Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pietro Crisologo a cura di Ermes Dovico

Editoriali


Il vento che ha causato la tempesta sacrilega
COLPE REMOTE

Il vento che ha causato la tempesta sacrilega

Le nostre chiese vengono considerate meno di un supermercato, il Signore, presente nell’assemblea, nel suo ministro, nella Parola proclamata, nell’azione sacra e nell’Eucaristia è ignorato dalle gerarchie: siamo stati noi cristiani ad aver steso un tappeto rosso ai nuovi sceriffi. La colpa remota? Quella che abbiamo documentato per mesi con le nostre inchieste #salviamolechiese e #salviamolamessa. Si può però cambiare rotta così…


Chiesa, abbiamo un problema: l'episcopato
VESCOVI AFONI

Chiesa, abbiamo un problema: l'episcopato

La Chiesa italiana ha un problema: il suo episcopato. I fatti che stanno accadendo rivelano un'afasia dei vescovi su cose fondamentali, un'incertezza e una superficialità sul proprio ruolo impressionanti: polizia in chiesa, Messe interrotte, aborti che continuano. Le conferenze episcopali soffocano i vescovi, la teologia è insufficiente, la formazione è inadeguata e spesso fuorviante e troppe nomine avvengono con criteri solo pastoralisti.


Affidamento o consacrazione, nelle Scritture la risposta
QUESTIONE DI FEDE

Affidamento o consacrazione, nelle Scritture la risposta

La Cei comunica che l’1 maggio affiderà l’Italia a Maria. Bene, ma solo a metà. Perché molti fedeli, e prima di loro la Madonna, chiedono una consacrazione. Ma questa è avversata da certi ambienti teologici. Eppure sono le Scritture a parlarci di una discendenza della Donna, indicando che è Dio stesso a volere che la consacrazione a Lui passi attraverso Lei. Perché i vescovi resistono alla volontà divina?


La gran voglia statalista di commissariare la Lombardia
REGIONE SOTTO ACCUSA

La gran voglia statalista di commissariare la Lombardia

La Lombardia è la regione italiana con il più alto numero di morti in tutta Italia. È una delle regioni più contagiate, in assoluto, in Europa. Ora subisce un attacco concentrico di media e politica. Ma non riguarda solo il coronavirus: è un attacco al modello lombardo e al principio di sussidiarietà della Dottrina Sociale, al cuore della sua sanità


La Divina Misericordia è la fine del mondo
LA DEVOZIONE

La Divina Misericordia è la fine del mondo

La Misericordia non è un sentimento, è una persona, anzi: Tre. È la Santissima Trinità che ci offre l’“ultima tavola di salvezza” - dice il Signore a santa Faustina - così da unirci alla morte e risurrezione di Gesù. Il culto della Divina Misericordia, che significa lotta al peccato, è dunque questione di vita e di morte: è “la fine del mondo” e, insieme, il fine del mondo.


S'avanza un'intollerabile discriminazione verso i nonni
SOCIETÀ

S'avanza un'intollerabile discriminazione verso i nonni

Con sempre maggiore insistenza si parla di misure per continuare l'isolamento degli anziani anche dopo la ripresa delle attività. Una decisione che sarebbe gravissima, in quanto negherebbe la funzione che i nonni hanno in ogni famiglia e nell'intera società.


Messa e sacramenti, la lezione di un vescovo americano
CORONAVIRUS

Messa e sacramenti, la lezione di un vescovo americano

“Dobbiamo annunciare la vita eterna in Gesù Cristo. A maggior ragione in questi tempi duri in cui il popolo ha bisogno di speranza e consolazione". Proprio la morte di due suoi amici preti per coronavirus ha fatto decidere il vescovo Peter Baldacchino a riprendere la celebrazione delle Messe con popolo. Ragioni che servono da guida.


Una vergogna per politici, giornalisti e vescovi
UN CONFRONTO CHE FA RABBIA

Una vergogna per politici, giornalisti e vescovi

Guardi il servizio di Striscia la Notizia sul povero prete di Formia, messo alla gogna per la Messa celebrata; poi leggi l’intervista a don Fortunato Di Noto che ci spiega il boom della pedopornografia online durante la quarantena. E allora l'ingiustizia diventa inollerabile...


Celebrare Messa sarebbe obbedienza piena
EPICHEIA

Celebrare Messa sarebbe obbedienza piena

Non è una scappatoia per aggirare la legge: celebrare la Messa in questo tempo è un atto di obbedienza piena. Si tratterebbe di un caso di epicheia, virtù citata a sproposito per permettere la Comunione ai divorziati risposati, ma che invece si adatta perfettamente al caso delle Messe proibite per coronavirus.


La CEI, Conte e il Nuovo ordine mondiale
GRANDI MANOVRE

La CEI, Conte e il Nuovo ordine mondiale

Il ringraziamento di Conte alla Chiesa italiana in una lettera ad Avvenire, e un editoriale dello stesso quotidiano dei vescovi che inneggia al Nuovo ordine mondiale, danno l'idea della direzione in cui stanno andando i vertici ecclesiastici: il primato assoluto di Cristo sacrificato sull'altare del potere mondano.


La morte è vinta    
PASQUA E CORONAVIRUS

La morte è vinta    

Una società che è costruita sulla morte degli altri (embrioni, feti, malati, anziani) ha terrore della morte. Al punto da accettare l’isolamento, il silenzio, la solitudine totale di un intero popolo per settimane. I cristiani sono i seguaci di Cristo. Portano come trofeo la palma della vittoria. Dell’unica vittoria che conta, quella sulla morte. Qualcuno se lo ricorda?


Ecco l'icona del Sabato Santo
MEDITAZIONE

Ecco l'icona del Sabato Santo

In questo Sabato santo che vedrà una speciale Ostensione della Sacra Sindone a Torino, pubblichiamo la meditazione pronunciata da papa Benedetto XVI il 2 maggio 2010 proprio davanti alla Sindone, che egli definì "Icona del Sabato Santo".