mani
La Corte di Amburgo leva all'India la giurisdizione del caso Enrica Lexie, in cui sono implicati i marò Latorre e Girone. Per questo l'Italia canta vittoria. Ma i due militari italiani resteranno in India. Latorre, in convalescenza nel nostro paese, sarà anche costretto a tornarci. Il tutto in vista del processo nella costituenda corte arbitrale dell'Aja: altri due o tre anni di attesa.
Centrodestra, le primarie negate
Silvio Berlusconi dice "no" alle primarie nel centrodestra, in vista delle prossime amministrative. Perché Forza Italia è frammentata, priva di momenti di confronto, di assemblee e di selezione di una classe dirigente. L'unica formazione compatta nel centrodestra è la Lega. Ed è ciò che Berlusconi teme.
Il pericolo è un Senato privo di voce sull'etica
Il prossimo Senato, così come lo si vuole riformare, sarebbe quasi del tutto privo del diritto di voto sui temi etici. Quasi, perché l'emendamento Candiani permetterà ancora ai senatori di esprimersi sugli articoli 29 (famiglia) e 32 (salute) della Costituzione. Ma è una regola che si può aggirare facilmente.
Strapotere sindacale, il governo si prepara a ridurlo
O i sindacati trovano un accordo sulla riforma di rappresentanze e contrattazione, o il governo interverrà con una legge ad hoc. In cosa consiste? Soglie di sbarramento per le trattative, quorum minimi per indire gli scioperi e superamento dei vecchi contratti collettivi nazionali troppo ingessati.
Casamonica, dopo lo show funebre parte lo scaricabarile
Il funerale-show di Vittorio Casamonica è giustamente considerato dalla maggior parte degli italiani come uno sfregio alla legalità, una conferma che la mafia comanda anche a Roma. Per ora, l'unico a pagare è stato il pilota dell'elicottero che ha sparso petali di rosa sul corteo: sospeso dall'Enac. E tutte le autorità?
La missione internazionale in Libia esiste solo a parole
Secondo un ritornello caro al nostro governo, l'Italia dovrebbe essere alla guida della prossima missione Onu per la stabilizzazione delle coste libiche. Ma in assenza di un accordo fra le fazioni libiche, non ci sarà alcun intervento. E prima della fine di settembre non se ne parla proprio.
Il libro dei sogni renziano: meno tasse e più debiti
Secondo il programma di Matteo Renzi sono previste riduzioni fiscali per 105 miliardi di euro da qui al 2018. Una cifra difficile da pareggiare, soprattutto considerando che nessuno, nemmeno Monti, è mai riuscito a ridurre sensibilmente la spesa pubblica. Sono programmi poco credibili che non fanno altro che contribuire al declino.
Lo scandalo Cisl è solo la punta dell'iceberg
Fausto Scandola denuncia e documenta i mega-compensi dei dirigenti del suo sindacato, la Cisl, e per aver detto la verità viene cacciato. Si tratta di un malcostume molto diffuso. Colpa dell'anarchia dei sindacati che non si sono mai adeguati all'articolo 39 della Costituzione, non registrandosi.
Pisapia discrimina le famiglie. E piace ai moderati?
Il sindaco di Milano ha portato avanti negli anni un programma da ingegneria sociale, per discriminare la famiglia naturale e promuovere i diritti Lgbt, in modo da farne la "nuova normalità". Eppure Renzi lo vorrebbe ricandidare per un secondo mandato, perché potrebbe conquistare il voto dei "moderati".