Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Egidio abate a cura di Ermes Dovico

Legge 40, come
se non ci fosse
EDITORIALE

Legge 40, come se non ci fosse

Con l'ennesimo rinvio alla Consulta della Legge 40 sulla fecondazione artificiale, è il caso di riconoscere che in questi anni la legge è stata peggiorata di molto, e si sta rivelando per il mondo cattolico ciò che il Vietnam significò per gli Stati Uniti.


Il nuovo ordine
europeo
EDITORIALE

Il nuovo ordine europeo

Quello in corso in Europa è un attacco sistematico alla famiglia naturale, è in atto un'accelerazione che unisce conservatori e progressisti. Distruggere la famiglia è l'obiettivo di ogni potere totalitario, perché elimina così l'ultima barriera che lo separa dall'asservimento del singolo.


Assalto alle opere
Sembra guerra
EDITORIALE

Assalto alle opere Sembra guerra

Sequestrati beni per oltre un milione alla Fondazione Meeting, con l'accusa di truffa aggravata. "Ipotesi di reato infondata, bilanci sempre trasparenti", risponde la Fondazione. Ma è solo l'ultimo episodio di una serie, che punta a ridurre gli spazi per i cristani.


Scelte sbagliate
messaggi sospetti
EDITORIALE

Scelte sbagliate messaggi sospetti

Le reazioni politiche e dei mercati all'annuncio del ritorno di Berlusconi appaiono sproporzionate e alquanto sospette. Ora le possibilità di un Monti bis aumentano, e anche la Cei spinge per questa soluzione, ma senza chiarire i criteri con cui appoggiare questa soluzione.


Politica, tempo
di scelte forti
EDITORIALE

Politica, tempo di scelte forti

Gli ultimi sviluppi mettono in evidenza come - a sinistra e a destra - si siano ristretti gli spazi di presenza dei cattolici, che nel prossimo Parlamento rischiano di essere fortemente ridotti, e i princìpi non negoziabili messi da parte. Servono scelte forti e immediate.


Cambiare l'uomo:
solo il Vangelo può
EDITORIALE

Cambiare l'uomo: solo il Vangelo può

Editoriali 09_12_2012

Il Vangelo, se vissuto in modo autentico da noi cristiani, ha la forza di cambiare l’uomo, la società, l’umanità. Se svuotato della sua forza, mantiene il mondo come è. Ecco la nostra responsabilità di fronte all’umanità e alla storia. E l’Avvento è il tempo della nostra conversione.


Non si dice mai
abbastanza
SANTA MARIA IN SABATO

Non si dice mai abbastanza

L'approfondimento circa il ruolo di Maria nella storia della salvezza non si esaurisce mai. Lo dimostra la storia dei quattro dogmi mariani. Tra cui l'Immacolata concezione, che si ricorda oggi. E ce ne è un quinto in discussione.


La crisi esige
nuovi orizzonti
EDITORIALE

La crisi esige nuovi orizzonti

Il problema europeo non è contingente ma struttturale, perché legato all'andamento demografico che registra un costante invecchiamento della popolazione. Vanno costruiti nuovi equilibri sociali ed economici.


Il bue, l'asino
e i nuovi esegeti
PRESEPI

Il bue, l'asino e i nuovi esegeti

L'inserto di Avvenire per i bambini (Popotus) caccia gli animali dal presepio prendendo a pretesto l'ultimo libro del Papa. Che però dice tutta un'altra cosa. Il messaggio in filigrana è un invito allo scetticismo: ve la raccontano così, ma chissà cosa c'è di vero...


Cosa non va
con Renzi
POLITICA

Cosa non va con Renzi

Alcune lettere ricevute ci costringono a tornare sul tema della proposta politica del sindaco di Firenze. Nessuna intenzione di demonizzarlo, ma la sua posizione culturale - come quella di molti altri -consiste in una inaccettabile riduzione della fede.


Il circo del clima
EDITORIALE

Il circo del clima

A Doha è in corso l'annuale Conferenza internazionale sul clima che, prevedibilmente, finirà con il solito compromesso che scontenta tutti ma che dà diritto a ritrovarsi fra un anno. Con costi esorbitanti a carico della collettività. Ma ad essere pericolosa è anzitutto la visione ideologica della realtà.


Prove di regime
CASO SALLUSTI

Prove di regime

L'arresto del direttore de Il Giornale è l'esito del festival dell'ipocrisia e vigliaccheria di politici (presidente della Repubblica in testa), giornalisti e giudici. Ma non è un incidente isolato, è l'affermarsi di quel "totalitarismo subdolo" da cui metteva in guardia Giovanni Paolo II.