Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Agricoltura bio, c’è un substrato di pseudoscienza
L'INCHIESTA/2

Agricoltura bio, c’è un substrato di pseudoscienza

La distinzione fra fitofarmaci “naturali” buoni e fitofarmaci “di sintesi” cattivi è pseudoscientifica, come si capisce anche dalle etichette dei fitofarmaci usati nell’agricoltura biologica. E ciò si lega a un paradosso del Ddl 998 che prevede un fondo alimentato da prodotti con ecotossicità particolare e usati nello stesso bio. Ancora più pseudoscientifico è affidare le colture alle “energie cosmiche” come fanno i biodinamici. Eppure, l’alternativa esiste e si chiama agricoltura integrata, che supera la scarsa efficienza del bio.


Vaccini Covid a bimbi: fuori dal mondo e contro l'etica
INTERVISTA ALL'EPIDEMIOLOGO

Vaccini Covid a bimbi: fuori dal mondo e contro l'etica

Il Governo spinge per le vaccinazioni ai bambini, ma ci sono scienziati che si oppongono. L'epidemiologo Rainisio alla Bussola: «L’idea di vaccinare i bambini per salvare i vecchi è scientificamente fuori dal mondo ed è anche un insulto all’etica». «Fino ai 29 anni la probabilità di morire di Covid è irrilevante». Dubbi anche sulla sicurezza: «Le sperimentazioni di Pfizer sono su appena mille ragazzi: impossibile notare un evento avverso con quel campione». E c'è anche chi preferirebbe che i bambini si facessero il Covid: «Per sviluppare una resistenza anche per il futuro e far diventare il virus endemico».


Pagheremo noi il bio, tecnica obsoleta e insostenibile
L'INCHIESTA/1

Pagheremo noi il bio, tecnica obsoleta e insostenibile

Nonostante l'appello contrario di quasi 500 scienziati esperti della materia, il Senato ha approvato all'unanimità meno uno (la scienziata Cattaneo) un Ddl che devolve denaro pubblico alle agricolture bio e biodinamiche. Ma il bio non è una scelta strategica perché farà calare le produzioni, aumentando la nostra dipendenza dall’estero. Col bio poi, triplicano le emissioni di Co2, come nel riso, mentre il rame è un fitofarmaco con un quadro tossicologico inquietante. Il biologico, lungi dall’essere il modello di agricoltura per l’Europa del futuro, si presenta oggi come una tecnologia obsoleta e insostenibile.


Ecco l’indice Lgbt delle chiese (con lo zampino di Soros)
LA LOBBY GAY AVANZA

Ecco l’indice Lgbt delle chiese (con lo zampino di Soros)

È stato pubblicato il primo «Indice arcobaleno delle Chiese in Europa» che classifica 46 chiese di 32 Paesi in base al loro grado di “inclusività” Lgbt. In campo cattolico la più gay friendly risulta la Germania, quinta la Chiesa italiana (17^ sul totale). L’iniziativa è del cosiddetto «Forum europeo di gruppi Lgbt cristiani», ha l’esplicito supporto dell’Open Society di George Soros e mira a sottomettere la Chiesa cattolica e le altre confessioni cristiane ai desiderata dell’ideologia gay. Ecco quali.
- E L'ILGA DETTA I DOGMI LGBT AGLI STATI, di Luca Volontè


L’Ilga, la lobby che detta i dogmi Lgbt agli Stati
NUOVO RAPPORTO

L’Ilga, la lobby che detta i dogmi Lgbt agli Stati

L’Ilga, organizzazione che si batte per i diritti Lgbt nel mondo e finanziata dall’Ue, ha pubblicato il suo rapporto annuale sulle politiche di 54 paesi e la relativa “Rainbow Map”. Dal suo glossario si capisce che tutti potrebbero essere accusati di “transfobia”. All’Italia si chiede, tra l’altro, di approvare il Ddl Zan e riconoscere la genitorialità delle coppie Lgbti, anche se di mezzo c’è l’utero in affitto.


Saman, la pakistana sparita vittima dell'"onore"
ISLAM IN ITALIA

Saman, la pakistana sparita vittima dell'"onore"

A Novellara, Reggio Emilia, una ragazza pakistana è scomparsa. Si teme il peggio: che sia stata assassinata dalla sua stessa famiglia. Nell'ultimo anno si era ribellata a un progetto di matrimonio combinato in Pakistan con un cugino e aveva trovato rifugio presso gli assistenti sociali. Il ritorno a casa potrebbe essere risultato fatale.



Tutte le vite contano. Tony Timpa, il "George Floyd" bianco dimenticato
VIOLENZA DELLA POLIZIA

Tutte le vite contano. Tony Timpa, il "George Floyd" bianco dimenticato

La storia dimenticata di Tony Timpa, ucciso da agenti durante il suo arresto a Dallas, è veramente simile a quella di George Floyd. Ma mentre quest'ultimo è diventato il simbolo della violenza della polizia, accusata di razzismo, di Timpa non si ricorda neppure il nome. Era bianco, quindi non fa notizia? Il suo uccisore è stato anche assolto.


CV gonfiato, l’università caccia il consigliere del nuovo GPII
Javier Belda Iniesta

CV gonfiato, l’università caccia il consigliere del nuovo GPII

Dalla Spagna emerge il licenziamento dall’Università Cattolica Sant’Antonio di Murcia di don Javier Belda Iniesta, che secondo La Verdad non sarebbe stato in grado di dimostrare due delle lauree dichiarate nel curriculum. Mentre lui cerca di difendersi, l’arcivescovo Osoro apre un’indagine interna. Oltre al caso delle fondazioni di Madrid e al processo Zanchetta, Belda è noto per essere un consigliere chiave del rifondato Istituto Giovanni Paolo II.


Perché sul Covid l'Italia sposa il punto di vista cinese
COVID E PROPAGANDA

Perché sul Covid l'Italia sposa il punto di vista cinese

C’è un Paese in cui i mass media sono stati particolarmente pronti ad assolvere la Cina da ogni responsabilità sull'origine della pandemia. E al tempo stesso pronti a rilanciare tutto quel che proveniva dalla comunicazione ufficiale cinese. Questo Paese è l’Italia. Lo rivela anche il rapporto speciale Ifj sulla disinformazione cinese.


Minacce, spauracchi e identikit: è caccia al non vaccinato
INFODEMIA

Minacce, spauracchi e identikit: è caccia al non vaccinato

È partito l'ordine per dare la caccia ai non vaccinati. Minacce di obbligo, spauracchi sul senso di colpa e adesso anche un preciso identikit: è maschio, 40enne, poco istruito e vive in campagna. Chi sceglie di non vaccinarsi ora rischia grosso. Anche di vedersi ricadere addosso il peso del fallimento della campagna vaccinale. 


Dubbi sui vaccini, partono le purghe degli scienziati
IL CASO BELLAVITE

Dubbi sui vaccini, partono le purghe degli scienziati

Dopo essere stato intervistato da Floris sulle reazioni avverse da vaccino, lo scienziato Paolo Bellavite è stato defenestrato dall'Università di Verona dove lavorava dal 1984. Il Rettore prende le distanze dall'intervista, ma non spiega dove avrebbe sbagliato il professore, poi l'invito ad andarsene senza spiegazioni ufficiali: il professore racconta alla Bussola come sono andate le cose: «Mi addolora che abbiano fatto passare le mie dichiarazioni come prive di valore, quando invece sono tutte documentate da pubblicazioni e anche dalla stessa Pfizer».
- OBBLIGO E MINACCE: CACCIA AL NON VACCINATO di Andrea Zambrano