Piano Ruanda, il sì di Londra salverà vite umane
Il Parlamento britannico ha approvato la legge che definisce modi e tempi per il trasferimento in Ruanda di una parte di migranti illegali, in attesa dell’esame delle loro richieste d’asilo. Amnesty e altre Ong protestano, ma travisano una legge che servirà a salvare vite.
Al Nord c'è un'Irlanda più religiosa e meno mainstream
Nelle sei contee settentrionali che fanno parte del Regno Unito, dopo essersi combattuti a lungo, cattolici e protestanti sono più simili tra loro e più in controtendenza su aborto, nozze gay e secolarizzazione.
Ormoni blocca-pubertà, un buon freno dall’Inghilterra
Una conferma dall’Nhs: gli ormoni soppressori della pubertà «non sono disponibili come opzione terapeutica di routine», perché mancano prove di sicurezza ed efficacia. Sarebbe servito uno stop totale. Ma è un buon segnale, che va colto anche dall’Italia.
Scandalo immigrazione, “finti cristiani” per restare nel Regno Unito
Violenze, omicidi, terrorismo: tragici fatti di cronaca hanno sollevato il velo in Inghilterra sul fenomeno delle “conversioni fasulle” dall’islam per ottenere l’asilo politico. Chiesa anglicana sotto accusa.
- Ancora gli immigrati praticano le mutilazioni genitali femminili di Anna Bono
Propaganda iraniana nel Regno Unito, l’intelligence inglese indaga
Tre video di estremisti iraniani con discorsi antisemiti e tentativi di radicalizzare i musulmani inglesi, in nome della «morte a Israele». Le università tra i luoghi in cui la propaganda mira a radicarsi. E ora Londra indaga.
Un nuovo scandalo Tavistock, la clinica che cambia sesso ai bambini
Il quotidiano britannico Daily Mail rivela che bambini di appena tre anni sono stati indirizzati alla clinica Tavistock per il cambio di sesso. Che non è ancora chiusa. Lo stop del governo.
Londra: il "piano Rwanda" bocciato, a causa dell'Unhcr
La Corte Suprema britannica ha bocciato il "piano Rwanda" col quale il governo si impegnava a trasferire nel paese africano gli emigranti illegali. La Corte si è basata su un insolito rapporto Unhcr sul Rwanda.
Indi Gregory condannata a morte, oggi il distacco dei supporti vitali
Respinto il ricorso dei genitori della bambina di 8 mesi affetta da una patologia mitocondriale. I giudici d’Appello hanno disposto l’estubazione, prevista per oggi in un hospice.
+++ AGGIORNAMENTO: Verso le 15, ora italiana, Indi, con la mamma Claire, è arrivata in ambulanza all'hospice, dove è prevista l'estubazione. Il papà è arrivato in macchina con la sorellina di Indi.
Sì, vale la pena lottare per la vita di Indi Gregory
Malgrado la speranza generata dalla concessione della cittadinanza italiana, la strada resta in salita per salvare la bambina inglese di 8 mesi che medici e giudici vogliono lasciar morire. Ma la dignità della persona esige che la battaglia per la vita sia portata fino in fondo.
Vietato opporsi all’aborto, nel Regno Unito si estende il baratro
Entrata in vigore in Irlanda del Nord una legge che vieta attività pro vita vicino alle cliniche per aborti: già due arresti. Proposta una legge simile in Scozia. E in Inghilterra e Galles la libertà dei pro life è già ai minimi termini.
«Così i medici britannici hanno fatto morire mia sorella Sudiksha»
«Hanno cercato di piegare la sua volontà e alla fine le hanno negato le medicine provocandole l’arresto cardiaco»: gli scioccanti dettagli della morte della 19enne, affetta da una grave malattia genetica (nota come ST), che medici e giudici inglesi avevano deciso di far morire contro la sua volontà.
Il governo britannico ci ripensa: la preghiera silenziosa non è reato
In una lettera alla polizia, il ministro Braverman chiarisce che la preghiera silenziosa nei pressi delle cliniche per aborti non può essere causa di arresti. Ma rimangono le rigide restrizioni intorno alle cliniche.