Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico

Eutanasia


Regno Unito, (far) morire è sempre più facile
EUTANASIA

Regno Unito, (far) morire è sempre più facile

La Corte Suprema britannica ha sentenziato che a malati in gravi condizioni sarà possibile togliere idratazione e alimentazione senza dover chiedere l'autorizzazione al giudice, se familiari e medici sono d'accordo. Tutto sempre nel "miglior interesse" del malato.
- FRANCIA, LA DOLCE MORTE VIAGGIA IN BUS, di Antonella Facco


L'eutanasia di tre bimbi belgi o la morte di David e Filippo?
L'ALTERNATIVA RADICALE

L'eutanasia di tre bimbi belgi o la morte di David e Filippo?

In Belgio nell’anno 2016/2017 sono morti per eutanasia tre bambini. I numeri si moltiplicano anche per chi soffre di semplici acciacchi. Perché? Leggendo le storie di David, morto a 17 anni con il sorriso, o di Filippo, andato in Cielo a 8 accettando la sofferenza, si capisce che senza uno scopo per vivere non è più possibile vivere il sacrificio. Resta solo il benessere disperato.


L'epilogo dell'eutanasia: sì a quella per vecchiaia
OLANDA

L'epilogo dell'eutanasia: sì a quella per vecchiaia

Dopo l'eutanasia per terminali approvata nel 2002, quella sucessiva sui bambini e i malati di mente, l'Olanda ammette fra i richiedenti coloro che vivono le condizioni degenerative della vecchiaia. In Parlamento giace anche un ddl che include qualsiasi persona sana dai 75 anni in su, raggiungendo lo scopo della pratica: l’eliminazione degli imperfetti e degli anziani. 


Inés, in coma: uccisa contro la volontà dei genitori
FRANCIA

Inés, in coma: uccisa contro la volontà dei genitori

Così funziona la legge sul fine vita: medici e giudici hanno deciso di cessare ogni supporto vitale a una ragazzina di 14 anni perché “le possibilità di miglioramento sono quasi nulle”. E per eseguire la sentenza interviene anche la polizia.


La vita di Vincent Lambert affidata a mani inesperte
FRANCIA

La vita di Vincent Lambert affidata a mani inesperte

Vincent Lambert, il 41enne francese ricoverato a Reims a cui vorrebbero interrompere idratazione e nutrizione, ora è appeso di nuovo a un filo. I genitori e il loro avvocato protestano perché il tribunale, per decidere sulla sua vita, ha nominato una commissione di tre medici non specializzati in casi simili al suo.


"Miglior interesse" di una disabile, Modena come Liverpool
EUTANASIA

"Miglior interesse" di una disabile, Modena come Liverpool

Un giudice di Modena ha nominato tutore di una donna in stato di veglia aresponsiva il suo anziano padre, incaricato di ricostruire le volontà della figlia riguardo alle cure in simili circostanze. E la decisione dovrà essere presa "nel miglior interesse" della figlia. Che, grazie alla legge sulle Dat, potrebbe anche essere la morte.
FINIREMO COME LA GRAN BRETAGNAdi Benedetta Frigerio


La Minetti come dj Fabo, il paradosso della libertà
PROCESSO

La Minetti come dj Fabo, il paradosso della libertà

Come il leader radicale favorì Dj Fabo nell’esercizio di un diritto – questa è la tesi dei giudici che vogliono assolvere Cappato -  così la Minetti, portando alcune ragazze ad Arcore, aiutò loro e i clienti ad esercitare un diritto, cioè la prostituzione. La linea difensiva della Minetti non fa una grinza.


L'ultimo verdetto per Alfie e le tappe di un processo farsa
SENTENZA EVANS

L'ultimo verdetto per Alfie e le tappe di un processo farsa

Le assurdità di una vicenda ingiusta, la storia di due genitori, Thomas e Kate, che nonostante un battaglia sfiancante di mesi per difendere Alfie, continuano a combattere per loro figlio «perché lui è il primo a lottare». Mentre gli Evans attendono la decisione del giudice, la sentenza e il processo dell'Alta Corte descrivono una mentalità davvero allarmante.


L'ospedale cambia idea su Alfie o mente alla famiglia?
LA LOTTA DEGLI EVANS

L'ospedale cambia idea su Alfie o mente alla famiglia?

Ieri l'Alder Hey Hospital in cui è ricoverato Alfie Evans, alla luce di nuove prove, pareva aver accettato di valutare l'espatrio del bambino in una struttura estera. La notizia appariva positiva, ma l'avvocato ospedaliero, mentendo alla famiglia, ha rimesso la decisione ultima nelle mani del giudice che condannò Alfie. Intanto si attende la disponibilità del Bambin Gesù di Roma ad accogliere il bimbo.


La passione di Alfie come quella di Gesù
RIACCADE ORA

La passione di Alfie come quella di Gesù

Come Gesù, anche Alfie ha subito un processo ingiusto, dopodiché la Cedu ha sospeso il giudizio come Pilato. Il piccolo è sul Calvario, con sua mamma impotente, come fu la Madonna. Con suo padre, che come Giovanni, per lui si farebbe ammazzare. Con un piccolo popolo che rimane, come la Maddalena e il Cireneo. E Pietro? E Giuda?»


La Cedu nega il ricorso: «Papa Francesco aiuti Alfie!»
INTERVISTA AL PADRE

La Cedu nega il ricorso: «Papa Francesco aiuti Alfie!»

«Non abbiamo più vie legali per difendere nostro figlio, che vuole vivere, mentre medici e giudici non vedono l’ora che muoia. Imploriamo il Papa di intervenire. È l’unico che ci può difendere». Sifinito e con la voce rotta Thomas Evans, il papà di Alfie, spiega alla NuvaBQ che «la Cedu ieri ha rigettato il nostro ricorso».


La denuncia: «Il mondo sappia come hanno trattato Alfie»
ALFIE EVANS

La denuncia: «Il mondo sappia come hanno trattato Alfie»

Dopo la decisione della Corte Suprema inglese di non rivedere la sentenza di morte di Alfie Evans, il padre del bimbo ha lasciato intendere che ci sono state negligenze. Un'amica della famiglia ha accusato l'ospedale: «Avete fatto qualcosa ad Alfie e sapete che se fosse ricoverato altrove vi scoprirebbero». Anche un medico cileno ha smentito i dottori inglesi. Proprio ieri un'indagine sulla morte di un piccolo diasabile ha trovato colpevole l'Alder Hey.