Violenza contro le donne: da dove tutto è cominciato
La violenza contro le donne è un fenomeno di cui si parla a senso unico. Solo se serve a scardinare la famiglia cristiana. Eppure è con la ritirata del cattolicesimo che inizia la sopraffazione.
Il manuale del Diavolo, in un romanzo gli inganni usati dal Maligno
Nel suo ultimo romanzo, Rino Cammilleri dispiega «tutto l’armamentario che il diavolo usa per ammansire e conquistare un uomo o una donna qualsiasi del XXI secolo». Facendogli credere di renderli liberi...
Cancellato il padre, cancellato il figlio
Il Sessantotto ha cancellato innanzitutto il padre. Come logica conseguenza anche il figlio è scomparso. Cancellato con la contraccezione, l’aborto, l’eutanasia, l’omosessualità, ma celebrato se si tratta di fecondazione artificiale. Alla base c’è sempre l’egoismo degli adulti. E una sola via per rimediare.
I surreali attacchi al merito, figli del Sessantotto
La nuova denominazione di alcuni ministeri da parte del Governo Meloni ha suscitato reazioni scomposte a sinistra. La parola che ha provocato più scandalo è stata “merito” (aggiunta a “istruzione”), invisa all'establishment progressista erede del Sessantotto. Ma anche la Costituzione parla di merito, che è la base della vera uguaglianza sociale.
L’ombra sinistra della scuola, un libro che aiuta a capire
La scuola sembra sempre in attesa di una salvifica riforma, ma il problema è ormai strutturale e sta nell’enorme influsso del Sessantotto. Lo aiuta a capire, con leggerezza, un libro di Rino Cammilleri fresco di ristampa: L’ombra sinistra della scuola. Memorie frustrate di un insegnante secondario, dal ‘68 ai primi ’90.
Terrorismo rosso e rivoluzione sessuale, binomio perfetto
Un film di Uli Edel del 2008 narra le vicende della banda Baader Meinhof, futura Raf, equivalente tedesco delle Brigate Rosse. In una scena trascurata si eprime il vero significato della rivoluzione: "La liberazione sessuale e la lotta anti-imperialista sono la stessa cosa!". Lo stesso diceva de Sade nella Rivoluzione Francese.
Pasolini e Testori, intelligenze scomode del XX secolo
Pasolini e Testori hanno avuto il coraggio di esprimere giudizi chiari, anche in contrapposizione al mainstream, come contro l’aborto. Pasolini mostrò uno sconfinato amore per il popolo, criticò i sessantottini, e capì che c’è un solo antidoto alla società che insinua falsi bisogni. Testori affrontò temi d’attualità con un linguaggio forte e carnale, testimoniando con le sue opere che c’è una verità che redime…
L’ESERCITAZIONE