Se la Bibbia non è gay-friendly a Firenze la si reinterpreta
"Quattro passi d'inclusione" alla volta, prosegue la via fiorentina all'omosessualismo. Vittima del secondo incontro è il Levitico, abilmente decostruito da don Carrega e suor Giacobbe per dire il contrario di quanto insegna la Chiesa.
A Firenze la pastorale dell'inclusione esclude il Catechismo
Magistero e teologia da "svecchiare" per don Simone Bruno nel primo di una serie di incontri all'insegna dell'adeguamento al nuovo dogma omosessualista. Ma per un prete presente in sala il problema è La Bussola.
Incontri queer in diocesi, con i fondi dell’8 per mille
Finanziati con i fondi dell’8 per mille una serie di incontri in diocesi di Vicenza, in cui si presentano libri con una prospettiva “teologica” Lgbt ed ecofemminista. Il tutto in nome del dialogo. Ma chi difende l’insegnamento cattolico?
Per il Papa la sodomia non è un problema morale, ma di immagine
Le "frociaggini" di Francesco vanno inquadrate nel discorso ai vescovi, non come una lotta alla lobby gay vaticana: ad interessargli non è il comportamento morale dei sacerdoti, ma il chiacchiericcio che questo potrebbe sollevare. Infatti dall'inizio del suo pontificato non ha fatto altro che proteggere prelati omosessuali attivi.
- E il Vaticano offre ai bambini il trasformista drag queen di Andrea Zambrano
- VIDEO: Altro che frociaggine..., di Riccardo Cascioli
Riecco le veglie anti-omofobia, arma contro il Catechismo
In vista della Giornata internazionale contro l’omofobia tornano le relative “veglie di preghiera” promosse da gruppi Lgbt, il cui vero fine è sovvertire l’insegnamento della Chiesa su omosessualità e transessualità. Con la complicità di alcuni vescovi.
Ue, milioni a pioggia per finanziare l'agenda Lgbt con l'Erasmus
L’“Erasmus+” vede finanziati cospicui progetti di promozione del transgenderismo che, secondo i mandarini europei, possono aprire la mente dei ragazzi del continente. Uno spreco di denaro pubblico che serve per promuovere l'agenda omosessualista e che vede l'Italia in prima fila con centri e università.
“Ti battezzo femmina... e ti cresimo maschio”: Torino svolta sui trans
Torino. Donna “diventa” uomo e vuole la Cresima. Il parroco chiede in curia e il responso della Diocesi è favorevole: “Ok a cresimare col nome nuovo, ma nel registro scrivere quello di battesimo e registrare il cambiamento”. La Bussola racconta l’imbarazzo del parroco, la mail della curia che dà il via libera e la nuova tappa nella demolizione del Catechismo: se la natura non conta più nulla, ma solo i “diritti” della persona, allora crolla tutto.
- L'IPOCRISIA E LO SCANDALO, di Luisella Scrosati
La censura di Feltrinelli ci dice che la Zan è qui e ora
L'editore Cantagalli denuncia «l'ostruzionismo commerciale» della Feltrinelli: impossibile trovare il libro dei giuristi del Livatino che smontano la legge Zan. Anche la Bussola lo cerca invano in libreria: «Ci vorranno settimane...». Il curatore Mantovano: «Inquietante, quando ci sarà la legge passeremo dalla censura all'incriminazione?».
-«NO ALL'INDOTTRINAMENTO»: SENTINELLE IN PIAZZA
Testi scolastici, il Ddl che vuole il bollino gay-friendly
Un osservatorio nazionale pro-gender per controllare i libri scolastici, mettere alla gogna (attraverso elenchi pubblici telematici) e correggere gli editori che presentano testi non abbastanza “diversi” e “inclusivi”, cioè trans-omosessualisti. Corsi di rieducazione anche per docenti. Voluto da Pd, M5S, Leu e +Europa, il nuovo disegno di legge - che si aggiunge al Ddl Zan - mostra che il totalitarismo culturale è sempre più pervasivo
“Yo fui gay”, il libro verità sfida gaystapo e censura spagnola
Dopo il successo in Italia, il libro verità di Luca Di Tolve "Ero gay" sbarca nelle librerie spagnole. Merito di una casa editrice che da 17 anni combatte contro la dittatura del pensiero unico e che alla Nuova BQ racconta l'impossibilità di organizzare una presentazione pubblica e denuncia: «Con la prossima legge Lgbt di Podemos, libri come quello di Luca saranno ritirati dal commercio».
Il ribaltamento del bene col male
Una bimba viene uccisa dall'affidatario gay perché "piangeva come satana", mentre i tribunali confermano la colpa di un giudice per cui "un bambino ha bisogno di una mamma e un papà". Com'è avvenuto un tale ribaltamento? Colpa dell'orgoglio luciferino messo a sistema.
I satanisti sposano la causa omosessualista e abortista
Le confessioni del fondatore della setta Satanic Temple che lancia una campagna contro i pasticceri cristiani e l'obiezione di coscienza: “Molti dei nostri membri sono anche omosessuali e penso che ci siano ragioni ovvie a spiegare perché”.