Cambio sulla pena di morte, esulta la lobby gay
Per la lobby gay, impegnata nell'assalto al catechismo della Chiesa, la decisione del Papa sulla pena di morte è una grande vittoria. La notizia è che «la dottrina può cambiare», e può cambiare secondo la mentalità del mondo. Per questo diventa ancora più importante l'Incontro mondiale delle famiglie a Dublino, un test decisivo per capire in che direzione vuole andare il Papa.
Un decimo della popolazione delle Filippine lavora all’estero
Ogni giorno 3.000 emigranti lasciano le Filippine, oltre la metà sono donne. L’apporto economico è notevole, ma il fenomeno produce seri e crescenti problemi sociali
E il giudice aprì la porta alla poligamia
Per un uomo ucciso in un incidente stradale, un giudice vicentino riconosce il risarcimento a moglie e amante, elevando così l'adulterio a istituto giuridico. Ma è la logica conseguenza delle sentenze che in questi anni hanno cambiato il concetto di famiglia.
Sani e fecondi come conigli, che provocatori i polacchi
Polonia. Lo spot del Ministero della Salute per uno stile di vita sano. Come? Con i conigli, che si riproducono vertiginosamente. Un pugno nell'occhio pro family al politicamente corretto, ma che è parte del programma governativo 500+ che sta invertendo la curva demografica.
Marchi, distretti, certificazioni: è in Trentino la Family valley
Uscire dall'assistenzialismo ed entrare nel sostegno strutturale alla famiglia: è quello che dal 2004 fa la Provincia di Trento. Come? Con un sistema virtuoso a costo zero fatto di marchi, certificazioni nei bandi pubblici e distretti economici che hanno le politiche famigliari al centro. Il risultato? Il tasso di natalità più alto italiano e una tenuta interna fortissima. Che cosa accadrebbe se lo facesse lo Stato con le infinite leve a disposizione? Viaggio nella sola Family valley italiana dove la famiglia non è un costo, ma un motore.
Senza politiche neanche gli immigrati fanno più figli
I dati che smentiscono i “pasdaran" dell'immigrazionismo: non è vero che gli immigrati ci pagheranno la pensione: anche loro hanno smesso di fare figli a causa delle inesistenti politiche famigliari. Il flop delle Unioni civili spacciate per richiestissime. Parla il demografo Blangiardo
La Conferenza dello Stato-Famiglia
Dagli interventi degli esponenti del governo alla Conferenza sulla Famiglia emerge prepotentemente la figura di uno Stato dalla culla alla tomba che non si occupa della Famiglia per un semplice motivo: è lo Stato stesso che vuole farsi famiglia per espropriare i figli.
Il Governo si burla della Famiglia: priorità, ma non ora
L'inutile e sarcastica passerella del Governo alla Conferenza della Famiglia. Gentiloni e Boschi gettano fumo: le riforme per la famiglia? Una priorità, ma non adesso. E la Boldrini parla già di famiglie. Fiscalità e denataliatà grandi assenti.
"Politica amica degli individui e non della famiglia"
Oggi al via tra mille incognite la III Conferenza Nazionale sulla Famiglia. "Ma la politica è amica dell'individuo e non della famiglia. Per il Fattore Famiglia basta una redistribuzione orizzontale". Parla Donati, autore del Piano rivoluzionario per la Famiglia, nel cassetto da 5 anni.
La famiglia al tempo della Cirinnà: bavaglio al Family Day
Inizia domani la III Conferenza Nazionale sulla Famiglia, la prima dell'era Cirinnà. Senza idee, senza progetti, con un governo che non ha mai detto nulla su denatalità e fiscalità e con lo spauracchio delle sigle arcobaleno che monopolizzeranno lo scontro. Ma senza, soprattutto, i protagonisti del Family Day, Gandolfini alla Nuova BQ: «Mi hanno detto che non c'era posto per me».
La guerra a Giovanni Paolo II dei vescovi tedeschi
La rifondazione dell'Istituto su matrimonio e famiglia vuole essere un passo nella direzione della cancellazione prima del magistero di Giovanni Paolo II e poi della Humanae Vitae di Paolo VI.
Famiglia, attacco all'eredità di Giovanni Paolo II
Un nuovo Motu Proprio - Summa Familiae Cura - dà l'assalto all'Istituto per il Matrimonio e la famiglia creato da san Giovanni Paolo II, che cambia denominazione e status. Un forte segnale di discontinuità che sottolinea la totale diversità di giudizio, rispetto a Giovanni Paolo II, sulla realtà attuale della famiglia e della società e sul compito della Chiesa.
- IL DOCUMENTO IN SINTESI, a cura di Lorenzo Bertocchi