Due manifesti per ricostruire l’Europa (su basi cristiane)
La Fafce ha lanciato un manifesto rivolto ai candidati alle europee di maggio, chiamati a promuovere un patto per la natalità e difendere il matrimonio, la famiglia e la vita fin dal concepimento. Un altro manifesto, con focus sul piano culturale, è stato scritto dal filosofo Rémy Brague che esorta l’Europa a non tradire se stessa e ripartire dalle tre grandi eredità (filosofia greca, diritto romano, religioni bibliche) che l’hanno forgiata, tra cui il Cristianesimo ha un ruolo centrale.
Lorella, la più amata dagli italiani (normali)
Ha parlato di Eucarestia e famiglia, di fede e figli, non solo di Salvini e migranti. Un'intervista fin troppo controcorrente per essere digerita dalla kultura imperante dello showbiz in mano ai vecchi clichè della sinistra radical chic. Elogio di Lorella Cuccarini, la più amata dagli italiani. Normali.
Comitati Onu, un anno di pressioni pro Lgbt e aborto
Nel 2018 sono continuate le interferenze nelle politiche dei Paesi membri da parte dei comitati che dovrebbero monitorare l’osservanza dei trattati multilaterali. Si spinge soprattutto su aborto e «diritti gay», malgrado questi temi esulino dall’oggetto degli stessi trattati
Famiglia, manovra dà qualcosa ma servirebbe una rivoluzione
Dalla manovra arrivano alla famiglia un po' di soldi e qualche agevolazione, ma siamo molto lontani da ciò di cui ci sarebbe veramente bisogno. Resta il fatto che con Lega e 5Stelle che sulla famiglia sono agli antipodi, e un'opposizione che sarebbe ancora peggio, non si poteva sperare molto di più. Ma la Lega deve rilanciare il tema.
Sedicenne in fin di vita: «Giovani, è in Dio la libertà!»
Poco prima di morire Jeremiah ha lasciato un messaggio alla sua generazione: «Combatti la cultura della morte, l'aborto, la lussuria, lasciati alle spalle l'inganno e la disperazione! Siamo una generazione senza padri, alla ricerca di identità. Ma nostro Padre celeste sta con le braccia spalancate, invitandoci a tornare a Lui...Se stai attraversando la depressione, se combatti la malattia, se contempli il suicidio o l'aborto, c'è una vita abbondante in Cristo».
Cambio sulla pena di morte, esulta la lobby gay
Per la lobby gay, impegnata nell'assalto al catechismo della Chiesa, la decisione del Papa sulla pena di morte è una grande vittoria. La notizia è che «la dottrina può cambiare», e può cambiare secondo la mentalità del mondo. Per questo diventa ancora più importante l'Incontro mondiale delle famiglie a Dublino, un test decisivo per capire in che direzione vuole andare il Papa.
Un decimo della popolazione delle Filippine lavora all’estero
Ogni giorno 3.000 emigranti lasciano le Filippine, oltre la metà sono donne. L’apporto economico è notevole, ma il fenomeno produce seri e crescenti problemi sociali
E il giudice aprì la porta alla poligamia
Per un uomo ucciso in un incidente stradale, un giudice vicentino riconosce il risarcimento a moglie e amante, elevando così l'adulterio a istituto giuridico. Ma è la logica conseguenza delle sentenze che in questi anni hanno cambiato il concetto di famiglia.
Sani e fecondi come conigli, che provocatori i polacchi
Polonia. Lo spot del Ministero della Salute per uno stile di vita sano. Come? Con i conigli, che si riproducono vertiginosamente. Un pugno nell'occhio pro family al politicamente corretto, ma che è parte del programma governativo 500+ che sta invertendo la curva demografica.
Marchi, distretti, certificazioni: è in Trentino la Family valley
Uscire dall'assistenzialismo ed entrare nel sostegno strutturale alla famiglia: è quello che dal 2004 fa la Provincia di Trento. Come? Con un sistema virtuoso a costo zero fatto di marchi, certificazioni nei bandi pubblici e distretti economici che hanno le politiche famigliari al centro. Il risultato? Il tasso di natalità più alto italiano e una tenuta interna fortissima. Che cosa accadrebbe se lo facesse lo Stato con le infinite leve a disposizione? Viaggio nella sola Family valley italiana dove la famiglia non è un costo, ma un motore.
Senza politiche neanche gli immigrati fanno più figli
I dati che smentiscono i “pasdaran" dell'immigrazionismo: non è vero che gli immigrati ci pagheranno la pensione: anche loro hanno smesso di fare figli a causa delle inesistenti politiche famigliari. Il flop delle Unioni civili spacciate per richiestissime. Parla il demografo Blangiardo
La Conferenza dello Stato-Famiglia
Dagli interventi degli esponenti del governo alla Conferenza sulla Famiglia emerge prepotentemente la figura di uno Stato dalla culla alla tomba che non si occupa della Famiglia per un semplice motivo: è lo Stato stesso che vuole farsi famiglia per espropriare i figli.