Israele prepara l'invasione del Libano, la Chiesa invita a digiuno e preghiera
Nel doppio anniversario del 7 ottobre, a un anno dall'attacco di Hamas a Israele, ma anche solennità della Beata Vergine del Rosario, il Patriarca di Gerusalemme Pizzaballa indice una giornata di preghiera, digiuno e penitenza per chiedere la pace. Intanto Netanyahu prepara l'invasione del Libano.
Un 15 agosto di preghiera e di negoziati per la pace nel Medio Oriente
«Invito tutti a un momento di intercessione per la pace presso la Beata Vergine Maria», Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini invita alla preghiera il 15 agosto, lo stesso giorno in cui si terrà il prossimo negoziato con Usa, Israele, Qatar ed Egitto per un cessate il fuoco a Gaza.
Guerra a Gaza: gli accordi di pace sfuggono di nuovo
Gaza: trattativa ancora in corso, ma accordi rinviati perché Hamas alza il tiro delle richieste. Devastazione senza fine e fiducia distrutta fra le comunità religiose.
Pasqua di guerra in Terra Santa. Pizzaballa: "Tempo di ricominciare"
Continua la guerra a Gaza, dove si muore anche di fame. Proteste in Israele contro Netanyahu. Guerra in Siria e Libano. Per il patriarca Pizzaballa: «È tempo di ricominciare daccapo. Ci sarà bisogno di una risurrezione».
Le Chiese di Gerusalemme chiedono di superare l'odio fra popoli
Un odio fra popoli apparentemente insanabile: questo sono Israele e i Territori oggi. Ma i cristiani non rinunciano alla speranza. Il messaggio delle Chiese di Gerusalemme e del cardinale Pizzaballa.
Terra Santa, il Natale più triste mentre infuria la guerra
È stato il Natale più triste degli ultimi anni, in Terra Santa. Betlemme è una città fantasma, mentre la guerra infuria a Gaza. Pizzaballa: «Ricostruire la fiducia».
Gaza, guerra senza limiti. L'assedio della piccola comunità cristiana
Non ci sono più limiti, né regole di ingaggio a Gaza. Come dimostra l'assedio alla parrocchia cattolica della Sacra Famiglia, dove cecchini israeliani hanno ucciso anche due volontarie, senza alcun motivo. La battaglia infuria anche in Cisgiordania. Appello alla pace del patriarca Pizzaballa.
Pizzaballa pronto a offrirsi come ostaggio: «Situazione gravissima»
Il cardinale Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme, si dice pronto a offrirsi come ostaggio al gruppo di Hamas in cambio della liberazione degli ostaggi israeliani. «Ma la mediazione è molto difficile, manca un interlocutore, con Hamas non si riesce a parlare».
Preghiera e digiuno, la risposta dei cattolici in Terrasanta
Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei latini, ha indetto una giornata di preghiera e digiuno per la pace martedì 17. L'appello è stato rilanciato nella parrocchia di Gaza e in quelle di Israele, aperte tutti i giorni per la preghiera e l'adorazione. "Serve un miracolo".
- Hamas non ha mai risparmiato donne e bambini di Anna Bono
Simposio a Cipro: sempre meno cristiani in Medio Oriente
Il cristianesimo non deve sparire dalle terre in cui affonda le radici: è il monito del card. Sako durante l'incontro a dieci anni dall'esortazione dedicata loro da Benedetto XVI, che ha riunito patriarchi, vescovi e laici delle Chiese orientali.
Il patriarca di Gerusalemme rincuora i cristiani rimasti
Si sta chiundendo uno degli anni più violenti per Israele e Palestina, il patriarca di Gerusalemme Pierbattista Pizzaballa rincuora i bambini palestinesi facendo gli auguri di Natale. I cristiani, in Palestina, sono rimasti molto pochi. La tentazione dell'emigrazione è sempre molto viva. Facile perdere la speranza, ma il Natale è la notizia più bella.
Pizzaballa: "speranza di Pasqua nel mondo violento"
«Nel mondo lacerato e violento di oggi, come si può parlare di speranza pasquale?» si chiede Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme. Non solo i nuovi scontri a Gerusalemme rischiano di precipitare il conflitto, ma anche la guerra in Ucraina divide le comunità ebraiche russe e ucraine in Israele.