Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Atanasio a cura di Ermes Dovico

Netanyahu


Espellere Hamas da Gaza, l'unica alternativa alla guerra totale
MEDIO ORIENTE

Espellere Hamas da Gaza, l'unica alternativa alla guerra totale

Guerra a Gaza: le iniziative diplomatiche, come quella al Cairo, sono finora fallite. L'unica alternativa alla guerra totale (che può anche estendersi a tutta la regione) è l'esilio delle milizie di Hamas, in un Paese loro amico. Come si fece con l'Olp di Arafat espulso dal Libano nel 1982.

- Come l'Ue ha finanziato Hamas di Lorenza Formicola


La debacle di Israele: fallimento dei servizi e di un Paese diviso
L'ATTACCO DI HAMAS

La debacle di Israele: fallimento dei servizi e di un Paese diviso

L'attacco senza precedenti contro città israeliane lanciato il 7 ottobre da Hamas, con massacri nelle città e cattura di ostaggi, ha colto di sorpresa un governo che ha colpevolmente sottovalutato i segnali di quanto si stava preparando e indebolito il proprio esercito.
- Hamas, braccio palestinese dei Fratelli Musulmani di Stefano Magni


Gerusalemme: cristiani minacciati durante la Via Crucis
fanatismo

Gerusalemme: cristiani minacciati durante la Via Crucis

Nuove azioni anticristiane degli ebrei ultraortodossi: stavolta è toccato a un gruppo di pellegrini asiatici ricevere ingiurie e inviti a lasciare Israele. Alla condanna del gesto da parte di Netanyahu seguono i fatti e gli arresti.


All'Onu prende forma un nuovo Medio Oriente. Israele e Sauditi più vicini
DIPLOMAZIA

All'Onu prende forma un nuovo Medio Oriente. Israele e Sauditi più vicini

L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite è stata l'occasione per Israele e Arabia Saudita di annunciare il loro storico riavvicinamento. Per i sauditi, comunque, la soluzione alla questione palestinese resta la condizione principale. 


Gerusalemme, governo in crisi e la profezia della volpe
ISRAELE

Gerusalemme, governo in crisi e la profezia della volpe

Prime crepe nel governo Netanyahu, dopo le nuove proteste di massa contro la riforma della giustizia. Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha avviato consultazioni "personali" con l'opposizione. Intanto una volpe viene avvistata al Monte del Tempio: una profezia di rinascita.


Israele, la riforma della giustizia divide il Paese
MEDIO ORIENTE

Israele, la riforma della giustizia divide il Paese

Protesta di massa (e violenta risposta della polizia) in Israele. La Knesset ha approvato la prima delle riforme della giustizia volute da Netanyahu. L'opposizione teme la fine della democrazia. Paura di guerra civile.  


Israele: il ministro Cohen in Vaticano, ma nel Paese dilaga la protesta
MEDIO ORIENTE

Israele: il ministro Cohen in Vaticano, ma nel Paese dilaga la protesta

Il ministro degli Esteri israeliano in visita in Vaticano. Prima visita dal 2011. In Israele, intanto, dilaga la protesta contro la riforma della giustizia. L'Ue emette una risoluzione sul principio "due popoli in due Stati".


Netanyahu vola in Cina: un asse che non piace a Washington
viaggio

Netanyahu vola in Cina: un asse che non piace a Washington

Non è il primo incontro del premier israeliano con Xi-Jinping, che scende in campo in Medio Oriente per dimostrare di contare più degli Usa. Un attivismo sgradito alla Casa Bianca e agli stessi israeliani.


Gaza sotto le bombe israeliane. E l'Ue snobba Ben Gvir
MEDIO ORIENTE

Gaza sotto le bombe israeliane. E l'Ue snobba Ben Gvir

Bombardamento israeliano a Gaza, per colpire i vertici della Jihad Islamica palestinese. Molte anche le vittime civili, almeno dodici, fra cui donne e bambini. Ma Ben Gvir, ministro della Sicurezza Nazionale, è stato tenuto all'oscuro dal governo. E l'Ue lo snobba, saltando l'Europa Day a Tel Aviv.


Israele si ferma per protesta. Netanyahu rinvia la riforma
MEDIO ORIENTE

Israele si ferma per protesta. Netanyahu rinvia la riforma

Il premier israeliano Netanyahu, convinto di portare a termine la riforma della magistratura (per introdurre un maggior controllo governativo sull'Alta Corte), licenzia il ministro della Difesa Yoav Gallant. Il Paese si paralizza per la protesta di massa. Allora Netanyahu ha fatto una parziale retromarcia: Gallant ripreso, riforma rinviata. 


L'Iran a soli 12 giorni dalla prima atomica
REPUBBLICA ISLAMICA

L'Iran a soli 12 giorni dalla prima atomica

L’Iran può produrre uranio arricchito a sufficienza per costruire la sua prima bomba atomica in appena 12 giorni. E può produrre la sua prima bomba atomica in alcuni mesi. A dichiararlo è stato il capo degli Stati Maggiori Riuniti degli Usa, il generale Mark Milley. Dopo vent'anni di crisi e negoziati questi sono i risultati. Ed ora? 


Netanyahu verrà in Italia, se in Israele lo lasciano partire
ISRAELE

Netanyahu verrà in Italia, se in Israele lo lasciano partire

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu verrà in Italia, ospite di Giorgia Meloni, in visita di Stato. Molti i punti in agenda, soprattutto la cooperazione energetica nel Mediterraneo. In patria, Netanyahu sta affrontando proteste contro la sua riforma della Corte Suprema. E i piloti della El Al, che lo dovranno portare in Italia, scioperano.