Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pietro Crisologo a cura di Ermes Dovico

Editoriali


La Messa "Covid-free": un abuso contro il buon senso
IN NOME DELL'EMERGENZA

La Messa "Covid-free": un abuso contro il buon senso

In molte chiese sono stati tolti gli inginocchiatoi e i fedeli non possono ricevere la Comunione in bocca. Ma l’Ordinamento Generale del Messale Romano chiede di inginocchiarsi «alla consacrazione a meno che lo impediscano lo stato di salute e...». Perciò è chi sta in piedi che deve spostarsi. Sulla Comunione il presidente nazionale dei Medici Cattolici ha detto che quella «in mano è igienicamente meno sicura». Questi gli abusi non chiesti dal protocollo e contrari al Diritto Canonico.


Dalla mascherina alla museruola. Con l'assenso della Chiesa
OMOFOBIA

Dalla mascherina alla museruola. Con l'assenso della Chiesa

Mentre in Parlamento si accelera per approvare una legge contro l'omofobia e la transfobia, l'arcidiocesi di Bologna si trova coinvolta in una veglia di preghiera per il superamento dell'omofobia. È il rovesciamento della realtà: i numeri dimostrano che non c'è alcuna emergenza omofobia, mentre invece la libertà, di opinione e religiosa, è a forte rischio.


Obbligati a donare organi. Anche da vivi
VITE CALPESTATE

Obbligati a donare organi. Anche da vivi

L'Inghilterra modifica la legge sui trapianti: il maggiorenne che non rifiuta di essere donatore lo diventa, suo malgrado. Ma la stessa linea guida c'è anche in Italia. Col silenzio assenso c’è l’elevatissimo rischio di consegnare allo Stato persone vive, ma il cui stato di salute è così compromesso che si preferisce ucciderle per salvare altre persone che, dal punto di vista della qualità della vita, valgono di più.


Niente scuola e delatori contro la movida. Poveri giovani
REPRESSIONE

Niente scuola e delatori contro la movida. Poveri giovani

La scuola stenta a riaprire, probabilmente salta la data di settembre, il concorso per insegnanti è rinviato e si dovrà ripartire con tanti supplenti. I giovani, lasciati a casa, non possono divertirsi troppo: l'unica azione del governo è quella repressiva, con l'arruolamento di 60mila "assistenti civici" (delatori) contro la movida


Il virus giustizia peggio del Covid
GIORNALISTOPOLI

Il virus giustizia peggio del Covid

Le rivelazioni uscite nei giorni scorsi certificano ciò che all'uomo della strada era già noto da tempo: c'è una parte della magistratura che ha dichiarato guerra prima a Berlusconi e ora a Salvini, e ha stretto un patto con i "giornaloni". È un problema gravissimo che va affrontato urgentemente.


Veri e falsi infiniti
TEMPO DI COVID

Veri e falsi infiniti

Il lockdown per il Coronavirus ha chiuso oltre alle chiese anche quei luoghi - bar, palestre, centri commerciali - che per le generazioni dopo il '60 sono diventate simboli dei "falsi infiniti", piccoli piaceri in cui ci si illude di trovare duratura soddisfazione. Un'occasione per alzare lo sguardo verso il "vero infinito", ciò di cui i piccoli piaceri quotidiani sono segno.


Laudato Si', un'autocelebrazione discutibile
QUINTO ANNIVERSARIO

Laudato Si', un'autocelebrazione discutibile

In occasione del quinto anniversario dell'enciclica Laudato Si' viene lanciato l'anno dedicato all'approfondimento delle sue tematiche. Un'iniziativa discutibile, come discutibile è il contenuto dell'enciclica che si fonda su una serie di teorie scientifiche discusse. E che rappresenta una discontinuità con il magistero sociale precedente.


La "vicaria" del vescovo, provocazioni e ambiguità
SVIZZERA

La "vicaria" del vescovo, provocazioni e ambiguità

La nomina della signora Pohl-Henzen in Svizzera a vicario episcopale richiama alla mente quello che da un po’ di tempo a questa parte bolle in pentola all’interno della Chiesa cattolica: arrivare alla nomina di diaconesse, in tutto uguali ai diaconi, pur senza conferire loro l’ordine sacro.


Il governo si renda conto che deve far ripartire l'Italia
FUORI DALLA CRISI

Il governo si renda conto che deve far ripartire l'Italia

Dopo mille riluttanze l'UE, su spinta della Merkel, sta facendo la sua parte. I 500 miliardi di euro, che diverranno probabilmente 1000, sono un aiuto concreto. Il nostro governo, piuttosto, si rende conto che deve far ripartire tutto il sistema economico del Paese, né più né meno? 


Paritarie, basta briciole. Ora mantenete l'impegno
LO SCIOPERO DELLE SCUOLE

Paritarie, basta briciole. Ora mantenete l'impegno

Dopo la prima giornata di sciopero delle paritarie il Governo sotto pressione aumenta il fondo a 120 milioni. Briciole, che non risolvono il problema e lo sanno bene i partiti di Governo e tutti i parlamentari di centrodestra. Nessuno può sottrarsi, hanno puntati addosso i riflettori di migliaia di famiglie fino a ieri senza volto: ora occorre che in Senato si votino gli emendamenti presentati da tutti i partiti. 


Il silenzio della Chiesa sul lockdown è una resa ai barbari
CORONAVIRUS

Il silenzio della Chiesa sul lockdown è una resa ai barbari

La crisi globale del lockdown rappresenta l’assalto definitivo ai fondamenti della civiltà occidentale, costruita sui princìpi del Cristianesimo. Ma più ancora della resa della politica, del diritto e dei media ai nuovi tiranni, a impressionare è il silenzio dei leader cristiani, come se Dio non avesse nulla da dire in questa situazione: una bandiera bianca della resa che invita i barbari a prendere finalmente d'assalto le cittadelle della Cristianità.


«Io, Wojtyła e la Verità da interrogare»
IL RICORDO

«Io, Wojtyła e la Verità da interrogare»

«Conobbi il professor Wojtyła e subito mi cambiò la tesi: “Lavora su Sartre per aiutare i marxisti a capire il loro errore antropologico e noi a prepararci ad affrontare la laicizzazione incalzante”. Aveva ragione perché sapeva leggere “storia” della persona umana alla luce dell’atto della creazione, del Principio, del logos. E parlava dicendo “sì, sì - No, no!”: sapeva che tutto ciò che è in sovrappiù proviene dal Maligno, dall’Antilogos, dall’Anticristo. Ci insegnava a porre domande sulla verità, rivelandoci la sua felicità. E non si vergognava di nulla perché tutto ciò che era in lui, virtù e difetti, lo orientavano a Dio. Da lui ho imparato che non si scherza impunemente con la verità e con il senso dell’uomo». A 100 anni dalla nascita il ricordo intimo di Giovanni Paolo II da parte del suo allievo Stanislaw Grygiel. E la sua eredità filosofica.