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San Luigi Maria Grignion di Montfort a cura di Ermes Dovico

Sinodo


Gli abusi minano la credibilità dei "padri sinodali" tedeschi
chiesa in libera uscita

Gli abusi minano la credibilità dei "padri sinodali" tedeschi

Tre vescovi, tra cui il card. Marx, ammettono di aver gestito male i casi di violenza a opera di chierici nelle rispettive diocesi fino a rimettere il proprio mandato. Tutti e tre figure di spicco di quel Synodaler Weg su cui la loro fallimentare condotta dovrebbe porre qualche interrogativo.


Tutti i peccatori sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri
il cardinal azzeccagarbugli

Tutti i peccatori sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri

Il porporato lussemburghese minimizza gli atti omosessuali per timore di discriminare. Così facendo discrimina tutti gli altri: perché sdoganare sempre e solo alcuni peccati e non tutti gli altri?


Vescovi scandinavi e gender: bene, ma solo in parte
MAGISTERO

Vescovi scandinavi e gender: bene, ma solo in parte

Di fronte alle eresie nei documenti del sinodo tedesco, si può capire l'entusiasmo con cui è stata accolta la lettera pastorale dei vescovi scandinavi che ribadisce che l'identità sessuale è solo maschile e femminile. Tuttavia vi si trovano anche diverse espressioni problematiche che creano equivoci intorno alla fedeltà e all'omosessualità.


«Noi vescovi belgi benediciamo le coppie gay, con l’ok del Papa»
dichiarazioni shock

«Noi vescovi belgi benediciamo le coppie gay, con l’ok del Papa»

Clamorose dichiarazioni del vescovo di Anversa, monsignor Johan Bonny, al Sinodo tedesco: dopo Amoris Laetitia in tutte le diocesi belghe è normale benedire le coppie irregolari, e papa Francesco avrebbe approvato la scelta nella visita ad limina dello scorso novembre: «Basta che siate tutti d’accordo». Parole gravissime, che richiedono una immediata spiegazione da Roma.
- VIDEO: ORA ROMA DEVE CHIARIRE, di Riccardo Cascioli


Germania: delegate lasciano il sinodo per restare cattoliche
lettera aperta

Germania: delegate lasciano il sinodo per restare cattoliche

Quattro donne importanti rinunciano al ruolo di delegate per il Cammino sinodale in Germania, denunciandone l'allontanamento dalla Chiesa universale e le discutibili procedure. Del resto mons. Bätzing dà a intendere che è Roma a doversi piegare ai diktat sinodali.


Prove di Sinodo all'insegna del "vietato vietare"
SCUOLA DI SINODALITÀ

Prove di Sinodo all'insegna del "vietato vietare"

Superare le divisioni e le contrapposizioni nella Chiesa creando uno spazio dove tutti possano trovare il loro posto. È questo l'approccio che viene proposto con insistenza in preparazione al Sinodo, come dimostra la recente conferenza a Bologna di padre Timothy Radcliffe, il domenicano pro-LGBT chiamato a predicare gli esercizi spirituali di apertura. Ma è anche la posizione più vicina al ritratto dell'Anticristo tratteggiato da Vladimir Solov’ev.


Torna Radcliffe, la Sinodalità è sempre più arcobaleno
IL CASO

Torna Radcliffe, la Sinodalità è sempre più arcobaleno

A predicare gli esercizi spirituali ai padri sinodali il prossimo ottobre è stato chiamato padre Timothy Radcliffe, noto per le sue posizioni omosessualiste. È l'ennesimo tassello che spinge il Sinodo sulla Sinodalità verso la deriva LGBT.


«Papato disastroso» e «Sinodo tossico»: il lascito-denuncia di Pell
IL CASO

«Papato disastroso» e «Sinodo tossico»: il lascito-denuncia di Pell

Nel suo ultimo articolo per The Spectator, il cardinale Pell definiva senza mezzi termini il documento del Sinodo «incubo tossico», «uno dei documenti più incoerenti emessi da Roma» che non pone posizioni definitive su «aborto, contraccezione, ordinazione delle donne al sacerdozio, atti omosessuali». Anche il suo giudizio sul papato, definito «una catastrofe», è drastico, come emerge dopo la rivelazione che dietro il memorandum fatto avere ai cardinali sotto lo pseudonimo di Demos si celava proprio il porporato 81enne morto a Roma mercoledì. 
- E BERGOGLIO SFRATTA GANSWEIN DOPO IL LIBRO CHOC, di Nico Spuntoni
- VIDEO: LE SCELTE INFELICI DI MONS. GANSWEIN, di Riccardo Cascioli


Un tedesco "poco ortodosso" sarà custode dell'ortodossia
INDISCREZIONI

Un tedesco "poco ortodosso" sarà custode dell'ortodossia

Sta per scadere il mandato del cardinal Ladaria e alla guida del Dicastero per la Dottrina della Fede potrebbe succedergli l'attuale vescovo di Hildesheim, mons. Heiner Wilmer. Proviene dalla Germania ma è l'esatto contrario dei predecessori Ratzinger e Müller. La sua "agenda" è piuttosto quella del controverso Cammino Sinodale.


Ex anglicano: il Sinodo non ceda a gruppi di pressione
parole chiare

Ex anglicano: il Sinodo non ceda a gruppi di pressione

Borgo Pio 28_11_2022

Mons. Nazir Ali, passato dalla Chiesa d'Inghilterra a quella di Roma lo scorso anno, precisa che la sinodalità non deve portare all'accettazione acritica di qualsiasi opinione e che si deve tener conto anche della voce dei credenti di ieri.


Vescovi tedeschi a Roma tra le tempeste sinodali
VISITA AD LIMINA

Vescovi tedeschi a Roma tra le tempeste sinodali

Borgo Pio 15_11_2022

Insieme ai presuli della Germania giungono in Vaticano anche i venti del Synodaler Weg all'insegna della rivoluzione ecclesiale. "La Santa Sede fatica a comprenderci", dicono. "Attenti a non rompervi l'osso del collo", li ammonisce, a sorpresa, il cardinal Kasper.


Il Sinodo permanente, stortura che accresce i timori
DA EVENTO A PROCESSO

Il Sinodo permanente, stortura che accresce i timori

La decisione di Francesco di prolungare al 2024 il Sinodo sulla sinodalità si fonda sull’idea che esso «non è un evento ma un processo». Ciò accresce i timori per la Chiesa. I sinodi non hanno mai avuto valore deliberativo, ma solo consultivo. La nuova concezione di sinodalità punta invece a collocarsi a fianco del Papa e non sotto il Papa.