La dottrina sociale e politica cattolica: un quadro completo
È un manuale sistematico, praticamente un catechismo, quello pubblicato da Stefano Fontana che non risparmia nessun argomento, dalla politica alla famiglia, e non si cela dietro giri di parole: anche il metodo, a domande e risposte, ha il merito di toccare nervi scoperti, senza addolcire la verità.
Se la Diocesi di Bolzano pensa a salvare dagli "stereotipi"
La Diocesi di Bolzano-Bressanone pubblica delle linee guida sul linguaggio inclusivo, con il fine di «dare visibilità al genere femminile». Un documento con esiti grotteschi in cui, lungi dal valorizzare le donne, si perde di vista la missione della Chiesa.
«Vi racconto la storia della maglietta insanguinata di Wojtyła»
A Roma, alla “Regina Mundi”, è custodita la maglietta inzuppata di sangue che san Giovanni Paolo II indossava il 13 maggio 1981, nel giorno dell’attentato da parte di Ali Agca. La Nuova Bussola intervista suor Beatrice Priori, che dal 2000 custodisce la preziosa reliquia dalla storia molto particolare.
Da Budapest i nuovi anatemi papali contro la Messa antica
A colloquio con i confratelli in Ungheria, Francesco ha elargito ancora bastonate ai fedeli legati alla liturgia tradizionale: "malattia", "pericolo" e l'immancabile "indietristi". Misericordia non pervenuta.
Altra grana per i gesuiti: il diario dell'orrore di "padre Pica"
Le 383 pagine in cui il gesuita morto nel 2009 annotava la sua attività di predatore seriale, scuote la Chiesa boliviana ma anche la Compagnia di Gesù. Ben 85 minori subirono violenze dal sacerdote, coperto da una fitta rete di insabbiamenti. Suo nipote denunciò tutto ricevendo risposte evasive.

«Io, cacciato perché contro la svendita della parrocchia»
Nel 2021 venne allontanato dalla parrocchia di Vanzago senza spiegazioni, i giornali lo attaccarono chiamandolo "prete no mask". Ma dietro la vicenda di don Diego Minoni c'era la svendita di una piscina di proprietà della parrocchia a cui lui si oppose. E nonostante le scuse del vescovo di Milano aspetta ancora una riabilitazione. Ora è lui stesso a rivelare alla Bussola come andarono i fatti.
Burke: «La vera coscienza non sdogana il peccato»
Presentando il libro "Èschaton", di Cristiano Ceresani, il porporato ha sgomberato gli equivoci derivanti da una falsa idea di coscienza. Essa invece è la voce di Dio nell'anima e guida nella verità di Cristo verso la santità. Anche a prezzo del "martirio bianco" della testimonianza.
Uno, nessuno, tre papi: dai gay a Rupnik quante versioni
Lo strano caso di Bergoglio e delle sue diverse facce. Dalle tre versioni sul recente ricovero alle benedizioni gay: prima dice no alla Cdf, poi "ni" ai tedeschi e infine sì ai belgi. Idem su Rupnik: il primo dice di non sapere, l'altro è garantista e l'ultimo decisamente "misericordista".
L'Ordine di Malta elegge Dunlap: rinnovamento e stabilità
Il Luogotenente di Gran Maestro, voluto da Papa Francesco, eletto alla guida dell'ordine per un decennio. Dopo anni tormentati oggi non ci sono vincitori né sconfitti: la via già tracciata è quella delle riforme ma anche della custodia della peculiarità religiosa.

Il ritrovamento e i miracoli della Santa Croce
Per secoli il 3 maggio si commemorava il recupero del sacro legno avvenuto per opera di Sant'Elena. Evento narrato dalla Legenda Aurea e dalla storia dell'arte, che manifesta la consapevolezza del valore salvifico di uno strumento di morte che è divenuto fonte di vita.
Un vescovo difende Shalom: «Ancora di salvezza per molti»
«Contro Shalom c'è un disegno di mani amiche e nemiche che punta a “uccidere” Io spirito del Iavoro che si compie in comunità leggendolo e presentandolo in maniera non del tutto veritiera sino a far diventare Shalom un orrore e un cumulo di violenza». A difesa di suor Rosalina Ravasio e della Comunità Shalom arriva il vescovo Giovanni D'Ercole che conosce da vicino la realtà di Palazzolo.
- IL CONFESSORE DI SHALOM: «QUI SI RINASCE»
- IL DOSSIER SHALOM: VERITA' CONTRO MENZOGNA
«Io confessore a Shalom vi dico che qui si rinasce»
«Posso solo ringraziare Dio che mi fa vivere queste esperienze; la Suora che si fida di me e mi affida i suoi ragazzi; i ragazzi stessi che si fidano e nel sacramento realmente mi parlano come se stessero rivolgendosi direttamente al Signore, con fiducia e trasparenza. Non ho visto gli orrori. In un luogo come questo tocchi il confine con l'inferno, ma qui vi assicuro che si rinasce». La testimonianza di don Marco, confessore della Comunità Shalom.