Minimalismo papale
La sofferta decisione di Benedetto XVI di lasciare il pontificato è stata fin da subito interpretata in molti modi diversi. Tra questi anche la versione de-sacralizzante: il papato sarebbe diventata una carica come tutte le altre, laicizzata.
Un accordo di governo è obbligatorio
La decisione delle forze politiche di non parlarsi e piuttosto di andare a nuove elezioni, è uno schiaffo agli elettori, nonché un retaggio della Guerra fredda. Ma è soprattutto mancanza di cultura democratica.
Che cosa resta?
Che cosa ci resta, ora che Papa Benedetto XVI è diventato pellegrino del silenzio nelle sue stanze nascoste al mondo? Cosa resta, mentre a giorni attendiamo la notizia dell’elezione del nuovo Papa e i media inseguono retroscena, illazioni e previsioni?
Possibili rassomiglianze
Maria e Gesù si somigliavano molto? Se lo sono domandato santi, teologi, medici e genetisti. La risposta è con buona probabilità affermativa, ma la questione fondamentale e certo più interessante resta un'altra: quella dell'incarnazione, mistero meraviglioso.
Donne, un legame speciale con Gesù
La donna, nel suo essere più profondo e originario esiste per l'altro: non è alienazione ma somiglianza con la Santa Trinità, le cui Persone sono in comunione di amore.
- La donna di San Bernardino, di A. Margheriti Mastino
«Cercare Dio», ecco l'origine dell'Europa
«Nella confusione dei tempi in cui niente sembrava resistere, i monaci volevano fare la cosa essenziale: impegnarsi per trovare ciò che vale e permane sempre, trovare la Vita stessa».
Una strategia fallimentare
L'idea di favorire la candidatura dei cattolici in tutti i partiti si è rivelata un boomerang che ha indebolito una presenza capace di promuovere i princìpi non negoziabili, sia numericamente sia nei contenuti.
La nostra speranza è in Qualcuno
In questi giorni oscuri e tormentati è necessario recuperare la forza e la gioia della speranza cristiana. L’enciclica di Benedetto XVI, “Spe salvi”, è in questo di grande aiuto e conforto. L'esempio di suor Giuseppina Bakhita.
Il peccato è grave, la giustificazione molto peggio
Il cardinale O'Brien ha ammesso la propria condotta sessuale inappropriata. Una ferita per la Chiesa, ma a scandalizzare deve essere soprattutto il tentativo di giustificare il peccato, che è quanto sta accadendo nella Chiesa a proposito di omosessualità.
Maria, simbolo di fede per tutti: ignoranti e dotti
Il beato John Henry Newman, strenuo difensore della ragionevolezza della fede, indica come modello proprio quella di Maria, che senza esitazioni credeva, accettava la verità rivelata, ma poi la "meditava", la usava, la sviluppava. Un esempio per tutti.
La responsabilità che serve oggi
A pochi giorni dal voto una soluzione politica al risultato ambiguo del voto non è ancora stata trovata. Una cosa però è certa da giorni, l'Italia ha bisogno subito di un governo solido e credibile e il rinnovamento non può essere più rimandato.
Boicottare lo share non è peccato
Quando il potere degli Stati, nella Storia, ha tentato di schiacciare la presenza cristiana, i fedeli hanno saputo far valere le proprie ragioni, anche con delle proteste sconvolgenti. Perché oggi non sembra più possibile?