Rupnik gate: ombre su trasparenza di Chiesa e Gesuiti
Il superiore dei Gesuiti smentito da se stesso sulla condanna di padre Marko Rupnik finito al centro di uno scandalo dai contorni ancora non chiariti. La vicenda sta gettando sospetti sulla trasparenza della Chiesa e della Compagnia di Gesù. Le zone d'ombra sono ancora tante: non c'è solo l'indagine conclusa con la prescrizione, ma anche la scomunica per assoluzione del complice, come rivelato dal blog "Messainlatino". Una scomunica lampo, revocata perché il celebre artista ha detto di essersi pentito. Ma chi ha revocato la scomunica? Per delitti di questo tipo è riservata a pochi, tra cui il Papa.
Il Pap'occhio 40 anni dopo
Venti minuti di incontro tra il Papa e l'attore toscano che può vantare con Francesco una sintonia superiore a quella di qualche porporato morto prima di essere ricevuto.
Essere umano = persona. Non c'è niente da discutere
In un’intervista su America, Bergoglio fa una distinzione tra “essere umano” e “persona”. Una distinzione inopportuna, perché presta il fianco a chi sostiene l’aborto, e anche indifendibile nel suo contenuto. Non esistono esseri umani non-persone.
- VIDEO: NON FACCIAMO CONFUSIONE, di Riccardo Cascioli
Accompagnare senza convertire: è il turno dei vescovi belgi
La visita ad limina è ormai il pretesto per avallare il ribaltamento di fede e morale a suon di pacche (romane) sulla spalla. Per sdoganare la benedizione delle coppie omosessuali il cardinal De Kesel si appoggia alle parole del preside dell’Istituto Giovanni Paolo II in nome di un'apertura a tutto, tranne alla conversione.
Dal Papa registrato alla nuova accusa, ancora guai per Becciu
Il cardinale Becciu è ora indagato, sempre in Vaticano, per associazione a delinquere. Tiene banco sui media la registrazione di una telefonata con Francesco riguardo ai bonifici alla società di Cecilia Marogna, segno che i rapporti con il Papa erano già incrinati. La verità va cercata, ma senza creare mostri.
Caritas, Francesco azzera i vertici. Bocciato il papabile Tagle
Il Papa azzera a sorpresa gli incarichi dirigenziali della Caritas Internationalis. Nominato un commissario straordinario: sarà affiancato nella fase di transizione dal cardinale Tagle, che è tuttavia la vittima più eccellente del decreto di Francesco. Possibili ricadute in ottica conclave.
Commissariata la Caritas (e il cardinal Tagle)
Un decreto di papa Francesco azzera i vertici di Caritas Internationalis, compreso il presidente, il filippino Tagle, in passato considerato vicinissimo al pontefice.
Vescovi tedeschi: il Papa diserta l'incontro con la Curia
Non deve essere stato facile l'incontro tra la Conferenza episcopale tedesca e i capi dicastero per discutere del controverso e radicale cammino sinodale in Germania. Il vero giallo è l'assenza del Papa, ma non è sfuggita la familiarità che ha mostrato anche giovedì scorso nei confronti del cardinal Marx.
I vescovi Usa preferiscono Broglio a Bergoglio
Ordinario militare e attivissimo pro-life, il neopresidente della Conferenza episcopale degli Stati Uniti ha un profilo molto distante rispetto a quelli voluti dal Santo Padre per ridefinire il volto della Chiesa americana in senso meno "muscolare" rispetto all'era wojtyliana. Ma l'ala liberal dell'episcopato si mostra debole anche alle urne.
Vescovi tedeschi a Roma tra le tempeste sinodali
Insieme ai presuli della Germania giungono in Vaticano anche i venti del Synodaler Weg all'insegna della rivoluzione ecclesiale. "La Santa Sede fatica a comprenderci", dicono. "Attenti a non rompervi l'osso del collo", li ammonisce, a sorpresa, il cardinal Kasper.
L'assoluzione non è un diritto assoluto
Le recenti parole di papa Francesco in un intervento a braccio, in cui dà dei “delinquenti” ai preti che non assolvono sempre, negano quanto la Chiesa ha sempre prescritto: ci sono dei casi in cui il sacerdote ha il dovere di negare o differire l’assoluzione: si nega quando non c’è reale pentimento, si differisce quando vi sono dubbi fondati al riguardo.
- VIDEO: IN CONFESSIONALE IL 6 POLITICO NON È UN AIUTO, di Riccardo Cascioli
Il Papa ribadisce l'appoggio a padre Martin
Padre James Martin ricevuto (di nuovo) al Palazzo Apostolico da papa Francesco, che alterna pubblici elogi verso il controverso gesuita a espressioni di tutt'altro segno in tema di gender.