Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Vincenzo de’ Paoli a cura di Ermes Dovico

Vescovi divisi? Colpa della (cattiva) filosofia
L'ANALISI

Vescovi divisi? Colpa della (cattiva) filosofia

Perché si possa fare buona teologia è necessaria una filosofia vera e conforme alla fede, come quella di san Tommaso. Molti vescovi invece sono cresciuti alla scuola di Karl Rahner, per cui la dimensione della fede non è legata all'essere ma all'esistenziale. Da qui discende una visione del matrimonio che si può riformare.


Sinodo, Relazione da rifare
CHIESA

Sinodo, Relazione da rifare

Ecclesia 17_10_2014

La Relatio sepolta sotto decine di pagine di emendamenti. È una divisione figlia delle diverse filosofie cui si fa riferimento. Ma anche la lobby gay ha fatto pesare la sua influenza. E intanto il cardinale Kasper vive la sua giornata "nera": pubblicato l'audio di un'intervista "razzista" che il presule aveva negato di aver fatto.


Quella domanda a cui il Sinodo non risponde
FAMIGLIA

Quella domanda a cui il Sinodo non risponde

Alidilà delle polemiche e degli episodi clamorosi del Sinodo in corso, che non sono stati inventati dai giornalisti come qualcuno vorrebbe far credere, si deve notare che dalle sintesi ufficiali si nota l'assenza dell'elemento decisivo del matrimonio cristiano: la chiamata alla santità. - Omosessuali, i salti mortali del Sinodo, di Roberto Marchesini


Un Borghesi isterico sbaglia obiettivo
CONTRORISPOSTA

Un Borghesi isterico sbaglia obiettivo

I Papi possono sbagliare, lasciarsi sfuggire parole inappropriate; i filosofi invece no. È la lezione che traggo leggendo la più che stizzita risposta che Massimo Borghesi ha scritto dopo l’articolo pubblicato a mia firma il 15 ottobre: “Le falsità di Borghesi su Ratisbona”.


«La Chiesa attende nella speranza il suo sposo Gesù»
L'UDIENZA DEL PAPA

«La Chiesa attende nella speranza il suo sposo Gesù»

Ecclesia 15_10_2014

Nell'udienza generale del mercoledì, Papa Francesco ha continuato le sue catechesi sulla Chiesa, soffermandosi sulla dimensione escatologica di comunità che pone la sua speranza nel ritorno finale del Signore. Citando san Paolo, il Papa ha ricordato che «la Chiesa attende nella speranza il suo sposo Gesù».


Il pasticcio della Relazione Erdő
SINODO

Il pasticcio della Relazione Erdő

Ecclesia 15_10_2014

Dopo la "strana" conferenza stampa e le reazioni di molti vescovi in aula, la Segreteria del Sinodo costretta a specificare: la Relatio è solo un documento di lavoro, nulla di definitivo. E i vescovi africani accusano: «Ciò che è uscito non corrisponde alla realtà del dibattito».


Sinodo, il giorno dei chiarimenti
CHIESA

Sinodo, il giorno dei chiarimenti

Ecclesia 15_10_2014

Sulle clamorose aperture contenute nella Relazione Erdo in fatto di convivenze e unioni gay, che hanno fatto il giro del mondo, scoppia la bagarre tra i padri sinodali: dopo gli interventi di dissenso in aula, arrivano dichiarazioni e interviste, con accuse ai responsabili del Sinodo di "pilotare" le sintesi.


Matrimoni gay, Scola bacchetta i sindaci. E sul Sinodo...
CARDINALE

Matrimoni gay, Scola bacchetta i sindaci. E sul Sinodo...

Ecclesia 14_10_2014

Il termine famiglia vale solo per  «l’unione stabile di un uomo e una donna aperta alla vita», la registrazione dei matrimoni gay è «in contrasto con la normativa vigente in Italia», il Comune deve  sostenere con politiche adeguate la famiglia. Lo ricorda ai sindaci il cardinale Angelo Scola. Che sul Sinodo rivela che...


Lo "spirito"
del Concilio soffia
sul Sinodo
FAMIGLIA

Lo "spirito" del Concilio soffia sul Sinodo

Ecclesia 14_10_2014

La relatio post disceptationem di mons. Erdo abbandona i toni prudenti. Quel che serve è "un linguaggio realista", si legge nel documento: apertura alla comunione per i divorziati e risposati, matrimoni misti, coppie omosessuali. Abbandonata la definizione di "legge naturale". È lo "spirito del Vaticano II".
- Sassolini negli ingranaggi della gioiosa macchina, di Giuseppe Rusconi
Gabriella, la prima "vittima" del Sinodo
di Gianfranco Amato

 


Le falsità di Borghesi su Ratisbona
INTELLETTUALI

Le falsità di Borghesi su Ratisbona

Per difendere papa Francesco dai suoi critici accusa Benedetto XVI di responsabilità morale nell'uccisione e persecuzione di cristiani nei paesi islamici. Il tutto per il famoso discorso di Ratisbona, ma le parole di Borghesi sono un falso storico: quel discorso ha posto le premesse di un dialogo serio con l'islam, come ci dimostra padre Samir Khalil Samir.


La caccia alle streghe di Enzo Bianchi
TEOLOGI

La caccia alle streghe di Enzo Bianchi

Ecclesia 14_10_2014

In un articolo descrive i precedenti pontificati come un "regime" che reprimeva ogni dissenso ed esalta una presunta rottura con il passato effettuata da papa Francesco. In realtà è il priore di Bose a "rompere" con il magistero della Chiesa fino a ridurre Gesù a solo uomo. E il matrimonio a un mero tentativo.


Quelli che "Benedetto XVI è da cancellare"
IL NUOVO CHE AVANZA

Quelli che "Benedetto XVI è da cancellare"

Per il priore di Bose Enzo Bianchi, con papa Francesco si respira finalmente aria di libertà dopo decenni di repressione. E per il filosofo Massimo Borghesi, papa Ratzinger è addirittura responsabile delle persecuzioni dei cristiani nei paesi islamici (a causa del discorso di Ratisbona). Così intellettuali di diverse provenienze accreditano l'idea di una Chiesa di Francesco in rottura con un passato oscurantista. È una immagine caricaturale che si nutre di falsità teologiche e storiche.