Merry del Val, il cardinale che servì quattro Papi
Cardinale ad appena 38 anni, il più giovane segretario di Stato della storia e il primo non italiano, Rafael Merry del Val fu una figura di spicco nella Chiesa a cavallo tra XIX e XX secolo. Servo di Dio, una biografia di Roberto de Mattei ne ripercorre la vita.
Lefebvriani: tolta la scomunica, lo scisma resta
Le nomine episcopali di monsignor Lefebvre sono illegittime sotto tutti i punti di vista. E la scomunica tolta da Benedetto XVI era finalizzata a un cammino di riconciliazione, ma non cancella lo scisma. Come è stato per gli Ortodossi.
- Seguire i lefebvriani non è la soluzione, di Luisella Scrosati
Non sono i tradizionalisti, ma Roche a ignorare il Concilio
Il porporato perseguita il rito tradizionale in base al (falso) presupposto che la teologia sarebbe cambiata con il Vaticano II. In realtà, la vera contraddizione non è tra testi conciliari e Messa antica, ma tra il prefetto del Culto Divino e la liturgia.
Il Montfort e il canto religioso popolare
Il grande missionario bretone, noto per i suoi ispiratissimi scritti sulla Madonna, è pure autore di un canzoniere di oltre 23.000 versi, 163 cantici a rima alternata, composti per far cantare il popolo. Perché il buon canto dà gloria a Dio, è terribile per il mondo e per il diavolo, apre il cuore allo Spirito Santo.
Padre Gumpel, lo studioso che smontò i miti contro Pio XII
Morto il gesuita tedesco che ha smontato, studiando la documentazione storica, la leggenda nera su Pio XII e il suo comportamento verso gli ebrei. I quali furono salvati a migliaia grazie proprio all’opera del Pastore Angelico. La Bussola intervista don Bux: «Gumpel fugò ogni dubbio su papa Pacelli ed era convintissimo della sua santità».
Indonesia. La casa editrice cattolica Kanisius compie 100 anni
La casa editrice è stata fondata dai gesuiti nel 1922 e da allora pubblica testi e opere importanti per la Chiesa indonesiana
Sabatier, il modernista che scriveva su san Francesco
Vissuto tra il XIX e XX secolo, Paul Sabatier, calvinista, partecipò al modernismo, movimento che cercò di snaturare la fede cattolica. Si dedicò a studiare san Francesco, scrivendone una biografia molto venduta, in cui dipingeva il grande santo d’Assisi nella Chiesa “suo malgrado”. Uno stravolgimento evidente dell’azione di san Francesco, che fu fedele figlio della Sposa di Cristo.
1943, quando Pio XII abbracciò Roma
Uno dei gesti più emblematici di Papa Pio XII è quello con le sue braccia allargate, quasi per abbracciare tutti coloro che giungevano presso di lui. Il potefice, per il quarto anniversario dell'inizio della guerra, ricordò anche il suo ammonimento a chi si era lanciato nell'impresa con leggerezza irresponsabile, causando anni di rovine.
Humani Generis, l’errore va combattuto
Il 12 agosto 1950 Pio XII promulgava l’Humani Generis, un’enciclica “circa alcune false opinioni che minacciano di sovvertire i fondamenti della dottrina cattolica”. Si tratta di un documento di grande attualità, che dà le coordinate per un retto rapporto tra fede e ragione, e indica il compito di filosofi e teologi cattolici di fronte al pensiero moderno
Mascagni, amico e testimone di un «miracolo» di Pio XII
Oggi, 2 agosto, ricorre il 75° anniversario della morte di Pietro Mascagni. Il celebre compositore aveva un rapporto di amicizia e venerazione verso Pio XII. Un giorno, in udienza privata, confidò a Pacelli il grave stato di salute della propria nipotina, a cui il Papa mandò un rosario e la sua benedizione.
Mascagni, tra musica sacra e Cavalleria rusticana
Il 2 agosto di 75 anni fa moriva Pietro Mascagni, che acquisì fama mondiale grazie a Cavalleria rusticana, ispirata all’omonima novella di Giovanni Verga. Per la sua opera più famosa usò anche materiale di un brano scritto due anni prima, la Messa di Gloria. Singolare la sua amicizia con don Lorenzo Perosi, compositore che stimava.
“Pio XII, polemiche strumentali. Santità chiara”
«Affermare che papa Pacelli non avesse alcuna intenzione di salvare gli ebrei, è molto grave, perché è anche un giudizio morale». «Tutta la documentazione esistente smentisce la presunta insensibilità per le sofferenze degli ebrei». «Motivi ideologici dietro la leggenda nera su Pio XII».«Il processo di beatificazione non si è mai interrotto, ci sono alcuni presunti miracoli allo studio». Parla Emilio Artiglieri, presidente del Comitato Papa Pacelli-Associazione Pio XII.