Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Iraq


Cristiani in Iraq: «Con Gesù Bambino non abbiamo paura!»
INTERVISTA / suor Narjis Henti

Cristiani in Iraq: «Con Gesù Bambino non abbiamo paura!»

Il mistero del Natale illumina e rafforza la minoranza cristiana, ulteriormente ridotta dopo l’invasione dell’Isis nella terra di Abramo che è divenuta terra di persecuzione. Alla Bussola la testimonianza di suor Narjis, religiosa cattolica di rito caldeo.


I cristiani lasciano il Medio Oriente
Islam

I cristiani lasciano il Medio Oriente

Discriminati, perseguitati, emarginati, i cristiani della regione, seppure non più minacciati dall’Isis, scelgono l’esilio in paesi lontani

 

 


Iraq, al Sadr si ritira e scoppia il conflitto fra sciiti
ISLAM

Iraq, al Sadr si ritira e scoppia il conflitto fra sciiti

Le guerre civili nel Medio Oriente scoppiano per cause che poi spesso vengono dimenticate. Così in Iraq, l'estremista sciita Al Sadr, protagonista dell'insurrezione anti-americana, ha vinto le elezioni del 2021, ma non ha accettato gli accordi per condividere il potere con gli altri partiti sciiti. L'annuncio del suo ritiro ha scatenato la guerriglia urbana. 


I cristiani rischiano di scomparire dall’Iraq
Islam

I cristiani rischiano di scomparire dall’Iraq

Lo ha detto sua eminenza Louis Raphael Sako parlando al sinodo dei vescovi svoltosi dal 21 al 27 agosto a Bagdad per la condizione di cittadini di serie B in cui sono tenuti


La piana di Ninive otto anni dopo
Daesh, Stato islamico

La piana di Ninive otto anni dopo

Solo il 40 per cento dei cristiani fuggiti nella notte tra il 6 e il 7 agosto 2014 oltre i confini del Califfato è tornato e molti sono i rimpatriati che decidono di emigrare


Essere cristiani in Iraq
Islam

Essere cristiani in Iraq

Il Cardinale Louis Raphael Sako analizza la situazione dei cristiani in un documento scritto per contribuire al confronto tra esponenti e rappresentanti di gruppi ecclesiali locali.


Bombardata una chiesa in Siria
Offensive turche oltreconfine

Bombardata una chiesa in Siria

Le truppe turche hanno attaccato il bacino di Khabur, nel nord est della Siria, e hanno inflitto gravi danni alla chiesa di Mar Sawa, nel villaggio di Rel Tamr

 


Punita con la morte in Kurdistan una giovane apostata
Islam

Punita con la morte in Kurdistan una giovane apostata

Maria è stata uccisa per essersi ribellata a un matrimonio combinato e per aver deciso di abiurare l’Islam e convertirsi al Cristianesimo

 


Gli Usa si sono stancati anche della guerra in Iraq
IL RITIRO DA BAGHDAD

Gli Usa si sono stancati anche della guerra in Iraq

Sepolta dalle drammatiche notizie della crisi afgana, c'è anche l'importante notizia del ritiro delle forze Usa dall'Iraq. Dopo la guerra del 2003 e la guerriglia successiva, dopo il ritorno del 2014 per combattere contro l'Isis, ora gli americani vanno definitivamente a casa. Mentre restano gli alleati della Nato, dal 2022 con un comando italiano. 


L'Isis rialza la testa in Siria e Iraq
TERRORISMO

L'Isis rialza la testa in Siria e Iraq

Nel primo trimestre del 2021 solo in Iraq ci sono stati 566 attacchi dell'Isis, e in Siria le cose non vanno meglio. Nato e paesi occidentali a parole dicono di lottare contro i terroristi islamici ma in realtà sono in ritirata da tutti i fronti caldi. E gli Usa combattono solo le milizie filo-iraniane.


Iraq, applausi al Papa ma ora serve una risposta adeguata
DOPO LA VISITA

Iraq, applausi al Papa ma ora serve una risposta adeguata

La visita in Iraq di papa Francesco, che ha mostrato come sia praticabile la strada del dialogo, ha indubbiamente generato una speranza nella popolazione. Ma ora tocca ai leader politici e religiosi dimostrare la volontà di posare le armi e combattere la corruzione. E per i cristiani il desiderio del rientro nelle proprie case e terreni - prima occupati dall'Isis, ora dalle milizie sciite - rischia di rimanere tale.

- DA BIDEN ALL'IRAN, GRANDI CONSENSI PER IL PAPA, di Nico Spuntoni


Iraq, "Cristo vive e opera in questo suo popolo santo"
IL VIAGGIO DEL PAPA

Iraq, "Cristo vive e opera in questo suo popolo santo"

"Oggi, posso vedere e toccare con mano che la Chiesa in Iraq è viva, che Cristo vive e opera in questo suo popolo santo e fedele". Le parole del Papa nell'omelia finale testimoniano la soddisfazione per l'esito del primo viaggio in Iraq. Francesco, nei luoghi della persecuzione dei cristiani per mano dell'Isis, ribadisce che la "fraternità è più forte del fratricidio"