L'Islanda si allontana da Bruxelles
Ha vinto la destra euro-cinica dopo quattro anni di governo di sinistra. La prima presidente lesbica non è riuscita nell'intento di dar continuità al suo governo. Più delle "unioni gay", al popolo morde la fame.
Libia nel caos, boomerang per la Francia
Autobomba contro l'ambasciata francese a Tripoli, attentati a Bengasi, miliziani che assediano il ministero degli Esteri: la Libia è nell'anarchia, una nuova Somalia, e l'Europa se ne disinteressa dopo averne provocato la destabilizzazione.
Bangladesh, il lavoro che uccide
Centinaia di operai morti per il crollo di un palazzo a Dacca: è solo la punta dell'iceberg. Ma invece di prendersela con chi in Occidente acquista capi a basso costo, bisognerebbe far pressione sui governi dei paesi in via di sviluppo, i veri responsabili.
Autoimmolazione dei tibetani, un calcolo politico
Ieri in Tibet si sono dati fuoco due monaci e una giovane donna: diventano così 118 i suicidi dal 2009, inizio della protesta. Ma contrariamente a quello che si sostiene in Occidente, è un gesto solo mediatico e politico, che non ha nulla di religioso.
Siria, in guerra anche la Giordania
In arrivo ad Amman 200 militari americani, obiettivo: le armi chimiche di Assad. Ma c'è un piano per l'arrivo di 20mila soldati nel caso di un collasso del regime. E intanto la guerra si fa sempre più aspra e la situazione umanitaria è tragica.
La tenaglia islamista su Aleppo
La conferma della liberazione dei vescovi Gregorios Yohanna Ibrahim e Boutros Yazigi, guide delle comunità siro-ortodossa e greco-ortodossa di Aleppo, è arrivata al termine di una giornata convulsa. Ma in Siria i rapimenti e gli omicidi continuano.
La cellula cecena di Al Qaeda
Il caso dei fratelli Tsarnaev, i due attentatori di Boston, rinnova il dibattito che periodicamente si accende negli Stati Uniti e in Europa circa la minaccia portata da terroristi “fai da te”. Cani sciolti ideologici e imprevedibili.
Il terrore islamico che insanguina l'Africa
Il 18 aprile a Mogadiscio, la capitale della Somalia, un terrorista è morto mentre tentava di piazzare una bomba lungo una strada tra le più frequentate. L’ordigno è esploso uccidendolo senza fare altre vittime, ma poteva essere una strage.
Attentato Boston, razzismo a rovescio
Ormai è chiaro che gli attentatori di Boston, gli uomini che hanno provocato la morte di 3 americani e il ferimento di altri 176 non sono nati in America, non sono cristiani e non sono di destra. Sono due giovani immigrati ceceni, Tamerlan e Dzhorakh Tsarnaev.
Sempre in castigo le suore americane
Il "commissariamento" di Benedetto XVI per le suore "liberal", a causa delle loro posizioni eterodosse, è stato confermato da papa Francesco. Riprendiamo quanto pubblicato da Sandro Magister nel suo blog "Settimo Cielo"
– ARCHIVIO: Suore americane commissariate, di Massimo Introvigne.
L'inganno della "trasparenza" militare cinese
La Cina vara l’operazione trasparenza in campo militare per apparire meno forte e aggressiva agli occhi del mondo. Lo fa con un Libro Bianco reso noto nei giorni scorsi nel quale vengono per la prima volta ufficializzati i numeri delle sue forze.
– La spesa per le armi si sposta in Asia
La spesa per le armi si sposta in Asia
La crisi finanziaria stringe la borsa nei paesi Occidentali che riducono, per la prima volta dal 1998, le spese militari. Lo rileva l'annuale rapporto del Sipri che registra però un forte incremento delle spese militari tra i “competitor” dell’Occidente.